Occhi al cielo per ammirare la Luna: l’ultimo show dell’anno

Il cielo ci regala l'ultimo spettacolo incantato dell'anno grazie all'arrivo della Luna Piena Fredda. Ma non sarà sola: con lei anche altri pianeti e le stelle cadenti

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Redazione

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Il suo nome è Cold Moon, e letteralmente tradotto vuol dire Luna Fredda, è sarà lei a regalarci l’ultimo spettacolo dell’anno che prenderà vita proprio sopra le nostre teste. Occhi puntati verso il cielo dopo il tramonto: il weekend prima di Natale sarà più magico che mai.

È stato un dicembre ricco di colpi di scena, tutto merito degli astri e i pianeti che, in questi giorni, ci hanno fatto sognare grazie a degli show incantati e favolistici. Prima le Gemidi, le spettacolari stelle cadenti che precedono l’arrivo del Natale, seconde per luminosità solo alle lacrime di San Lorenzo, poi la suggestiva e inaspettata Leonard, la stella cometa che tutti sognavamo di vedere.

Questa volta, a illuminare il nostro cielo e a incantare i nostri occhi, sarà la Luna Piena Fredda che apparirà più bianca e maestosa che mai il 18 dicembre, con l’arrivo del crepuscolo.

Lo spettacolo da osservare sarà più lungo del solito proprio perché – mentre ci avviciniamo al solstizio d’inverno – le ore di buio nell’emisfero settentrionale saranno maggiori rispetto al resto dell’anno. Ma a regalarci una luce candida e suggestiva ci penserà la Luna Piena Fredda, quella che precede il Natale e inaugura la nuova stagione.

Winter Maker Moon, Luna della Lunga notte e Cold Moon, questi sono solo alcuni dei nomi utilizzati per indicare il satellite naturale della Terra che brillerà nel cielo la notte del 18 dicembre. I soprannomi fanno riferimento proprio al periodo in cui questa si palesa ai nostri occhi, quello più lungo e buio dell’anno, che ci regalerà comunque la luce proprio grazie alla sua presenza. Per rivederla splendere ancora, invece, dovremmo attendere il 17 gennaio del nuovo anno. Ma non sarà l’unica a regalarci uno spettacolo visivo di pura bellezza.

Al suo fianco, infatti, vedremo brillare anche Saturno e Giove, che si mostreranno in tutto il loro splendore dopo il tramonto e saranno visibili anche a occhio nudo. Anche dopo aver avvistato i pianeti, non smettete di tenere gli occhi puntati al cielo perché potreste ancora avvistare le stelle cadenti dello sciame meteorico delle Ursidi, provenienti dalla cometa Tuttle. Il loro picco massimo è previsto il 21 dicembre.

Il consiglio è quindi quello di tenere gli occhi puntati verso il cielo proprio durante ai giorni che precedono il Natale, meglio ancora se l’osservazione avviene in luoghi bui e privi di inquinamento luminoso che permettono di godere a pieno questo spettacolo. Buona visione.