In questo locale puoi pagare il conto… lavorando

A Tokyo un'imprenditrice ha aperto un ristorante che permette di pagarsi un pasto in modo decisamente alternativo

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Redazione

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In questo ristorante potete pagare il conto in un modo decisamente alternativo, ovvero… lavorando. L’idea è venuta a un’imprenditrice di Tokyo, e a quanto pare ha stuzzicato la curiosità di molte persone che risiedono nella capitale giapponese.

Merito dell’intuizione di Sekai Kobayashi, ex ingegnere informatico che nel 2015 ha deciso di mollare il lavoro per dedicarsi alla sua grande passione: la cucina. Così la giovane giapponese ha deciso di aprire il Mirai Shokudo, un piccolo ristorante vicino alla stazione Jimbocho di Tokyo, con una formula innovativa.

Se non avete abbastanza soldi per pagarvi il pranzo o la cena, potrete saldare il conto lavorando. Sekai infatti propone ai suoi clienti di aiutarla nel servizio ai tavoli o in cucina per 50 minuti. Un’alternativa al pagamento in contanti che in tanti hanno accettato di buon grado. Dagli studenti universitari felici di risparmiare qualcosa e magari fare un’esperienza appagante, fino ai professionisti che vogliono mettersi alla prova in un altro settore e ai turisti curiosi di provare questo “sistema di pagamento” unico al mondo.

Sekai ha avuto l’ispirazione mentre lavorava per un sito web di ricette, e incoraggiata dai colleghi ha deciso di cambiare vita e aprire il proprio ristorante. In poco più di due anni più di 500 aiutanti hanno lavorato con lei, e in questo modo si sono guadagnati il pasto.

“Uso questo sistema perché voglio mettermi in contatto con persone affamate, che altrimenti non potrebbero mangiare nei ristoranti – dice – ma in tanti vogliono provare questa esperienza che ritengono gratificante. Il contatto con i clienti è importante e molti mi danno suggerimenti su come migliorare il ristorante”

Col tempo il Mirai Shokudo è diventato un vero e proprio punto di ritrovo. Oltre ai piatti tipici giapponesi offre un punto di book crossing, ed è possibile noleggiare l’intera struttura per cucinare liberamente e organizzare pranzi o cene. D’altronde qui la condivisione è all’ordine del giorno.