Occhi puntati verso l’alto. Le Geminidi sono già nel nostro cielo

Il cielo di dicembre si trasforma in una favola scintillante e luminosa. Le stelle cadenti sono già arrivate: lo spettacolo è ufficialmente iniziato

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Redazione

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Come una magia invernale tutta da vivere, così sono le Geminidi, le stelle cadenti che sono arrivate nel nostro cielo questo dicembre. Portatrici di luce e di bellezza assoluta, ci tengono compagna in tutto il loro splendore durante uno dei periodi più attesi dell’anno, quello del Natale. Trasformando l’inverno che stiamo vivendo una vera e propria favola da osservare a testa in su.

Dal 3 al 19 dicembre, infatti, queste straordinarie stelle cadenti, seconde per luminosità solo alle lacrime di San Lorenzo, si apprestano a illuminare le nostre serate d’inverno. Il picco è proprio in questi giorni, tra le notti dal 13 al 15 dicembre.

Ma le stelle cadenti non sono l’unico spettacolo che questo mese ci ha riservato. Nel mese di dicembre, infatti, ha attraversato il nostro cielo anche la cometa Leonard, raggiunendo la massima vicinanza alla Terra il 12 dicembre. E regalandoci così il sogno di avvistare la stella cometa di Natale.

Ma ritorniamo a lui, al piccolo sciame meteoritico che prende il nome dalla costellazione dei Gemelli e che torna a farci compagnia in quello che è conosciuto come il periodo più buio dell’anno. Il suo arrivo, infatti, è previsto durante le prime settimane di dicembre e il picco massimo è atteso proprio nei giorni che seguono quello di Santa Lucia.

Al contrario delle altre stelle cadenti, le Geminidi nascono dai detriti di un asteroide il cui nome è 3200 Phaethon, in Italiano ribattezzato Fetonte. Nonostante la Luna sia piuttosto luminosa in queste notti di dicembre, la luminosità dello sciame ci consentirà di vederle anche a occhio nudo. Non a caso sono considerate le stelle cadenti più luminose dell’anno dopo le Perseidi.

Secondo l’Unione degli Astrofili Italiani il picco di visibilità ci sarà tra proprio in questi giorni, fino al 15 dicembre, nelle ore che precedono l’alba. Il consiglio è sempre lo stesso: quello di recarsi in luoghi bui e privi di inquinamento luminoso per vedere le stelle nel massimo del loro splendore ed esprimere tutti i desideri.

Occhi puntati verso il cielo. Gli esperti consigliano di non perdere di vista l’area a nord-ovest di Castore, nella costellazione dei Geminidi, dove lo sciame metterà in scena uno spettacolo senza eguali di circa 150 meteore all’ora.