Dopo quasi 50 anni, quella che era una città fantasma è tornata a vivere

Sono passati 46 anni da quel giorno in cui, residenti e turisti, hanno guardato per l'ultima volta Varosha

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Redazione

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C’era una volta, in un Paese neanche troppo lontano, una città il cui destino fu tragicamente segnato. Era il 1974 quando, allo scoppiare del conflitto etnico, gli abitanti di Varosha abbandonarono il villaggio con l’invasione turca. Un addio di massa, accompagnato però da una promessa, quella di ritornare appena i tempi fossero stati migliori.

Ma di tempo, da quel giorno, ne è passato fin troppo, anni in cui la popolazione ha visto sfumare i sogni di ritornare in patria. Il colpo di Stato e il successivo affidamento dell’area alle forze dell’Onu ha impedito il reinsediamento di Varosha, trasformando quel luogo dinamico e vitale in una città fantasma.

Prima della lotta al potere e dei conflitti, Varosha era il luogo turistico per eccellenza di Cipro e ogni anno attirava molti turisti.

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Fonte: iStock
Varosha – Fonte iStock

Dopo la grande fuga, l’area è rimasta cristallizzata alle vacanze del 1974: nessun trasloco è stato fatto, quando il conflitto scoppiò i residenti fecero le valigie e andarono via, senza più tornare. Così, ecco che il grande resort a cinque stelle e tutte le attrazioni che rendevano la città una destinazione turistica eccellente sono rimaste esattamente così, sospese, sotto la polvere e la salsedine.

Un angolo di Famagosta amato e raggiunto da tutti; proprio qui un tempo prendevano il sole Liz Taylor, Richard Burton, Raquel Welch e Brigitte Bardot.

Sono passati oltre quarant’anni e la città ha visto bombardamenti, tempeste, inverni e primavere, eppure ha resistito. Forse a tenerla in vita è stata la speranza di recuperare quel piccolo angolo di bellezza tanto amato dai turisti. Molti gli appelli lanciati alla Turchia in questi anni, tante le richieste di riportare Varosha al suo antico splendore.

Varosha
Fonte: iStock
Varosha – Fonte iStock

E ora, dopo 46 lunghi anni, l’area turistica della città costiera di Famagosta sottoposta al controllo dei soldati turchi, ha riaperto. La decisione è stata presa dal primo ministro dell’autoproclamata repubblica turca di Cipro del nord, riconosciuta solo da Ankara, destando forti polemiche interne.

Ora che quell’area non è più off limits e che quel filo spinato è stato tolto, il villaggio spettrale tornerà agli antichi splendori? Quello che è certo è che, al momento, gli unici ad abitare il territorio sono delle splendide tartarughe marine, tornate a nidificare sulle spiagge deserte.

Varosha abbandonata
Fonte: iStock
Varosha – Fonte iStock