Bonus Terme: boom di richieste. Nuovi voucher nel 2022?

Appena partita l'iniziativa ha già superato il limite di richieste di voucher da 200 euro da utilizzare nelle strutture termali italiane

Foto di Ilaria Santi

Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

“Siamo stati letteralmente travolti di richieste. C’erano 250mila bonus disponibili e le domande arrivate hanno già superato il limite, tanto che stiamo già pensato di rifinanziare il Bonus Terme per il 2022. È stato il commento di Massimo Caputi, presidente di Federterme, in occasione di una conferenza stampa organizzata dal Consorzio del Circuito Termale dell’Emilia Romagna Coter.

“Gli italiani stanno riscoprendo le terme e il periodo post Covid ha dato slancio a questo settore”, ha proseguito Caputi “perché la gente vuole vivere di più e meglio”. Inoltre, “questo darà ulteriore spinta per fare del sistema termale italiano un polo di sostegno al turismo del benessere. E infine, “Con i propri servizi, le terme concorrono a destagionalizzare i flussi turistici allungando la stagione di diverse località”.

Nel primo giorno di messa online della lista delle strutture termali che hanno aderito al Bonus Terme sul sito di Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, c’è stato un boom di richieste. Le terme accreditate attualmente sono 163 in 19 Regioni d’Italia. Capolista è il Veneto, dove ce ne sono ben 60, seguito dalla Regione Campania con 24 terme accreditate e dall’Emilia Romagna con 21.

“Il nostro scopo è quello di valorizzare la funzione delle terme e il bonus sta dando un forte impulso”, ha dichiarato Lino Gilioli, presidente del Coter. “I centri termali della nostra Regione sono felici di aprire le proprie strutture a chiunque voglia beneficiare del Bonus Terme e rappresentano il luogo ideale per accedere a trattamenti terapeutici di prevenzione e di benessere in grado di assicurare risultati concreti e a lungo termine per la cura della salute”, ha sottolineato il Presidente Gilioli.

“Le terme sono un connubio importante anche per il territorio”, ha proseguito Gilioli “I centri termali di località turistiche fanno segnare un andamento della clientela molto positivo con risultati di crescita nell’ordine del 40-45%”, ha spiegato.

Come fare richiesta del Bonus Terme

Dal 2 novembre, è online la lista degli stabilimenti termali d’Italia dove potere utilizzare il Bonus Terme. Già da ora è possibile telefonare direttamente presso le strutture o inviare una e-mail (sul sito di Invitalia si trovano tutti i contatti) per poter usufruire del Bonus Terme fino all’importo massimo di 200 euro a persona indipendentemente dal reddito, incaricando le terme di effettuare direttamente la richiesta “BONUS” attraverso la piattaforma.

Quando si riceve il Bonus Terme

Sarà poi a partire da lunedì 8 novembre che le strutture invieranno le richieste per il Bonus Terme in ordine cronologico di arrivo. Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, verificherà i requisiti ed emetterà i voucher fino a esaurimento fondi. Le strutture comunicheranno poi ai clienti quali richieste sono state accettate.

Cos’è il Bonus Terme

Il Bonus Terme è uno sconto sul prezzo di accesso alle terme e dei servizi termali, spiega QuiFinanza, erogato sotto forma di voucher per una spesa massima di 200 euro – l’eventuale eccedenza è a carico della persona che ne usufruisce. Lo possono richiedere tutti i cittadini italiani maggiorenni, senza alcun limite di reddito (al contrario di quanto accaduto per il Bonus Vacanze). Tale incentivo è stato approvato tramite il Decreto Bonus Terme dello scorso 5 agosto, ed è stato appositamente istituito un fondo di 53 milioni di euro per fare fronte a tale spesa.

Chi ha diritto al Bonus Terme

Non vi sono limitazioni particolari per quanto riguarda l’accesso e le possibilità di usufruire del bonus. Ricordiamo tuttavia che il voucher è valido solo presso le strutture accreditate sulla piattaforma di Invitalia: a seguito della prenotazione dei servizi termali, il cittadino riceverà dallo stabilimento una ricevuta della validità di 60 giorni, entro i quali il bonus dovrà essere utilizzato. Al termine del periodo di tempo stabilito, il voucher non avrà più valore.

La lista delle terme dove richiedere il Bonus Terme

Le strutture termali dove poter utilizzare il Bonus terme sono distribuite su tutto il territorio nazionale. A oggi, ce ne sono 163, ma il numero di chi sta aderendo aumenta di giorno in giorno. Ecco in quali Regioni:

  • 60 nel Veneto
  • 21 in Emilia-Romagna
  • 24 in Campania
  • 15 in Toscana
  • 8 in Lombardia
  • 7 Trentino-Alto Adige
  • 6 nel Lazio
  • 3 nelle Marche
  • 2 in Abruzzo
  • 2 in Sicilia
  • 1 in Basilicata
  • 1 in Calabria
  • 3 nel Friuli-Venezia Giulia
  • 1 in Piemonte
  • 3 in Puglia
  • 3 in Sardegna
  • 1 in Umbria
  • 1 nella Valle d’Aosta
  • 1 in Liguria

Per la lista completa e aggiornata si consiglia di verificare direttamente sul sito di Invitalia.