Giacomo Leopardi: aperte al pubblico le stanze private in cui ha vissuto

Dopo due secoli di chiusura aprono ai visitatori le stanze private del poeta

Lontano dagli occhi e dal cuore per due secoli e ora, i luoghi privati di Giacomo Leopardi tornano a splendere davanti agli occhi entusiasti dei visitatori.

Siamo a Recanati, qui il poeta e scrittore italiano ha vissuto e lavorato, si è ispirato per dar vita alle sue opere più belle. E ora, quel salone azzurro con i dipinti degli antenati, la collezione d’arte, i giardini di ponente e di levante e la stanza in cui Giacomo contemplava le vaghe stelle dell’Orsa sono accessibili a tutti, dopo duecento anni di chiusura.

Inaugurazione casa Leopardi
Fonte: Ansa
Il sindaco di Recanati , Olimpia Leopardi e il presidente della Regione Marche all’apertura al pubblico delle stanze private di Giacomo Leopardi, Recanati – Fonte Ansa

Gli appartamenti privati di Giacomo Leopardi a Recanati ora sono aperti ai visitatori, che potranno prenotare un tour dal martedì al venerdì chiamando il numero 339 2039459. Gli ingressi saranno contingentati per garantire la sicurezza dei partecipanti alle visite.

L’apertura era attesa da tempo, prevista a marzo infatti, era stata rinviata a causa dell’epidemia da Coronavirus. Il percorso Ove abitai fanciullo, inaugurato gli scorsi giorni, è stato voluto dal conte Vanni Leopardi, morto lo scorso anno e da sua figlia Olimpia, discendete del poeta che ne custodisce le sue memorie all’interno dell’antico palazzo di famiglia che affaccia sulla Piazzola del Sabato del Villaggio.

Casa Leopardi
Fonte: iStock/ChiccoDodiFC
Vista Casa Leopardi, Recanati – Fonte iStock/ChiccoDodiFC

Oggi, percorrendo le stanze di casa Leopardi, si possono ammirare i dipinti e l’albero genealogico della famiglia, ma anche la collezione personale di libri del poeta, così come oggetti d’arte e altri cimeli del padre Monaldo e degli antenati.

La dimora è stata protagonista di una lunga attività di restauro per la riapertura. Alcune decorazioni parietali, ridipinte in maniera superficiale nel 1937, sono state riportate al loro autentico splendore. Imperdibile è il salottino dove Giacomo e i suoi fratelli trascorrevano il tempo libero e poi ancora la camera del poeta, luogo in cui sono conservati i simboli del linguaggio dell’anima che Leopardi ci ha lasciato in eredità.

Tantissimi i cimeli, lungo il percorso Ove abitai fanciullo, che hanno ispirato Giacomo nei suoi più famosi scritti. Ripercorrendo quegli spazi, i visitatori, possono in qualche modo entrare in quella dimensione così intima ed emozionante che appartiene alla prosa del poeta.

Casa Leopardi
Fonte: iStock/ChiccoDodiFC
Casa Leopardi, Recanati – Fonte iStock/ChiccoDodiFC