Solitaria e silenziosa: la maestosa villa-tempio di Noventa Padovana

Villa Giovanelli Colonna è uno dei più alti esempi di ville tardo seicentesche del Veneto. Ed è bellissima

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Lungo la Riviera del Brenta, in un’area assopita che attende solo di essere risvegliata e riscoperta in tutta la sua bellezza esiste una villa considerata tra le più belle di tutta Italia, ma che in pochi conoscono. Ci troviamo esattamente a Noventa Padovana dinnanzi alla maestosa bellezza di Villa Giovanelli Colonna.

Considerata all’unanimità uno dei più belli esempi di ville tardo-seicentesche del Veneto, è stata ribattezzata come villa- tempio proprio per la sua particolare architettura. Per ammirarla in tutto il suo splendore dobbiamo recarci a Noventa Padovana, è qui che la nobiltà veneziana ha lasciato una delle sue più grandiose eredità.

Villa Giovanelli Colonna sorge in quello che un tempo era un piccolo paese rurale alla fine del Brenta, diventato poi un importante snodo commerciale tra Venezia e Padova. Commercianti e nobili di tutto il Veneto, una volta inteso il potenziale della zona, si trasferirono proprio qui tra il XVI e il XVIII, lasciandoci in eredità molte costruzioni patrizie come la nostra silenziosa villa.

A commissionare la villa-tempio fu Giovanni Maria Giovanelli, patriarca di Venezia di origine Bergamasca, che affidò la costruzione a Antonio Gaspari. La bellezza della costruzione fu notata anche dai reali, al punto tale che nel 1738 la principessa di Polonia Maria Amelia soggiornò proprio nella villa prima di sposare Carlo Borbone.

Dopo essere passata per le mani di Napoleone e confiscata, dal 1955 è diventata di proprietà dei frati convenutali di Sant’Antonio che prima l’hanno convertita in orfanotrofio e ora in un villaggio Onlus. Gli interni conservano decori in stile barocchetto che rappresentano scene di vita quotidiana della famiglia Giovanelli e gli episodi della storia di Roma. Alcuni splendidi affreschi che raffiguravano le scene di amore tra Antonio e Cleopatra sono stati distrutti perché considerati eccessivamente mondani.

All’interno della villa, inoltre, c’è un particolare davvero bizzarro: tutte le scale della villa seguono uno schema elicoidale. Anche se la dimora non è visitabile internamente, vale comunque la pena di osservare dall’esterno questo patrimonio culturale veneziano nella sua solitaria e silenziosa bellezza per non dimenticare.

L’architettura monumentale di Villa Giovanelli Colonna, restituisce all’edificio delle fattezze scenografiche: dalla maestosa scalinata popolata dalle statue realizzate Antonio Tarsia, Antonio Gai e Paolo Groppelli che rappresentano i sensi e la ragione, alle alte colonne corinzie.

Villa Giovanelli Colonna
Fonte: iStock/Flavio Vallenari
Villa Giovanelli Colonna