Giornata Mondiale del Colore: i luoghi che sembrano un arcobaleno

Partiamo per un viaggio alla ricerca delle più belle sfumature del mondo, in occasione della Giornata del Colore: ecco i luoghi che ci lasciano a bocca aperta

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Web content writer, da sempre appassionata di storie e di viaggi.

I colori sono in grado di suscitarci grandissime emozioni e a volte di farci tornare un po’ bambini: non c’è niente di meglio che tuffarsi tra mille sfumature diverse per ritrovare la serenità e il buonumore, anche quando siamo un po’ giù. E in occasione della Giornata Mondiale del Colore, che si celebra il 6 maggio, non ci resta che intraprendere un lungo viaggio attorno al globo alla scoperta dei luoghi più colorati di sempre, veri e propri arcobaleni che ci regalano una visione suggestiva. Ecco quali sono i più belli.

Le città più colorate del mondo

Iniziamo il nostro viaggio dalle città più colorate al mondo, dove l’inventiva e l’estro dell’uomo hanno creato dei veri e propri capolavori. E perché non partire proprio dall’Italia? I piccoli borghi suggestivi delle Cinque Terre, gioiellini arrampicati tra le rocce con le loro casette dai mille colori che si affacciano a picco su un’acqua cristallina, sono tra le più celebri mete per chi ama fare trekking nella natura. Mentre il villaggio arcobaleno di Burano, che si estende su quattro isole nella laguna di Venezia, è caratterizzato da alcune abitazioni dipinte a tinte intense: si dice che servissero ai marinai per ritrovare la propria casa anche con la nebbia.

È invece in Marocco che si trova la città di Chefchaouen, conosciuta come la “città blu”: si dice che il colore che caratterizza i suoi vicoli nel centro storico sia dovuto alla fuga degli ebrei che qui trovarono rifugio durante le persecuzioni. Nella tradizione ebraica, infatti, il colore blu rappresenta il cielo e simboleggia il legame con il paradiso. Spostiamoci poi in India, per ammirare il panorama incredibile della città di Jaipur: questa volta il colore predominante è il rosa, dovuto all’utilizzo della pietra arenaria nella costruzione dei suoi edifici.

Colori e natura: una magia arcobaleno

A volte, è la natura ad offrirci panorami spettacolari che somigliano ad un arcobaleno. È il caso di Las Coloradas, un tratto di terra situato in Messico dove sorgono enormi saline: queste lagune presentano colori incredibili e attirano moltissimi turisti, sebbene siano difficilmente raggiungibili senza la presenza di una guida. Particolarmente suggestivi sono i bacini rosa che devono la loro sfumatura alla presenza di microrganismi che tingono le loro acque. L’Olanda, soprattutto in primavera, si riveste di colori magnifici: è la fioritura dei tulipani, e il luogo migliore per godersela è il Keukenhof, il giardino botanico di Lisse.

In Perù possiamo invece ammirare il Vinicunca, una delle montagne delle Ande, caratterizzata da striature verticali di diversi minerali, che offrono un arcobaleno di colori: il rosso dell’ossido di ferro, il rosa del manganese, il giallo dello zolfo, il bianco della marna, il blu-verde dell’ossidazione del rame, il marrone del fango e il nero del granito. Voliamo adesso in Cina, dove lasciarsi sorprendere dalle sfumature uniche dei Monti Zhangye Danxia. I loro colori insoliti sono il risultato di depositi di arenaria rossa e di minerali che si sono stratificati nel corso dei millenni.

Infine, ecco degli splendidi giochi d’acqua: il primo è la Grand Prismatic Spring, la più grande sorgente calda degli Stati Uniti, all’interno del Parco Nazionale di Yellowstone. Vanta dei colori brillanti dovuti soprattutto ad organismi termofili, che vanno dal rosso all’arancione, passando per il giallo, il verde e il blu. Mentre il Caño Cristales, spettacolare fiume della Colombia, viene chiamato anche “fiume dei cinque colori” perché, da luglio a novembre, si tinge d’arcobaleno: il suo letto diventa giallo, verde, azzurro, nero e rosso.