Tour con personal shopper per le vie della moda di Milano

Uno shopping tour nel cuore pulsante della capitale italiana ed europea della moda, tra le scintillanti vetrine di grandi e piccole firme

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Emma Santo

Giornalista e Web Content Editor

Giornalista pubblicista, web content editor e storyteller, scrive di viaggi, enogastronomia, arte e cultura. Per lei, scrivere è come viaggiare.

Che Milano sia la capitale italiana ed europea della moda e sede d’elezione del prêt-à-porter è cosa oramai ben nota a chiunque. Ma è molto di più di questo, perché è diventata negli anni una metropoli dove moda, design e cultura si intrecciano. Il capoluogo lombardo vanta oggi una posizione centrale e unica nel panorama del fashion system globale, attraendo milioni di visitatori che non vedono l’ora di darsi allo shopping sfrenato negli showroom e nelle boutique del celebre Quadrilatero della Moda, ma anche di scoprire realtà d’eccellenza ancora poco conosciute. Se siete tra questi e volete rendere ancora più speciale il vostro soggiorno nel capoluogo lombardo, non potete perdervi l’inebriante esperienza di un tour con personal shopper per le vie più rinomate della città.

Perché Milano è diventata capitale della moda

La storia della moda a Milano comincia, in realtà, a Torino nel 1935 quando, nel capoluogo piemontese, nasce l’Ente nazionale della moda italiana con l’intento di promuovere la moda italiana a livello nazionale e internazionale. A cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta Milano viene consacrata città della moda. Merito di tre grandi stilisti, soprannominati “le tre G”: Giorgio Armani, Gianfranco Ferré e Gianni Versace. Il successo del prêt-à-porter e la sua affermazione a livello mondiale, alimentata dall’editoria di settore, è decisivo per il sorpasso della città meneghina su tutte le concorrenti.

La Milano da bere e degli yuppies vede crescere anche Krizia, nascere il sodalizio creativo tra Domenico Dolce e Stefano Gabbana, accogliere il genio di Franco Moschino, permettere l’affermazione di nuovi brand come Prada, la cui prima collezione di prêt-à-porter risale al 1989, riuscendo così a mantenere la propria leadership per buona parte degli anni Novanta. Nonostante negli anni Duemila abbia perso il ruolo di protagonista maggiore a livello mondiale, rimane oggi fra le quattro grandi città più importanti, insieme a Parigi, Londra e New York, nonché “la città della Moda” per l’Italia.

Via Montenapoleone a Milano
Fonte: iStock - Ph: AleMasche72
Via Montenapoleone, cuore del Quadrilatero della Moda

Shopping di lusso al Quadrilatero della Moda

Milano ospita il più importante quartiere di moda del mondo, il celebre Quadrilatero. È chiamato così perchè è delimitato da quattro strade prestigiose: via Montenapoleone, via Manzoni, via della Spiga e Corso Venezia. Superfluo aggiungete che, se desiderate comprare abiti o accessori firmati, siete nel posto giusto.

Gli amanti dello shopping accorrono da tutto il mondo per fare acquisti in queste vie, o soltanto per ammirare le scintillanti vetrine dei più famosi brand sul mercato, da Armani a Versace, passando per Alberta Ferretti, Dolce & Gabbana, Gucci e Chanel.

È qui che si concentra il maggior numero di negozi d’abbigliamento di grandi e piccole firme, atelier e showroom di tutta la città, ed è anche il cuore pulsante degli eventi legati alla settimana della moda, che si svolge ogni anno nella città lombarda nel mese di settembre. Pronti a iniziare il vostro tour nel lusso con personal shopper?

Via Montenapoleone

Via Montenapoleone – via Montenapo, come la chiamano i milanesi – è senza ombra di dubbio il cuore del Quadrilatero della Moda. La sua importanza è pari a quella degli Champs Elysees di Parigi o della Fifth Avenue di New York. Nel 2022, secondo Forbes, risultava essere la via più cara d’Europa e la terza nel mondo.

In base ad alcuni racconti, un altro nome era stato attribuito a questa strada, quello di “Quartier Riverissi“, in riferimento all’usanza dei signori milanesi di togliersi il cappello per salutare le sciure. Non tutti sanno, inoltre, che le targhe esposte tra i diversi palazzi sono un omaggio ai volti celebri che hanno vissuto proprio qui, come Carlo Porta e Giuseppe Verdi. In questa via, Re Vittorio Emanuele inaugurò nel 1901 la prima sede dell’Automobile Club Italiano.

A partire dagli anni Cinquanta del Novecento, è diventata il fulcro delle attività commerciali dei milanesi. Oggi è uno dei maggiori centri degli acquisti del prêt-à-porter, ed è anche l’unica strada del Quadrilatero della Moda ad essere aperta al traffico delle automobili. Qui si concentra il meglio del Made in Italy e le più importanti maison a livello internazionale, quali Valentino, Versace, Prada, Armani, Dolce & Gabbana, Alberta Ferretti, Louis Vuitton, Dior, Gucci, solo per citarne alcuni, senza tralasciare gioiellerie di brand come Bulgari, Cartier e Damiani.

Via Alessandro Manzoni

Adiacente a via Montenapoleone, via Manzoni era considerata nell’Ottocento la strada più lussuosa di Milano e d’Europa. Inizia in piazza della Scala e termina in corrispondenza degli archi di Porta Nuova. Venne intitolata ad Alessandro Manzoni il giorno stesso della sua morte, il 22 maggio 1873, poiché lo scrittore abitava nella vicinissima via Morone al n. 1168 (ora n.1) in una casa acquistata nel 1814 e il cui giardino si affacciava quasi su questa strada. Qui hanno sede boutique rinomate come Elisabetta Franchi, Gallo, Martinelli, Emporio Armani e Bottega del Cashmere. Ci si imbatte anche in prestigiosi negozi di artigianato, di pelletteria e di arredamento per la casa.

Via della Spiga

Parallela di via Montenapoleone, via della Spiga è, a differenza della prima, interamente pedonale, squisitamente pavimentata in pavè. Il nome deriva dalla “contrada della Spiga”, storica contrada di Milano che faceva parte del sestiere di Porta Nuova, una delle sei antiche suddivisioni del centro abitato. Qui ci sono moltissimi showroom di stilisti italiani e stranieri, tra cui Tiffany & Co., Fay, Krizia, Gianfranco Ferrè,  Tod’s, Dolce & Gabbana, Roberto Cavalli, Piquadro, Ermenegildo Zegna, Kurt Geiger London. Parliamo, quindi, anche in questo caso di brand di alta moda, non accessibili a chiunque. Nel caso non siano proprio a portata delle vostre tasche, vale comunque la pena regalarsi una passeggiata per curiosare tra le sfarzose vetrine, uniche nel loro genere.

Corso Venezia

Corso Venezia,  l’antico Corso di Porta Orientale, è la parte conclusiva del quartiere, che si ricongiunge a via Montenapoleone. Fa parte del Quadrilatero della Moda solo una parte di questa lunga strada, che collega piazza San Babila a Porta Venezia. Oltre agli eleganti negozi di abbigliamento e gioiellerie, ospita anche ristoranti esclusivi dove non è raro imbattersi in celebrità italiane o straniere. Grazie alle numerose famiglie nobili che vi si sono trasferite nel XVIII secolo, Corso Venezia ospita anche diversi palazzi nobiliari, tra cui palazzo Saporiti, palazzo Castiglioni, Casa Fontana Silvestri e il seminario arcivescovile.

Tour con personal shopper in Corso Vittorio Emanuele II

Siamo in un’altra delle strade più importanti del centro di Milano, in passato chiamata Corsia dei Servi. Collega piazza del Duomo a piazza San Babila, e fa parte di un’ampia zona pedonale, che comprende anche piazza Mercanti e via Dante. Vi si affacciano numerosi negozi di marche internazionali che lo rendono uno dei principali centri di acquisti della città.

Corso Vittorio Emanuele II è la via classica della passeggiata in centro, i suoi negozi di abbigliamento si rivolgono a un pubblico variegato, compresa la fascia dei più giovani, ed è la via dove i grandi magazzini low cost si sono alleati con designer rinomati per creare collezioni alla portata di tutti, con proposte accessibili ma sempre alla moda.

È d’obbligo, poi, una tappa nella ottocentesca Galleria Vittorio Emanuele II, in pratica il Salotto di Milano, elegantissima struttura neorinascimentale in ferro e vetro che collega Piazza del Duomo con Piazza della Scala, considerata uno dei primi esempi di centro commerciale del mondo. Al suo interno si trovano i negozi delle griffe più lussuose, ristoranti storici o di chef stellati, e luoghi iconici, tra cui l’Osservatorio Fondazione Prada, uno spazio espositivo dedicato alla fotografia e ai linguaggi visivi, situato al 5° e 6° piano di uno degli edifici principali della Galleria.

Galleria Vittorio Emanuele II
Fonte: iStock
L’iconica Galleria Vittorio Emanuele II

Via Torino, per tutti i gusti e disponibilità

Via Torino è una delle più importanti arterie commerciali che collega Piazza del Duomo con la zona dei Navigli, ideale per uno shopping tour alla portata di tutte le tasche. In passato c’erano botteghe e laboratori artigianali, mentre oggi è tra i maggiori centri dove fare acquisti a Milano che soddisfino ogni gusto e disponibilità, strizzando l’occhio anche ai giovani.

Al civico 45 ci si imbatte nell’edificio di sette piani che ospita Primark, il colosso irlandese del fast fashion con un’offerta che va dall’abbigliamento e accessori per donna, uomo e bambino fino ai complementi d’arredo per la casa, oggettistica e beauty. Numerose e variegate vetrine si possono ammirare fra monumenti iconici, come la Basilica di Santa Maria presso San Satiro.

Porta Ticinese, per gli amanti del vintage

Se siete amanti del vintage è qui che va indirizzato il vostro shopping tour. Porta Ticinese è il regno dei negozi alternativi, atelier artistici, botteghe d’antiquariato. Il luogo dove rivivere le atmosfere del passato, facendo scorta di capi d’abbigliamento o calzature di nicchia, ma anche dove trovare accessori di moda, al contempo originali e inediti. Ogni sabato mattina, inoltre, vi si svolge la Fiera di Sinigaglia, il mercato delle pulci ottocentesco più amato dai milanesi, mentre ogni ultima domenica del mese vi troverete il mercato dell’antiquariato.

Corso Buenos Aires, tra le vie dello shopping più lunghe d’Europa

Corso Buenos Aires rievoca le grandi vie commerciali statunitensi ed è il lungo rettilineo dello shopping milanese, adatto a tutte le tasche ed esigenze. Si estende da piazzale Oberdan (porta Venezia) fino a piazzale Loreto, come proseguimento rettilineo di Corso Venezia, e lo si può definire un vero e proprio centro commerciale a cielo aperto. Oltre un chilometro e mezzo di strada costeggiato da centinaia di negozi, spaziando da vetrine di lusso a brand meno costosi, grandi magazzini, ristoranti, bar, gelaterie, librerie. Qui potete trovare veramente di tutto.

Brera, shopping tour nella zona più romantica di Milano

Un altro caposaldo delle vie dello shopping milanese è senza dubbio l’artistico e pittoresco quartiere di Brera, uno dei cuori pulsanti della città, oltre a essere la zona più romantica di Milano e si trova a due passi da piazza Duomo. Le sue belle strade acciottolate ospitano edifici del XVIII secolo, gioiellerie, negozi di cosmetici, artigianato e, naturalmente, abbigliamento. A differenza delle vie più prestigiose che ospitano alcuni dei più grandi marchi nazionali e internazionali, Brera è rinomata per le sue piccole boutique di stilisti emergenti e l’anima artistica che la pervade. A due passi dalla Pinacoteca e dall’Orto Botanico, offre uno shopping tour unico e originale.

Porta Ticinese
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Porta Ticinese, per gli amanti del vintage