Perché il Guggenheim è il migliore museo da visitare a New York

Un museo perfetto per tutti coloro che visitano la Grande Mela per la prima o per l'ennesima volta

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Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Il Guggenheim è uno dei luoghi imperdibili di New York City. Un museo perfetto per tutti coloro che visitano per la prima volta la città, giovani amanti dell’arte, famiglie con bambini e chiunque torni in città per una seconda, terza, quarta volta o anche più. Lo abbiamo visitato in occasione di un nostro recente viaggio a New York ed ecco perché siamo convinti che sia il migliore museo della Grande Mela.

Il Museo Guggenheim, il più bello di New York City

L’edificio iconico di Frank Lloyd Wright è stato inaugurato nel 1959. È considerato un capolavoro dell’architettura contemporanea per via della sua forma a spirale e del colore bianco che spicca tra i palazzi di mattoni e di vetro e acciaio di Manhattan ed è entrato nella lista dei patrimoni dell’umanità.

Quando si visita New York c’è sempre un momento libero da dedicare alla visita del Guggenheim. C’è da dire, infatti, che oltre a trovarsi in una posizione ottimale, a due passi da Central Park e facilmente raggiungibile con la metropolitana (linee 4,5, 6 e Q, fermata 86th Street). Il museo non è molto grande ed è aperto tutti i giorni (il martedì e il sabato fino alle 20). Ecco perché, per visitarlo, basta anche un’oretta e i bambini non faranno i capricci. Al contrario, si divertiranno lungo la rampa che sale a spirale fino in cima all’edificio.

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Fonte: @SiViaggia - Ilaria Santi
La spirale interna per visitare il museo

Cosa vedere al Guggenheim

Le opere sono esposte lungo i muri della spirale e in alcune stanze che si trovano lungo il percorso, il più delle volte dedicate alle esposizioni temporanee, motivo per cui vale la pena tornarci più volte. Tra i dipinti dell’esposizione permanente, invece, troviamo capolavori di artisti quali Paul Cézanne, Marc Chagall, Edgar Degas, Paul Gauguin, Vasily Kandinsky, Édouard Manet, Joan Miró, Piet Mondrian, Pablo Picasso, Pierre-Auguste Renoir, Georges Seurat e Henri de Toulouse-Lautrec.

Una visita al Solomon R. Guggenheim Museum diventa così una vera e propria passeggiata, nel senso che non ci si accorge nemmeno di camminare lentamente sulla rampa ammirando quadri e installazioni artistiche posizionate lungo il percorso che va dal pian terreno fino al sesto piano. Una tappa consigliata, poi, per i giorni di pioggia o quando fuori fa troppo caldo o troppo freddo. Chi è già stato a New York sa, infatti, che i mesi estivi qui sono torridi, mentre gli inverni possono essere davvero molto ma molto gelidi e ventosi.

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Fonte: @SiViaggia - Ilaria Santi
Le opere della collezione Guggenheim

Per chi possiede il New York CityPASS, non c’è nemmeno bisogno di fare la fila all’ingresso e il biglietto è compreso. Questo pass, infatti, è comodissimo e vale assolutamente la pena acquistarlo quando si va a New York: consente di visitare sei delle principali attrazioni, tra cui l’Empire State Building (non include il nuovo osservatorio aperto al 102° piano), il MoMa, il tempio dell’arte moderna e contemporanea di New York, il Top of the Rock Observation Deck da cui ammirare una vista pazzesca di New York, il Memoriale e museo dell’11 settembre, la Statua della Libertà ed Ellis Island, il Museo americano di storia naturale.

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Fonte: 123RF
Il Museo Guggenheim progettato dall’architetto Frank Lloyd Wright