Cosa vedere a Penang, itinerario di più giorni

Alla scoperta della Malesia occidentale, l'isola di Penang e il territorio di Seberang Perai: templi, natura incontaminata e buona cucina

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Redazione

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Penang è una delle mete più gettonate della Malesia Occidentale. Il piccolo stato si trova sulla costa ovest della penisola, poco oltre il confine con la Thailandia, ed è composto dall’omonima isola e da una parte sulla terraferma tradizionalmente indicata come Seberang Perai. Penang, che ha ottenuto l’indipendenza nel 1957, fa parte della Federazione della Malesia.

Il nostro itinerario parte da Butterworth, la città principale sulla terraferma, un centro industriale e commerciale funzionalmente collegato alle principali vie di comunicazione.
L’attrazione principale della città è il Temple of Nine Emperor, un tempio di recente costruzione che affascina per la caratteristica architettura. Il tempio è un buon modo per avvicinarsi alla cultura locale, tenendo anche presente che in occasione del Kew Ong Yeah l’area si anima di festa.

Proseguendo in direzione della costa si giunge al Thian Hock Keng Temple, uno dei templi più antichi di Butterworth, anche se la costruzione che si può visitare adesso risale alla fine del XX secolo. Lungo la costa si trova la spiaggia di Pantai Bersih, una striscia di sabbia dorata che accoglie i turisti in cerca di relax. A poca distanza numerosi ristoranti di pesce preparano i tradizionali piatti locali, da provare!

Vicino all’antico centro della città si trova il Simpah Kuan Im Teng Temple, un caratteristico edificio cinese che spicca tra le costruzioni circostanti per i suoi colori e la sua particolare architettura.
Fuori dal centro della città di Butterworth si trova il Penang Bird Park, un’area che ospita più di 300 specie di uccelli provenienti da ogni parte del mondo. A nord est della città di trova la foresta educativa Air Hitam Dalam, un’area organizzata tipo parco avventura con ponti sospesi e torri.

Proseguendo verso Oriente si giunge a Bukit Mertajam, dove si trova il più grande centro commerciale di Penang. Da vedere la chiesa di S. Anna, costruita verso la fine del XIX secolo, e Pek Kong Cheng, il tempio cinese che è diventato non solo un importante luogo di culto, ma anche l’affollata sede di un mercato. Le bancarelle, frequentatissime dagli abitanti locali, sono una delle tappe irrinunciabili del tour gastronomico di Penang.

Uno degli aspetti da tenere presente durante il vostro viaggio è che Penang è considerata in Malesia la capitale del cibo. Non abbiate timore e lasciatevi tentare dai profumi locali, i vostri sensi vi guideranno alla ricerca del ristorante adatto a voi. La cucina di Penang è famosa per aver assimilato nei secoli diverse culture e questo rende i piatti di oggi il risultato di un mix etnico perfettamente riuscito.

Il nostro itinerario prosegue e giunge a Simpang Ampat, una piccola città vicino all’oceano nota per i frutti di mare. A poca distanza dalla costa, Pulau Aman, l’isola che è anche conosciuta come L’isola della pace. Oggi è meta interessante per le numerosi abitazioni tradizionali dei pescatori malesi e per la loro ottima cucina. L’isola è un ottimo luogo per cimentarsi negli sport acquatici; chi ama il trekking può invece andare alla scoperta dell’area boschiva che ricopre gran parte del territorio.
Da vedere anche Jalan Telaga Emas, Batu Perompak e Gedung Island, l’isola vicina.

Nibong Tebal è una città situata nella parte meridionale del paese. Qui si trova Amazing Nibong Tebal, un’area attrezzata dove si possono ammirare le lucciole caratteristiche delle mangrovie.

Il nostro itinerario prosegue nell’isola di Penang, a Bayan Lepas dove si trova l’aeroporto internazionale, una delle principali porte di ingresso nel paese. In questa città si può visitare l’acquario dell’Istituto di Ricerca della Pesca, il Museo della Guerra ospitato in una grande ex fortezza inglese, e il Tempio del Serpente costruito nel 1850. La vera attrazione è costituita dal ponte, uno dei più lunghi in Asia, che collega l’isola alla terraferma, è davvero un’opera ingegneristica notevole e merita di essere immortalata nelle vostre foto ricordo.

Di fronte alla città, nel canale che separa l’Isola di Penang alla terraferma, si trova la piccola Pulau Jerejak. L’isola è stata a lungo la sede di un carcere, oggi è visitabile e offre la possibilità di svolgere diverse attività all’aperto come il trekking o la mountain bike.

La parte orientale dell’Isola di Penang è ricca di centri urbani, al contrario la parte occidentale ha conservato ampie zone di foresta e un litorale sgombro. Il nostro itinerario prosegue in direzione di Balik Pulau.
Questa piccola città immersa nel verde è il luogo ideale per escursioni in mountain bike alla scoperta delle fattorie caratteristiche. Le aziende agricole offrono ai visitatori diverse varietà di frutti tropicali, tra cui il durione. Da vedere anche le cascate di Titi Kerawang, la piscina naturale è il luogo perfetto per un bagno rinfrescante e rilassante.

Infine vi attende il capoluogo George Town con il suo centro ricco di storia e la regione settentrionale dell’Isola di Penang, dove si trovano le spiagge più belle per una vacanza da favola.