Baia del Silenzio, tra le meraviglie più amate della Liguria: accessi limitati per tutelarla

È uno dei posti più belli della Liguria: la Baia del Silenzio. Un luogo affascinante, ispirazione per artisti e inventori, e ora tutelato contro il turismo di massa

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Giuseppe Amato

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Viaggiatore appassionato, laureato in management e comunicazione. Freelance e nomade digitale, vive il sogno di viaggiare e lavorare, condividendo le sue passioni.

Pubblicato: 22 Agosto 2024 15:50Aggiornato: 9 Aprile 2025 13:38

La regione italiana della Liguria è caratterizzata da un territorio estremamente affascinante, conosciuto in tutto il mondo, e che attira migliaia di turisti italiani ed internazionali ogni anno. I visitatori che arrivano in questa regione hanno l’imbarazzo della scelta. C’è la possibilità di visitare bellissimi borghi storici, assaporare a godere delle tradizioni culinarie liguri e passare delle giornate al mare alla scoperta delle splendide spiagge liguri.

Tra queste innumerevoli località balneari rientra sicuramente la Baia del Silenzio a Sestri Levante, che spicca fra gli altri come uno dei luoghi più suggestivi ed incantevoli della regione, tanto da essere considerata tra le spiagge più belle d’Italia. Tuttavia, ci sono importanti regole da rispettare per visitarla, come gli accessi limitati. Il motivo? Bisogna tutelarla dai danni causati dal turismo di massa.

Sestri Levante, una perla della riviera ligure

Sestri Levante è una piccola cittadina italiana, che sembra quasi uscita da una cartolina. Viene conosciuta anche come “la città dei due mari” a causa della presenza di due baie: la Baia del Silenzio e la Baia delle Favole. Questa cittadina è in grado di offrire ai propri visitatori un’esperienza unica e rilassante, circondati da natura, edifici storici ed un mare straordinario.

La magia di Baia del Silenzio

Sabbia dorata, case di color pastello in stile tipico italiano, acque cristalline del Mar Ligure. Un mix perfetto che dà vita alla famosa e bellissima Baia del Silenzio. Questa baia deve il suo nome alla tranquillità che caratterizza la sua atmosfera e che la rende un luogo perfetto dove rilassarsi e godere della bellezza naturale dell’ambiente che la circonda. Baia del Silenzio ha ispirato numerosi artisti, scrittori e musicisti nel corso di diversi secoli. Qui, personaggi come Richard Wagner,  Hans Christian Andersen e Guglielmo Marco, hanno trovato ispirazione per la propria vita e le proprie opere musicali, letterarie e rivoluzionarie.

Oggi questo è un luogo che continua ad incantare i turisti di tutto il mondo e di tutte le età, grazie alla sua bellezza senza tempo.

Cosa fare e vedere alla Baia del Silenzio

La Baia del Silenzio non è solo un luogo dove prendere il sole, rilassarsi e fare il bagno. Questa, infatti, rappresenta un punto di partenza ideale per l’esplorazione delle bellezze di Sestri Levante e dei suoi dintorni.

Da qui, infatti, è possibile esplorare il centro storico di Sestri Levante, un vero e proprio gioiello fatto di strette vie ed antiche botteghe, caffè all’aperto e piccole piazze nascoste fra gli edifici storici, come ad esempio il palazzo Negrotto Cambiaso, una maestosa villa storica, e la Torre Marconi, dalla quale godere di una vista spettacolare sulla città e sul Mar Ligure.

Per gli amanti di arte ed architettura, invece, Sestri Levante ha molto da offrire. Sono presenti numerosi edifici religiosi come il convento dei Cappuccini, che si trova su una collina e domina l’intera città, la chiesa medievale di San Nicolò dell’Isola e che conserva ancora oggi l’aspetto originario del borgo antico, ed i resti dell’oratorio di Santa Caterina, in grado di fornire ai visitatori uno sguardo sull’arte barocca ligure.

Per un po’ di divertimento, inoltre, non lontano dalla Baia del Silenzio si trova Baia delle Favole: una spiaggia ampia e vivace, perfetta per chi è alla ricerca di un po’ di movimento e diverse attività. Qui, infatti, ci sono diversi stabilimenti balneari, ristoranti e locali dove trascorrere una piacevole serata. C’è anche una curiosità sul nome: Baia delle Favole, infatti, deve il suo nome a H.C. Andersen, che proprio qui trovò ispirazioni per le sue favole.

Vista dall'alto di Baia del Silenzio a Sestri Levante, con diverse piccole barche nella vicinanza della spiaggia
Fonte: iStock
Vista dall’alto di Baia del Silenzio a Sestri Levante, in Liguria

Escursioni nei dintorni

Per gli amanti della natura e delle escursioni, Sestri Levante offre numerose opportunità per visitare il territorio. Ad esempio, il sentiero di Punta Manara è uno dei percorsi escursionistici più belli e frequentati della zona, e che, a partire dal centro di Sestri Levante, offre alcuni dei paesaggi più belli dell’intera Liguria. Come anche l’escursione che porta a Punta Baffe, un promontorio che si trova nelle vicinanze di Riva Trigoso, un percorso più impegnativo rispetto al precedente.

A pochi chilometri da Sestri Levante si trovano anche due cittadine che meritano sicuramente una visita, come la città di Lavagna e la città di Chiavari, antica cittadina medievale, dalla quale parte il famoso Cammino di Tigullio.

La Baia del Silenzio è senza dubbio uno dei luoghi più affascinanti della Liguria, dove godere di un ambiente di mare rilassante ed affascinante, punto di partenza dal quale partire alla scoperta dei dintorni di Sestri Levante e dei luoghi più bella della riviera ligure.

Le regole per visitare la Baia del Silenzio

È inutile girarci intorno: anche la Baia del Silenzio si è trovata costretta ad affrontare diversi problemi legati all‘overtourism, come la compromissione dell’ambiente naturale e la poco positiva qualità dell’esperienza, sia per i visitatori che per i residenti.

Con lo scopo, quindi, di tutelare tutto e tutti, negli ultimi anni sono state messe in atto diverse misure. L’accesso rimane comunque gratuito, ma durante la stagione estiva sarà regolamentato con un numero chiuso. Per il 2025 non ci sono ancora norme precise, ma si prevede che verranno confermate quelle dello scorso anno, ovvero: accesso consentito a un massimo di 450 persone contemporaneamente, dalle 8:30 alle 17:30, attraverso tre varchi presidiati situati in via Portobello, vico Andersen e piazzetta Stalli. ​

L’amministrazione comunale ha anche considerato di valutare l’introduzione di un ticket d’ingresso di 5 euro per i non residenti (gratuito, quindi, per i residenti e i minori di 12 anni). Tuttavia, questa decisione sembra essere stata rimandata al 2026, poiché è stato recentemente assicurato che nel 2025 non verrà implementata. Anche quest’anno, quindi, l’ingresso alla baia rimarrà gratuito.

Ma le regole non sono finite qui, perché i visitatori saranno invitati anche a rispettare le seguenti norme:​

  • Non lasciare oggetti personali incustoditi per più di 30 minuti.;
  • Non abbandonare rifiuti;
  • Non utilizzare detergenti;
  • Non asportare sabbia, conchiglie e sassi;
  • Non introdurre animali.

Il mancato rispetto delle regole stabilite per la Baia del Silenzio può comportare sanzioni pecuniarie. Le multe possano variare a seconda della violazione.