Casole d’Elsa, in Toscana, il regno della bicicletta

Un affascinante borgo medievale e un vero paradiso per chi cerca un'esperienza di viaggio green nel cuore autentico della Toscana: alla scoperta di Casole d'Elsa

Foto di Emma Santo

Emma Santo

Giornalista e Web Content Editor

Giornalista pubblicista, web content editor e storyteller, scrive di viaggi, enogastronomia, arte e cultura. Per lei, scrivere è come viaggiare.

Incastonato tra Siena, San Gimignano, Volterra e San Galgano, il territorio che circonda lo splendido borgo medievale di Casole d’Elsa è un susseguirsi di dolci colline, uliveti, vigneti, pascoli e boschi. Un fazzoletto di terra vergine che accoglie nel suo paesaggio suggestivo chi desidera regalarsi una vacanza green, immergendosi nell’incredibile patrimonio naturalistico, artistico, architettonico, storico ed enogastronomico della Toscana. Ma soprattutto un vero paradiso per gli amanti della bicicletta.

Casole d’Elsa, tra monumenti e paesaggi unici

Insignito della Bandiera Arancione, Casole d’Elsa domina dai 400 metri di un colle il paesaggio della Val d’Elsa e della Montagnola senese fino alla Maremma. Conteso a lungo sin dal 1200 da senesi, volterrani e fiorentini, racchiude testimonianze del suo passato burrascoso nella bellezza dei suoi monumenti, come la Collegiata di Santa Maria Assunta, consacrata nel 1161 e rimaneggiata nei secoli, situata nel centro dell’abitato, e la trecentesca Rocca senese, oggi sede del Comune.

Un gioiello a poca distanza da Siena che si presenta come un accogliente teatro di vita e cultura, con tante iniziative coinvolgenti da scoprire, dal Presepe Vivente al Palio di Sant’Isidoro, alla musica e alle feste d’estate. Qui ci si sente in pace col mondo, contemplando l’armoniosa quiete dei paesaggi che abbracciano la Val di Cecina, tra la Foresta del Berignone, area naturale protetta e meta di escursioni e immersioni fluviali, e la Rocca Sillana, spettacolare punto di osservazione che offre un panorama mozzafiato della Toscana.

Casole d’Elsa, il paradiso toscano per chi ama la bicicletta

Regalare un’esperienza di viaggio che coinvolge mente e corpo, la sensazione di ‘entrare nel paesaggio’ che solo il ritmo della pedalata può dare, sono solo alcune delle motivazioni che hanno spinto soggetti pubblici e privati a investire nel progetto ‘Terre di Casole Bike Hub‘, il primo bike hub in Italia, nel cuore della Toscana, Best Green Destination italiana. Si concentra sul territorio di Casole d’Elsa e in maniera naturale si estende ai comuni limitrofi di San Gimignano, Volterra, Radicondoli, Monteriggioni, Sovicille e Monticiano.

Si può godere di percorsi ciclistici con livelli di difficoltà variabile, circondati dai suggestivi scenari toscani. Ce n’è per tutti i gusti: si pedala in mountain bike su sentieri segnati, in e-bike, mezzo ideale per gli itinerari cicloturistici su strade a bassa percorrenza di traffico e sentieri tracciati, o in bici da corsa, per ripercorrere le tracce dei grandi campioni passati di qua. Dai Grand Tour che abbracciano la Val d’Elsa e la Val di Merse per oltre 170 km, da percorrere in più tappe per i cicloturisti o tutto d’un fiato per i gran fondisti, ai tracciati per stradisti, dai 36 ai 105 km, diversificati per zona, che si sviluppano nei dintorni di Casole, verso il Chianti e il Volterrano, ai tre tracciati su strade sterrate (gravel).

I ciclisti possono, inoltre, scegliere di intraprenderli in modo autonomo oppure accompagnati da guide territoriali esperte, godendo in entrambi i casi di una efficiente rete di servizi, che vanno dal noleggio biciclette alla fornitura di mappe e gps, all’assistenza meccanica e medica fino alle visite guidate culturali nei luoghi toccati dai vari tracciati. Nel 2019 è stato anche realizzato un campo scuola di Mountain Bike e di guida sicura in bici, per avvicinare i bambini alla passione per la bicicletta in un contesto più controllato rispetto a quello esterno.

L’esperienza di chi ha scelto le due ruote come strumento di “conoscenza territoriale” continua nelle strutture che hanno aderito al progetto, dagli agriturismi agli hotel di lusso, tutte attrezzate di servizi bike-friendly, così come in ristoranti, aziende vinicole e cantine che offrono la possibilità di degustare i prodotti tipici del territorio.

È inoltre fondamentale il contributo dell’associazione Tuscany Bike Park, che nasce dalla passione di ragazze e ragazzi per il territorio e il ciclismo, con l’intento di promuovere l’aggregazione sociale con attività sportive, culturali e ricreative.