Cosa vuol dire check-in e check-out in albergo. Spesso ci capita di sentire questi termini quando prenotiamo una stanza in un hotel, ma non sempre ne conosciamo il reale significato. Il check-in è il corrispondente inglese di “accettazione” e si realizza quando un ospite arriva nella struttura prescelta. In questa fase viene realizzata la registrazione dei documenti e vengono consegnate le chiavi della camera.
L’orario di check-in viene solitamente indicato al momento della prenotazione e può subire delle variazioni a seconda delle esigenze dell’albergo. Solitamente però è fissato intorno alle 14 del giorno d’arrivo ed evidenzia l’ora in cui la stanza sarà disponibile per il cliente. Il check-out è esattamente l’opposto del check-in e indica il momento in cui l’ospite deve abbandonare la camera. In questo modo il personale potrà pulire la stanza e sistemarla in vista dell’arrivo di altre persone che l’hanno prenotata. Per convenzione è fissato intorno alle 12 del giorno di partenza.
Al di là delle regole generali ogni hotel ha la possibilità di cambiare l’orario di check-in e check-out, prolungandolo. Ad esempio molte strutture consentono ai clienti di abbandonare più tardi le camere (intorno alle 14 di solito) se hanno particolari esigenze, come un volo in tarda sera o nella notte. Allo stesso modo la registrazione dei documenti e l’ingresso nella stanza può avvenire prima. In entrambi i casi è necessario avvertire per tempo i responsabili dell’hotel comunicando le proprie esigenze e richiedendo l’early check-in oppure il late check-out.
In particolare quando prenotate una stanza fate molta attenzione alle condizioni indicate dall’albergo che avete scelto. Molti hotel infatti hanno un apolitica più rigida riguardo il check-in e check-out. Ciò significa che se lascerai la stanza dopo l’orario indicato potresti essere costretto a pagare un supplemento, che spesso si aggira intorno ai 30 euro.
