Cosa vedere a Mulhouse in famiglia, la città dei musei

Tour dei musei di Mulhouse: non solo automobili, treni ed energia elettrica, ma anche arte, tessuti e parchi a tema che appassioneranno tutta la famiglia

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Una delle perle dell’Alsazia, terra quanto mai contesa anche nel recente passato, Mulhouse è una di quelle cittadine capaci di incantare i visitatori con i suoi palazzi e le sue chiese antiche del centro storico ma soprattutto grazie a quel miscuglio di lingue, dialetti e culture che caratterizza le località di confine. In questa guida, scopriremo i musei più interessanti e da non perdere in un viaggio in famiglia a Mulhouse, tra arte storia e mare nell’Alsazia meridionale.

La Città dell’Automobile di Mulhouse è “il” museo automobilistico che grandi e piccoli sognano. All’interno sono conservate più di 500 vetture, che rappresentano quasi un centinaio di marchi automobilistici. La maggioranza delle auto sono veicoli storici, l’intero museo celebra l’automobile dalle origini ai giorni nostri. L’allestimento è moderno e tecnologico: sono presenti non solo filmati ma anche simulatori che riproducono le sensazioni della guida. Le auto provengono dalla famosa collezione della famiglia Schlumpf, e sono presenti le famose Royales Bugatti, Rolls-Royce e Mercedes

La Città del Treno è uno dei principali musei ferroviari in Europa, ed è noto anche come Museo ferroviario francese. Questo straordinario museo, che si estende su un’area di più di 15.000 metri quadrati, racconta l’affascinante storia dei treni e delle ferrovie. Sono presenti locomotive a vapore, elettriche e a diesel oltre alle attrezzature e a reperti storici. Il museo raccoglie il patrimonio storico delle Ferrovie Nazionali Francesi (SNCF) ed è uno dei gioielli di questa regione, oltre che ovviamente l’orgoglio di Mulhouse. Da non perdere, soprattutto se viaggiate con giovanissimi turisti.

Poco distante si trova il Museo Electropolis aperto dal 1897 con l’obiettivo di raccontare ai visitatori “L’avventura dell’elettricità”. Oggi è il museo dedicato all’elettricità più grande in Europa e racconta la storia dell’energia elettrica dalle origini ad oggi, sia dal punto di vista scientifico sia in merito alle applicazioni pratiche. Nel grande spazio espositivo vi sono allestimenti moderni che permettono anche ai più piccoli di apprendere e sperimentare. I più curiosi si stupiranno di fronte agli originali reperti storici, come il motore a vapore Sulzer e un alternatore Brown-Boveri del 1901.

Mulhouse è davvero la città dei musei: un’interessante scoperta è il Musée de l’impression sur étoffes, il primo museo che racconta la storia della stampa sui tessuti. Voluto dalla Società industriale di Mulhouse per conservare le creazioni e le loro collezioni, fu costruito nel 1883. Ristrutturato alla fine del XX secolo, oggi ospita più di 6 milioni di motivi ed è meta di progettisti e artisti. Oltre alle stampe, ospita importanti documenti tessili… un affascinante museo che continua a ispirare studenti e designers.

Gli altri musei da non perdere di Mulhouse sono il Musée des beaux-arts, che ospita opere dalla fine del Medioevo al XX secolo, il Musée minéralogique della Società Industriale, il Musée de la Radio e il Musée de la Céramique, ospitato in un’antica fabbrica di piastrelle. A Rixheim si trova il curioso Musée du Papier, il luogo dove scoprire tutto il mondo della carta da parati, dalla produzione alla scelta delle carte più ricercate.

Da tenere presente anche il Parc zoologique e botanique di Mulhouse, che ospita più di 1200 animali appartenenti a 170 specie. Il parco è una delle principali attrazioni della regione e a seconda delle stagioni stupisce i piccoli visitatori con le sue bellezze floreali provenienti da tutto il mondo.

A pochi chilometri dal centro di Mulhouse, a Ungersheim, si trova l’Écomusée d’Alsace, un grande museo all’aria aperta. Nel sito sono presenti sette autentiche costruzioni tradizionali alsaziane, mentre altre sono state ricostruite. L’obiettivo non è semplicemente quello di presentare le tradizioni popolari dell’Alsazia, ma soprattutto quello di scoprire e valorizzare l’immenso patrimonio culturale di questa regione. I turisti possono visitare case, fattorie, un mulino, le botteghe, una cappella e molti edifici tipici della vita quotidiana in un villaggio alsaziano.

Infine, vicino all’Écomusée si trova il Parc du Petit Prince, un parco divertimenti ispirato all’opera di Antoine de Saint-Exupéry. Il parco ha avuto fin dalla sua apertura, avvenuta nel 2014, migliaia di visitatori affascinati dall’universo del Piccolo Principe: i vostri bambini lo adoreranno.