Giordania, scoperta l’antichissima città di Sodoma

Un team di archeologi afferma di aver scoperto la città nella Valle del Giordano

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Redazione

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Dopo dodici anni di scavi gli archeologi del progetto Tall el-Hammam, situato a 14 km a Nord-Est del Mar Morto in Giordania, annunciano la clamorosa scoperta: è stata individuata la biblica città di Sodoma. Quello che hanno trovato nei pressi del fiume Giordano sono i resti di un’intera Città-Stato, delle dimensioni di quasi 40 ettari. La città comprenderebbe immense mura difensive, alte 10 metri e spesse 5, tanto che gli archeologi dovranno riconsiderare i modelli delle costruzioni dell’epoca, i ritrovamenti hanno dimostrato che le mure sono molto più resistenti di quanto si pensasse fino ad oggi.

Steven Collins della Trinity Southwest University del Nuovo Messico, a capo dei ricercatori, spiega: “Tall el-Hammam sembra combaciare con tutti i riferimenti presenti nel testo biblico. Teorizzando, sulle basi dei passi che parlano di Sodoma, sappiamo che Sodoma era la più grande città della regione del Kikkar a Est della Giordania”.

Il lavoro degli archeologi ha portato alla luce edifici monumentali che risalgono all’età del bronzo, la città dominava l’intero panorama, nella Valle del fiume Giordano, in un periodo compreso tra il 3.500 e il 1.540 a.C.

Le città di Sodoma, Gomorra e altre 3 città denominate “città della pianura” nell’Antico Testamento viene narrato che furono distrutte da una “pioggia di fuoco e zolfo“. Collins si augura che continuando le ricerche si possa far luce su questo mistero.