Nel cuore della Toscana c’è una città che ospita streghe e vampiri

Tra i vicoli, le strade e le mura che circondano la città si nascondono storie e leggende antichissime, quelle che fanno di Volterra la città dei vampiri

Foto di Sabina Petrazzuolo

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor

Una laurea in Storia dell’arte, un master in comunicazione e giornalismo e una vocazione per la scrittura, scova emozioni e le trasforma in storie.

L’Italia è il Paese dei Santi, dei poeti e dei navigatori, ma anche delle tradizioni, delle usanze, delle storie e delle leggende. Alcune di queste sono così antiche che affondano le radici in tempi immemori, altre si sono trasformate nei secoli e, altre ancora, sono nate in tempi più recenti, senza però perdere il loro fascino.

Città, borghi, quartieri, piazze e ponti: molti dei luoghi iconici che raggiungiamo quando siamo in viaggio, o che attraversiamo nel quotidiano, nascondono in realtà storie affascinanti e suggestive, a volte anche un po’ spaventose. Ed è proprio di una delle tante storie che sono intrise nel tessuto urbano del Bel Paese che oggi vogliamo parlarvi.

Per farlo vi invitiamo a preparare i bagagli per raggiungere il cuore della Toscana. È proprio qui, infatti, che esiste una città bellissima che ospita streghe e vampiri. Destinazione: Volterra. Pronti a partire?

Volterra, come nessuno ve l’ha raccontata mai

Il nostro viaggio di oggi ci conduce in una cittadina cinta da mura non troppo lontano da Firenze. Volterra, infatti, dista dal capoluogo toscano appena 80 chilometri. Le cose da fare e da vedere qui sono tantissime e tutte, ne siamo certi, vi lasceranno senza fiato.

Tappa imprescindibile, di chiunque arrivi qui, è il Palazzo dei Priori. Situato in pieno centro l’edificio ospita splendidi affreschi medievali e un campanile dal quale è possibile ammirare un paesaggio mozzafiato. Ci sono poi il Duomo, l’Acropoli Etrusca e il museo annesso che ospita tutta una serie di manufatti e testimonianze di un passato antichissimo. E poi, ancora, il Teatro Romano e la Fortezza Medicea.

Tuttavia, è all’ombra dei luoghi più iconici della città che si nascondono storie che oggi, esattamente come ieri, affascinano gli amanti del brivido, e fanno tremare i più paurosi. Tra le strade, i vicoli e i muri che circondano il nucleo urbano, infatti, sono conservate storie e leggende, a tratti impronunciabili, che echeggiano da tempi immemori.

La città, incastonata tra le sinuose colline della provincia di Pisa, ha ospitato il secondo romanzo della saga Twilight, New Moon. La scelta non è stata fatta a caso: Volterra, infatti, è la città delle streghe e dei vampiri.

La città delle streghe e dei vampiri

La leggenda vuole che proprio a Volterra, tanto tempo fa, nacque una strega. Il suo nome era Aradia e si pensava fosse la figlia della Dea Diana. La donna, che praticava l’occulto e lo insegnava agli esseri umani, fu condannata a morte nel 1300, eppure riuscì a sfuggire all’esecuzione e il suo corpo non fu mai ritrovato.

Aradia non era l’unica strega della città, la storia vuole che la sua presenza attirasse qui numerose altre streghe provenienti da ogni parte d’Italia che, ogni notte, si riunivano proprio appena al di fuori delle mura cittadine. A testimoniare quel che resta delle streghe che un tempo abitarono Volterra, c’è il masso della Mandringa. Si tratta di una roccia, contraddistinta da una crepa, situata appena fuori dal nucleo urbano che ha ispirato nei secoli poeti, artisti e scrittori tra i quali anche D’Annunzio.

Secondo le leggende popolari, era proprio nei pressi del masso che le streghe si riunivano per danzare sotto la Luna. I più suggestivi giurano ancora di sentire le loro voci quando cala la notte.

Il nome di Volterra è legato anche a un’altra presenza tutt’altro che confortante, quella dei vampiri. Prima ancora di Aradia, e delle streghe, pare che qui si fosse rifugiato un potentissimo clan di vampiri, lo stesso che poi ha ispirato il secondo capitolo della fortunata saga Twilight. È proprio grazie alla pellicola cinematografica che la città è stata resa celebre in tutto il mondo e si è trasformata in una delle mete predilette del Dark Tourism.

E se streghe e vampiri non vi spaventano, allora, provate a raggiungere l’ex manicomio di Volterra. Un luogo angusto e spaventoso pregno di storie e…di fantasmi!