Lapponia, viaggio in slitta verso l’aurora boreale

L'ultima frontiera dei viaggi invernali, a contatto con la natura incontaminata

L’ultima frontiera dei viaggi invernali fuori dagli schemi? Un percorso a bordo di una slitta alla scoperta della Lapponia, terra dai bianchi silenzi e dai boschi di betulle a perdita d’occhio, costellata da migliaia di laghi e laghetti e coperta da incontaminate foreste abitate da lepri, lupi, orsi, cervi, alci.
Il territorio lappone è situato nell’estremo nord dell’Europa, oltre il Circolo Polare Artico, a cavallo tra Finlandia, Norvegia, Svezia e la penisola russa di Kola. E’ qui che abita il popolo dei Sami, che anticamente era nomade e viveva di allevamento di renne, pesca e caccia.

La Lapponia è uno dei paesi abitati più settentrionali della terra e in inverno non vede mai il sole, oscurato dalle buie notti artiche. Notti che tuttavia regalano un’esperienza mozzafiato, quella dell’aurora boreale: un fenomeno di tale bellezza che chi l’ha visto non potrà mai dimenticarlo. Qui la probabilità di assistere a queste incredibili scie luminose che mutano di forma e colore, dal rosso al verde all’azzurro, è molto alta in quanto le aurore boreali compaiono per ben 200 notti all’anno, con una frequenza di una ogni due durante l’inverno artico, da settembre a marzo.

Chi vuole vivere un viaggio emozionante, immerso nel silenzio della a contatto con l’incontaminata natura lappone e ammirando rapito le aurore boreali, può scegliere di muoversi in motoslitta o su slitte trainate da cani husky ed esplorare le foreste, ciaspole ai piedi. Da tenere presente le temperature estreme, che in inverno possono raggiungere i 50 °C sottozero.

La Lapponia è adatta anche agli amanti degli sport invernali, che hanno a disposizione attrezzate stazioni sciistiche.