Los Roques, 350 isole protette

L'arcipelago corallino più grande dei Caraibi al largo del Venezuela. Un parco naturale protetto dove si trovano le spiagge più belle del mondo

Al contrario delle isole dei Caraibi, a Los Roques non piove quasi mai (ancor meno che a Lampedusa) e non arrivano neppure gli uragani. Grazie a strani fenomeni atmosferici, le perturbazioni si dissolvono prima di arrivare in questo splendido arcipelago corallino al largo del Venezuela. Ecco perché Los Roques è una destinazione ideale in qualunque periodo dell’anno. Ancor più apprezzata se da noi è inverno!

Mare cristallino, spiagge bianche di sabbia fine, una grande barriera corallina, temperature che oscillano tra i 26 e i 28°C e acqua a 25 gradi. Un paradiso terrestre raggiungibile in aereo facendo scalo a Caracas.

Gran Roque è l’isola più grande dell’arcipelago formato da 350 isole ed è l’unica leggermente montagnosa. Le posadas sono le uniche opportunità di sistemazione alberghiera nelle sole quattro isole abitate di Los Roques. Per tutelare l’integrità ambientale non è permessa la costruzione di alberghi, questo rende Los Roques una meta ancora vergine per il turismo organizzato. I locali, comunque, organizzano escursioni per i turisti nelle altre isole dell’arcipelago, il più grande atollo corallino dei Caraibi.

Abitato da numerosi uccelli e un’incredibile varietà di pesci e tartarughe marine, è stato dichiarato Parco Naturale nel 1972. I fondali dell’arcipelago venezuelano sono tra i più belli del Mar dei Caraibi. Giardini di coralli multicolori, enormi cimiteri di corna d’alce, prati di gorgonie si incontrano nei primi 10 metri d’immersione. Il punto più attraente per le immersioni è la barriera sud, dove si ha la migliore visibilità (fino a 60 m): qui la barriera cade a picco a grosse profondità ed è facile incontrare animali di grandi dimensioni (tra cui gli squali) e grotte sottomarine.

Nell’arcipelago di Los Roques vi sono ben 92 specie di uccelli di cui 50 migratorie. I più comuni tra quelli marini sono i pellicani, i gabbiani, la sula marrone e le fregate. Nell’isola di Los Canquises vive una numerosa colonia di fenicotteri rosa. Nell’isola Dos Mosquices, oltre ad un piccolo aeroporto privato, esiste un centro per la riproduzione delle tartarughe marine che è possibile visitare, contribuendo così al finanziamento del progetto di tutela ambientale marino. Cayo Agua, nell’estremo sud dell’arcipelago,per la sua intatta bellezza, è considerata una delle spiagge più belle del mondo.