Le migliori cioccolaterie di Perugia da visitare

Perugia, splendida città umbra, è famosa per le sue cioccolaterie dove fare degustazioni e itinerari didattici: ecco quali

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Pubblicato: 19 Settembre 2019 09:42

Località meravigliosa del nostro Bel Paese, la città umbra di Perugia gode nondimeno di fama speciale nei cuori, nelle menti, nei palati e sulle guide dei golosi di ogni nazione, e in particolare di quelli più devoti al cioccolato di alta qualità.

Tutti hanno sentito parlare dei celebri Baci Perugina, in fondo, ma solo gli appassionati sanno che c’è molto di più oltre a quella loro specialità da scoprire a Perugia – a partire dalla tradizione dei loro stessi maestri, affinata nel corso di oltre un secolo di successi e formata nella prestigiosa Scuola del Cioccolato, passando dal rinomato Distretto del Cioccolato e tutti i suoi piccoli laboratori artigianali, per arrivare a Eurochocolate, il più grande e prestigioso festival europeo del cioccolato, c’è molto da vedere e sperimentare sulla meta per definizione della Via del Cioccolato. Ma tra tutte queste allettanti possibilità, quali sono quelle più affascinanti o gustose? Scopritelo continuando a leggere!

La fabbrica Perugina di Perugia

Partiamo dal motivo per cui Perugia è diventata la capitale italiana – alcuni direbbero mondiale – del cioccolato, ossia la Perugina, uno dei marchi storici dell’industria dolciaria del nostro paese e uno dei grandi nomi della cioccolateria. Fondata il 30 novembre 1907 a partire da un umile laboratorio artigianale, non molto dissimile da quelli che oggi popolano il Distretto del Cioccolato, la giovane compagnia ha nel corso degli anni inanellato lodi, successi e profitti che l’hanno portata ad essere il nome di casa che è oggi.

Questo patrimonio di esperienza e acclamazione è visibile al pubblico tanto nell’operato della Scuola del Cioccolato quanto nelle sale del Museo Storico Perugina e della Casa del Cioccolato: tutte e tre sono gestite dalla Perugina stessa e sono parte di un affascinante, istruttivo e goloso itinerario tra storia e gusto che nessun intenditore vorrebbe lasciarsi sfuggire. Se la storia vi interessa poco, potete sempre consolarvi al pensiero delle degustazioni disponibili alla fabbrica. Badate solo di prenotare con un certo anticipo la vostra presenza, però, essendo una scelta alquanto gettonata.

Distretto del Cioccolato a Perugia

Onde evitare fraintendimenti, chiariamo subito che il celebre Distretto del Cioccolato è meno una località geografica che potete trovare in città e più un’unione di tante cioccolaterie indipendenti che collaborano per praticare al meglio la propria arte – e offrirla a un pubblico di golosi e curiosi. I nomi sono molti e più o meno popolari, ma ecco alcuni dei più meritevoli:

  • Il negozio della Perugina, ovviamente, situato in Corso Vanucci 110;
  • Pasticceria Sandri, situata in Corso Vanucci 32, la più antica dell’Umbria e casa delle tipiche pinoccate quanto delle Linzer Torte svizzere (insieme ai dolci con cui tutti sono più familiari);
  • Cioccolateria Talmone, situata in Via Maestà delle Volte 12 e affiliata alla tradizione cioccolatiera piemontese;
  • Antica Latteria Perugia, situata in Via Baglioni 5, la cui specialità sono cioccolate calde accompagnate da deliziosi maritozzi alla panna;
  • Cioccolateria Augusta Perusia, situata in Via Pinturicchio 2, altro eccellente scalo per gustare un’ottima cioccolata in tazza circondata da prelibati cioccolatini e dolci.

Eurochocolate: il Festival del cioccolato di Perugia

E in conclusione, come scordare l’appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del cioccolato? Tenuto ogni anno a Perugia (quest’anno tra il 18 e il 27 Ottobre) l’Eurochocolate è un’expo internazionale tutta dedicata all’arte della cioccolateria: creazioni stravaganti da tutto il mondo, miscele esotiche, classici rivisitati ed ogni sorta di leccornia a base di cioccolato è in bella mostra per le centinaia di migliaia di spettatori che vi partecipano, aggiungendo il piacere della compagnia di altri golosi a quello tutto personale di scoprire cosa c’è di buono al mondo per sé.

Buon viaggio e buona degustazione!