La traduzione del suo nome in lingua locale vuol dire “favola” e, se si passa da queste parti anche solo per un istante, si capisce al volo come termine migliore non possa esistere.
Situato tra le meraviglie della Micronesia, con più di 200 isole e isolette di origine vulcanica, Palau ha 1500 km di coste tra spiagge e scogliere, un’acqua cristallina ed una temperatura media di 27 gradi tutto l’anno, fertili e ricche foreste e, soprattutto, una barriera corallina con migliaia di specie diverse.
L’arcipelago è descritto da molti come il posto migliore del mondo per le immersioni subacquee, i colori e la fauna che si incontrano nelle acque degli isolotti sono, a quanto pare, unici al mondo.
Un paradiso per gli appena 19.000 abitanti dell’arcipelago e per tutti i turisti che hanno scelto quest’angolo del pianeta per le proprie vacanze.
Palau ha ottenuto l’indipendenza dagli Stati Uniti nel 1994 ma si continua a parlare inglese e ad usare il dollaro americano come moneta, la capitale è Ngerulmud ma la città più importante è Koror. L’isolotto principale ha un efficiente aeroporto internazionale con voli diretti da Guam, Taipei e Manila.
Armatevi di passaporto e iniziate a sognare, Palau, l’isola delle favole, vi aspetta.