Le strade del vino del Friuli Venezia Giulia: guida a prodotti ed itinerari

Sette itinerari alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche della regione, tra borghi, mari e monti

Gli itinerari del vino in Friuli Venezia Giulia si snodano in mezzo a pittoreschi panorami. Non a caso, questa regione è considerata un vero e proprio emblema di vini italiani ed è visitata da molti non solo grazie alle sue attrattive naturali e storiche, ma anche per via di specialità gastronomiche davvero uniche nel loro genere.

Terra di grandi vini, formaggi e di luoghi mozzafiato, il Friuli Venezia Giulia è in grado di offrire ricordi indelebili. Come in altre zone dell’Italia, la tradizione riguardante la viticoltura in questa ragione è davvero ampia e ha radici in un passato lontano.

Anche la geografia locale ha favorito lo sviluppo della viticoltura: l’alternarsi di montagne, pianure e colline e la vicinanza del mare ha favorito la coltivazione di uva ottima per fare buoni vini. E parlando dell’uva stessa, non bisogna dimenticarsi della grande biodiversità presente nella regione. Un bicchiere di vino in Friuli viene spesso accompagnato da buon formaggio o da altre delizie.

Nel Friuli Venezia Giulia ci sono 7 itinerari del vino. Ovviamente, sono tutti diversi tra loro e permettono di capire più profondamente la mentalità degli abitanti del posto, includendo anche le loro tradizioni. Bisogna anche precisare che le zone in cui è diviso il Friuli hanno nel tempo sviluppato delle particolarità del tutto uniche e che, quindi, un solo viaggio alla scoperta degli itinerari del vino in questa ragione potrebbe non bastare.

La scoperta delle specialità vitivinicole è sicuramente un’esperienza molto bella da fare, in quanto potrebbe toccare nel profondo non solo tutti coloro che sono appassioni di vini. Tutti gli itinerari di vini in Friuli sono anche abbastanza economici.

La prima delle sette tappe del viaggio da fare si svolge sulla Strada del Merlot. Quest’ultima è situata in provincia di Gorizia e, oltre a essere un’importante meta turistica (i suoi panorami sono apprezzati sia in Italia sia in Europa), è anche una zona in cui la tradizione enologica raggiunge abissi storici molto profondi. Lungo la Strada del Merlot viene prodotto il vino Isonzo Doc, universalmente riconosciuto come uno dei migliori vini bianchi del mondo. Coloro che lo hanno provato, lo dipingono come un bianco dal gusto soffice e superlativo, ma per assicurarsene non si potrà che provarlo.

Quindi ci si può anche recare lungo la Strada Colli Orientali, da molti descritta come una delle più suggestive in Italia. Questa tappa ha sede nella provincia di Udine e tocca diversi centri urbani, come Manzano, Nimis e Cividale del Friuli. Viaggiandoci è possibile vedere le catene montuose delle Alpi Giulie, che fanno da protezione ai vitigni locali. Questa zona è famosa sia per i vini bianchi sia per i rossi.

Forse la strada più importante dei 7 itinerari del vino in Friuli è la Strada del Vino Doc Collio. Qui ci sono circa 550 vitigni che provengono dai più disparati angoli del globo. Inoltre, qui c’è un vero e proprio movimento culturale legato al vino. Lo sanno in pochi, ma spesso qui si raccolgono ragazzi delle lontane nazioni per realizzare quello che dai viticoltori locali viene chiamato il Vino della Pace.

Quindi ci si può recare sulla Srada del Terrano, che dà il nome all’omonimo vino, anch’esso considerato tra i più famosi d’Italia e d’Europa. Non bisogna dimenticarsi di recarsi nella zona del Carsico, dove viene prodotto il vino Carso doc. Le peculiarità geografiche di questa zona influiscono in una maniera evidente sul gusto, sul colore e sull’aroma di questo particolare vino. Sempre in questa zona vengono prodotti altri due vini doc, apprezzati  ovunque. In particolare si tratta del Friuli Latisana e del Friuli Annia. Entrambi sono molto aromatici, anche se hanno una struttura piuttosto robusta.

La sesta tappa del percorso riguarda la Strada del Vino Friuli Aquileia. Quest’ultima si snoda in mezzo ad alcuni dei più belli e antichi borghi del Friuli Venezia Giulia. Anche qui l’arte della produzione del vino ha origini millenarie che vengono tramandate di padre in figlio. Ancora oggi, in alcune cantine queste tradizioni vengono utilizzate per dare al nettare un gusto particolare.

Infine, l’ultimo degli itinerari del vino è quello che interessa la zona di produzione del Friuli Grave, non molto lontano da Udine.