Alla scoperta del Canton Ticino

La Svizzera italiana è famosa per la natura, la gastronomia, i borghi antichi e gli outlet. Cosa fare e dove andare in un weekend

Foto di Ilaria Santi

Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

A due passi dal confine con l’Italia si entra nel Canton Ticino, la Svizzera italiana. Nonostante ci si trovi già all’estero, ci si sente come a casa. Dalla gastronomia alla lingua alle attrazioni paesaggistiche, è una delle zone turistiche più piacevoli per trascorrere una vacanza, anche breve.

La cittadina di Mendrisio – che dà il nome a tutta l’area, quella del Mendrisiotto – conta circa 8mila abitanti ed è conosciuta con il nome di ‘magnifico borgo’. Ha un piacevolissimo centro storico fatto di vicoli e stradine acciottolate costeggiate da case decorate e con deliziose corti interne, dove si nascondono locali e negozi di artigianato. Non a caso, la via principale è chiamata Corso bello. E’ anche ricca di chiese medievali e barocche, tra cui l’imponente Chiesa dei santi Cosimo e Damiano che accoglie i turisti all’ingresso della città.
L’ex ospedale ospita la facoltà di architettura, dove insegna anche il celebre architetto Mario Botta, originario di questa città. Botta ha ridisegnato la piazza principale di Mendrisio creando uno spazio polifunzionale. E’ qui che si svolge ogni anno il Mercatino di Natale.
Per chi viene dal nord Italia, Mendrisio è sinonimo di outlet. E’ qui che si trova il paradiso della griffe (Fox Town), centinaia di negozi a prezzi scontati. A due passi dal mall, nasconde la più antica chiesa di Mendrisio dove, da 400 anni l’11 novembre, si tiene la sagra di San Martino, con bancarelle per degustare i prodotti regionali, tra cui il vino Merlot.

Ma Ticino è soprattutto sinonimo di Lugano e del suo lago. La città e la sua architettura hanno un carattere prettamente lombardo. Il centro storico è il cuore pulsante della città elvetica. Tra un vicolo e l’altro (puliti e perfetti) si innalzano la Cattedrale di San Lorenzo, la biblioteca dei Cappuccini (opera di Botta) e tante altre chiese e conventi. Il polmone della città è il Parco Ciani, affacciato sul lago, spettacolare in ogni stagione dell’anno. Se avete in programma una gita a Lugano, a novembre si tiene Eurochocolate Swiss e, nella patria del cioccolato, l’evento è una vera delizia per il palato. A Melide, a pochi chilometri da Lugano, si trova il parco a tema Swissminiatur, la Svizzera in miniatura.

Oltre alla visita delle città, vale la pena fare un tour tra le colline. Nel Mendrisiotto si può salire fino al Monte Generoso (1704 m) da cui si gode di un panorama mozzafiato sulla Lombardia fino agli Appennini. La ferrovia del Monte Generoso organizza gite giornaliere. Intorno al Lago di Lugano si può raggiungere il Monte S. Giorgio, patrimonio Unesco, e incamminarsi sui sentieri che collegano i villaggi.
Per gli appassionati di gastronomia, si può percorrere la strada del vino girando per vigneti e cantine da Morbio a Chiasso, fermandosi nei tipici grotti e degustare le specialità regionali.