Alghero: la piccola Barcellona della Sardegna

La città si trova in Sardegna nella costa della Riviera del Corallo

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Redazione

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L’indimenticabile voce di Giuni Russo ha cantato la sua voglia “segreta” di raggiungere la piccola città sarda. E c’è da capirla, perché questa terra, e i luoghi che la circondano, offre davvero un contatto unico con la natura, il cielo e l’infinito. Si trova nella provincia di Sassari, in Sardegna, ed è anche nota come Barceloneta, la piccola Barcellona: nella città è diffusa ancora la lingua catalana, di cui è un’isola linguistica, parlata da un abitante su cinque seppur nella variante algherese.

La città, che presenta un centro storico davvero delizioso, circondato dalle sue famose mura di cinta e ricco di interessanti monumenti ed edifici storici, fornisce una posizione ideale per escursioni e passeggiate lungo questo tratto di costa sarda, che presenta non poche sorprese.

Alghero conta un panorama naturale molto vario, che merita di essere scoperto e studiato con attenzione. Ma potrebbe essere anche sufficiente avventurarsi per la stradale ed imboccare strade a casaccio per rendersi conto dell’eterogeneità di scenari e sfondi. Dalle spiagge con sabbia fine e bianchissima alle scogliere con sassi piatti o molto frastagliati, senza tralasciare le immense scogliere a picco sul mare.

Meraviglioso è il promontorio di Capo Caccia, uno dei siti naturalistici principali della zona, in cui recentemente è stata costituita l’Area naturale marina protetta Capo Caccia – Isola Piana, ricca di grotte ed anfratti, scale lunghissime scavate nella roccia, come la famosa Escala del Cabirol, con i suoi 656 gradini che creano un corridoio da film d’avventura, in una cornice naturalistica paradisiaca.

Per gli amanti della spiaggia e delle comodità, tappa quasi obbligata a Stintino, presso una delle tante spiagge  e lidi che si affollano lungo la costa, con lo sfondo dell’isola dell’Anguillara e della suggestiva Torre Pelosa. O le Bombarde, un piccolo angolo di paradiso a due passi dal centro di Alghero. Per gli amanti del surf e delle spiagge meno affollate e dalla clientela un po’ meno familiare, c’è Porto Ferro, un’enorme distesa di spiaggia libera dalla sabbia arancione ed un mare sempre mosso. Ed un tramonto emozionante, indimenticabile.

Per chi desidera dedicarsi allo snorkeling, Cala Dragunara, Punta Giglio, le due grotte dell’Isola di Foradada e Porto Conte, il più grande porto naturale del mediterraneo, offrono mare cristallino e gioielli marini visibili anche senza maschera. Per un weekend tutto natura, relax, pace, incanto, Alghero.

C’è un modo comodo e vantaggioso per raggiungere la Sardegna: 10 rotte, fino a 28 viaggi al giorno, una vasta scelta di orari e porti e in alta stagione la possibilità di viaggiare sia in notturna che in diurna. A garantire tutto questo sono gli specialisti della Sardegna: Moby e Tirrenia, il più grande network di collegamenti per l’isola con ben 5.600 partenze all’anno