Il Paese che abitiamo è un posto meraviglioso. Borghi, città, musei, siti archeologici e chiese: in Italia esistono luoghi di incredibile bellezza che ogni giorno vengono raggiunti da migliaia di persone provenienti da ogni parte del globo. Elencarli tutti sarebbe in un’impresa ardua, ma abbiamo provato a stilare la lista dei monumenti più importanti d’Italia, undici per l’esattezza, più uno da visitare almeno una volta nella vita. Preparate le valigie: il Grand Toru Made in Italy ha inizio!
Indice
I monumenti d’Italia da visitare almeno una volta nella vita
Da Milano a Torino, passando per Venezia e Verona, fino a scendere a Roma, la Capitale, per poi raggiungere le isole del BelPaese. L’Italia è uno scrigno di meraviglie tutte da scoprire, i suoi paesaggi lo sono, così come lo è l’immenso patrimonio artistico, storico e culturale che da sempre affascina i viaggiatori provenienti da tutto il mondo.
Le cose da fare e da vedere, nel Paese, sono tantissime, così come altrettante sono le esperienze da vivere attraverso i cinque sensi che passano per il cibo, per i profumi, per le tradizioni e per le storie custodite negli angoli e tra le strade di città, metropoli, borghi e villaggi. Elencarle tutte, lo abbiamo già detto, è una missione pressoché impossibile. Quello che possiamo fare, però, è suggerirvi 11 monumenti (+ 1) da raggiungere almeno una volta nella vita. Si tratta di perfetti punti di partenza che permettono di toccare con mano la bellezza più autentica dello Stivale. Scopriamoli insieme.
Il Duomo di Milano
Se si considera che la Basilica di San Pietro si trova nel territorio della città del Vaticano, possiamo dunque definire la Cattedrale Metropolitana della Natività della Beata Vergine Maria, la chiesa più grande d’Italia, nonché quarta nel mondo per superficie. Stiamo parlando del Duomo di Milano, un progetto mastodontico di arte neogotica e tradizione lombarda cominciato sul finire del Quattrocento e terminato definitivamente nel 1892.
La celebre Madunina in rame dorato, realizzata da Giuseppe Perego, trova la sua inconfondibile collocazione sulla guglia maggiore nel 1774 e, da allora, come i celebri versi della canzone popolare a lei dedicata domina incontrastata su Milano diventandone suo simbolo, ieri esattamente come oggi.
Imponente e suggestiva da fuori, straordinaria nei suoi interni. Proprio qui, nel 1805, Napoleone fu incoronato re d’Italia tra i capolavori assoluti dell’arte rinascimentale e barocca. Imperdibili sono le suggestive terrazze che si aprono tra le guglie e che offrono un panorama mozzafiato sulla città.
Quando visitarlo? In ogni periodo dell’anno e in ogni stagione. Vista la grande attrattiva che il Duomo di Milano suscita nei confronti dei viaggiatori italiani e stranieri, il consiglio è quello di prenotare la visita con accesso prioritario o prendere parte a uno dei tanti tour guidati per avere accesso a tutte le aree insieme a una guida esperta.
La Mole Antonelliana
Con i suoi 167,5 metri di altezza, La Mole Antonelliana è uno degli edifici più alti d’Italia, nonché la costruzione in muratura più alta d’Europa. Edificio monumentale di Torino, nonché simbolo della città e dell’Italia Intera, questo racconta oltre un secolo e mezzo di storia e non solo. Dal 2000, infatti, la Mole ospita il museo Nazionale del Cinema, uno dei più visitati d’Italia, che raccoglie nei suggestivi spazi interni di questo curioso edificio numerose macchine pre-cinematografiche e altrettanti oggetti provenienti dal mondo del cinema (film, libri, manifesti, stampe, locandine ecc.).
Si tratta di uno dei monumenti più importanti e celebri d’Italia e non potevano non inserirlo nella lista dei luoghi da vedere almeno una volta nella vita. Se avete in mente una capatina in città, vi consigliamo di prenotare un tour guidato di Torino che comprende la visita al museo, nonché l’accesso all’ascensore panoramico della Mole, installato al suo interno nel 1961, che permette di raggiungere il tempietto dal quale si gode un’impareggiabile vista sull’intera città.
La Basilica di San Marco
Tra i monumenti d’Italia da visitare almeno una volta nella vita non poteva che esserci anche lei: la storica Basilica Cattedrale Metropolitana Patriarcale di San Marco Evangelista, simbolo indiscusso di Venezia, dell’arte veneta e di tutta la cristianità. Dedicata a San Marco patrono cittadino, è conosciuta anche con l’appellativo chiesa d’Oro, per via del tesoro e delle reliquie del Santo che sono custodite all’interno e per i preziosi dettagli dorati che ornano i suoi magnifici mosaici duecenteschi e trecenteschi presenti sia in facciata sia all’interno.
Visitarla è un’esperienza senza eguali, una tappa obbligata per chiunque scelga di andare in avanscoperta della Laguna italiana. La chiesa è accessibile liberamente, anche se sono presenti alcune zone a pagamento come il Museo, il Tesoro e la Pala d’Oro. Il nostro consiglio, data la quantità di turisti che popola ogni giorno Venezia, è quello di prenotare una visita guidata con accesso prioritario che consente di esplorare, in totale serenità, questo scrigno di meraviglie .
L’Arena di Verona
Ci spostiamo adesso a Verona, nel cuore pulsante della città più romantica d’Italia. È passeggiando tra le vie del centro che è possibile scorgere quello storico anfiteatro romano che impreziosisce e caratterizza in maniera univoca la patria dell’immortale e tragico amore di Romeo e Giulietta. Stiamo parlando dell’Arena di Verona, simbolo della regione e dell’Italia nel mondo.
Grazie a sistematici restauri eseguiti sulla struttura a partire già dal Cinquecento, l’arena di Verona è oggi uno degli anfiteatri romani meglio conservati del mondo con origini che risalgono, probabilmente, al I secolo d.C. Negli ultimi decenni l’Arena di Verona, oltre a mantenere lo status di monumento più visitato d’Italia insieme ad altri luoghi iconici, è diventata la straordinaria cornice di eventi, spettacoli teatrali, opere liriche, concerti e trasmissioni televisive. Si può decidere, come gli altri monumenti presentati, di esplorarla autonomamente o prenotando una visita guidata.
La Cattedrale di Santa Maria del Fiore
Scendiamo ora a Firenze, nella culla del Rinascimento Italiano per scoprire uno dei simboli della città e dell’Italia intera. Stiamo parlando di Santa Maria del Fiore, Duomo di Firenze, nonché una delle chiese più famose del BelPaese.
Apoteosi dell’arte rinascimentale fiorentina, con la sua cupola a pianta ottagonale riconoscibile a km di distanza e l’elegante decorazione a bande di marmi policromi che ne avvolge l’esterno, è davvero uno dei fiori all’occhiello della. Gli interni, sobri e decisamente austeri, custodiscono numerose opere d’arte, tra cui alcuni capolavori di Donatello, Lorenzo Ghiberti, Luca della Robbia, Paolo Uccello e del Poliziano.
La Cattedrale di Santa Maria del Fiore è uno dei monumenti più visitati di Firenze e dell’Italia intera, per questo consigliamo di visitarla prenotando un tour guidato o un accesso prioritario per evitare le lunghe code.
La Torre di Pisa
La Torre pendente di Pisa, simbolo della città toscana, non è altro che il campanile della cattedrale di Santa Maria situato nella celebre piazza del Duomo, detta anche piazza dei Miracoli, oggi patrimonio Unesco. Alto circa 57 m, e costruito tra la fine dell’XI e il XIV secolo, nel 2007 la pendenza dell’edificio ha sfiorato i 4° rispetto all’asse verticale.
Si tratta di un capolavoro di arte rinascimentale imperdibile per chi vuole esplorare le bellezze del BelPaese. Il consiglio è quello di entrare all’interno della torre, per percorrere le scale che conducono in cima, proprio lì dove è possibile ammirare uno straordinario panorama della città e delle colline che fanno da cornice a Pisa.
Piazza dei Miracoli con la sua torre, il Duomo e il Battistero costituiscono un unicum architettonico di rara bellezza che merita sicuramente di essere visitato nella sua completezza. E per farlo, nel migliore dei modi, vi consigliamo di prenotare un tour guidato riservato.
Il Colosseo
Ci spostiamo adesso nella Capitale, nella città eterna, in quel territorio che, inevitabilmente, ha influenzato il BelPaese e il mondo intero con la sua storia artistica, architettonica e culturale sin dalla sua fondazione 3000 anni fa. È qui che è possibile ammirare, tra le tante bellezze urbane, uno dei monumenti più importanti d’Italia: il Colosseo.
Simbolo di Roma, ma anche icona internazionale del nostro Paese e patrimonio dell’umanità Unesco dal 1980, l’anfiteatro Flavio è il più grande anfiteatro del mondo, nonché il più imponente romano giunto sino a noi. La sua struttura inconfondibile ha più di mille anni di storia e recentemente è stato inserito tra le nuove sette meraviglie del mondo.
La storia dell’antica Roma rivive letteralmente passeggiando tra le sue arcate, oltre le quali si sfidavano i celebri gladiatori provenienti dalle più remote province dell’impero. Visitare questa area è come fare un viaggio nel tempo: impossibile non innamorarsi.
Prima di visitarlo, però, è bene sapere che il circuito archeologico di Colosseo, Foro Romano e Palatino è, insieme al Pantheon, tra i siti più visitati d’Italia e, vista l’enorme affluenza di pubblico in ogni periodo dell’anno, consigliamo di acquistare un ingresso prioritario o una visita guidata.
La Reggia di Caserta
La Reggia di Caserta, dal 1997 patrimonio dell’Unesco insieme all’acquedotto del Vanvitelli e il complesso di San Leucio, è la residenza reale più grande al mondo per volume, nonché uno dei monumenti italiani da visitare almeno una volta nella vita.
Voluta fortemente da Carlo di Borbone verso la metà del Settecento, e disegnata dal celebre architetto napoletano Luigi Vanvitelli, la struttura rappresenta l’apoteosi, nonché ultimo grande capolavoro, del barocco italiano. 47 mila metri quadri di meraviglia che esplodono nel magnifico scalone reale a doppia rampa, uno degli elementi architettonici più fotografati e amati dai viaggiatori di tutto il mondo e non solo. Lo scalone, infatti, è una vera e propria celebrità: è stato immortalato in numerosi film tra i quali in ben due episodi della saga di Guerre Stellari.
Da non perdere, durante una visita alla Reggia di Caserta, sono anche la cappella Palatina, la sala del Trono e lo stupefacente parco che si sviluppa alle spalle del palazzo per circa 3 km di lunghezza. La reggia può essere visitata autonomamente oppure prenotando un tour guidato con partenza da Napoli.
Castel del Monte
La fortezza sveva di Castel del Monte, voluta da Federico II e risalente alla metà del Duecento circa, è uno dei monumenti italiani più visitati e celebri del mondo, nonché Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 1996. Ci troviamo nell’area delle murge occidentali in Puglia, nei pressi della cittadina di Andria, famosa per l’olio extravergine di oliva, per il vino rosso e per la burrata.
La perfetta pianta ottagonale dell’edificio, eretto su di una collina isolata a circa 500 m di altezza, permette al castello di essere visibile da km di distanza e, a sua volta, di controllare vaste porzioni di territorio circostante. Ogni angolo della struttura è occupato da una torretta, a sua volta ottagonale, alta circa 23 m. All’interno la fortezza, disposta su due piani comunicanti tra loro mediante scale a chiocciola in muratura, si presenta in tutta la sua semplicità e perfezione architettonica.
Vale davvero la pena visitarlo prendotando un tour guidato. Il momento migliore per farlo è quello del tramonto, quando il sole si prepara al crepuscolo e i raggi dorati illuminano di magia la candida pietra calcarea e il marmo bianco. Lo spettacolo è davvero magico!
Il teatro di Taormina
Ci spostiamo ora nelle splendide terre di Sicilia per scoprire un monumento mozzafiato. Si tratta del teatro greco-romano di Taormina che, al pari dell’arena di Verona, è una delle cornici più apprezzate per grandi eventi dal vivo, musicali e non, oltre a rappresentare uno dei simboli culturali del BelPaese.
Risalente al III secolo a.C., la tribuna del teatro è stata scavata direttamente della roccia e l’intero complesso ha come sfondo la suggestiva cartolina del mar Ionio e dell’Etna. Dei 10 mila spettatori che poteva accogliere in età augustea, oggi ne può contenere circa 4500 ed è una delle tappe fondamentali di qualsiasi tour della splendida città di Taormina.
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Il villaggio nuragico di Su Nuraxi
Nei presso di Barumini, in Sardegna, si erge il più grande nuraghe che sia mai stato eretto: stiamo parlando del villaggio nuragico di Su Nuraxi che, dal 1997, è entrato a far parte della lista dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità Unesco. La suggestiva e imponente struttura quadrilobata, alta 18 m circa e completamente visitabile anche all’interno, risale al XVI-XIV secolo a.C., mentre il vasto villaggio nuragico che si sviluppa ai suoi piedi è sorto tra il XIII e il VI secolo a.C.
Visitare questo insediamento umano e antichissimo è possibile solo se si è accompagnati da una guida. Per questo consigliamo di prenotare un tour del nuraghe di Barumini da Cagliari per esplorare anche le meraviglie circostanti come L’altipiano della Giara.
La Basilica di San Pietro in Vaticano
La Basilica di San Pietro, cuore della città del Vaticano e del mondo cattolico, sebbene non sia compreso nel territorio nazionale è certamente da annoverare tra i monumenti italiani più visitati. Questa enorme chiesa raccoglie infatti la massima espressione artistica che l’Italia ha lasciato al mondo e all’umanità intera, ovvero quella meraviglia di ingegno e di estro artistico che è stato il Rinascimento.
A partire dalla struttura della chiesa, l’ambizioso progetto di papa Giulio II cominciato nel 1506, culmina nell’immensa cupola disegnata da Michelangelo, sotto alla quale si celano alcuni tra i capolavori assoluti dell’arte italiana, come la Pietà di Michelangelo (1499) e il monumentale Baldacchino di Gian Lorenzo Bernini (1624-1633), realizzato con il bronzo del pantheon romano e le quattro inconfondibili colonne tortili che riprendono direttamente il tempio di Salomone.
Bernini è anche l’artefice, tra il 1657 e il 1667, della monumentale piazza e il relativo colonnato che introduce la basilica, come se fosse un lungo e simbolico abbraccio. La visita della basilica e la salita alla cupola di San Pietro possono essere tranquillamente svolte in totale autonomia. Il consiglio, vista l’enorme quantità di turisti che in ogni momento dell’anno affollano la chiesa, è quello di acquistare il biglietto d’ingresso in anticipo prenotando anche una visita all’adiacente e celebre Cappella Sistina che ospita il Giudizio Universale, l’iconico affresco di Michelangelo.