Sta per decollare l’aereo elettrico di easyJet

La compagnia aerea easyJet ha firmato un accordo con Airbus per svilluppare aerei elettrici entro i prossimi dieci anni

La compagnia aerea easyJet ha siglato un Memorandum of Understanding (MoU) con Airbus per l’avvio di un progetto comune di ricerca su aerei ibridi ed elettrici. Decolleranno entro i prossimi dieci anni.

I velivoli elettrici potranno essere impiegati per voli inferiori alle due ore pari a circa 540 chilometri ovvero il 20 per cento delle attuali rotte di easyJet e, nei piani della compagnia, tutti i voli a corto raggio entro i prossimi vent’anni. Diventa così la prima compagnia a investire effettivamente in velivoli elettrici.

“Questo accordo rappresenta un importante passo in avanti per promuovere maggior consapevolezza nel settore sulle opportunità e sulle sfide operative e infrastrutturali derivanti dalla realizzazione di questi aerei”, scrive easyJet in una nota, “easyJet ed Airbus studieranno le implicazioni e i requisiti necessari per l’introduzione su larga scala della nuova generazione di aeromobili sostenibili da impiegare nell’aviazione commerciale”.

Negli ultimi due anni la compagnia ha supportato la Wright Electric, la start-up americana che si è posta l’obiettivo di produrre un aereo completamente elettrico per conto di easyJet da impiegare sui voli a corto raggio.

La compagnia collabora anche con Rolls Royce e Safran per lo sviluppo di nuove tecnologie in grado di ridurre, all’origine, le emissioni di anidride carbonica prodotte dai voli aerei.

easyJet ha introdotto quest’anno nella propria flotta, come altre compagnie aeree del resto, il nuovo Airbus A320 Neo, un modello di aereo che garatisce un risparmio del 15 per cento di carburante e di emissioni di CO2, oltre a una riduzione del rumore del 50 per cento sia in fase di decollo sia di atterraggio.

La compagnia valuterà anche l’utilizzo delle tecnologie di cattura e stoccaggio di anidride carbonica e l’impiego di carburanti sostenibili nel momento in cui diventeranno disponibili ed efficienti dal punto di vista commerciale.

Tra le azioni che il vettore potrà mettere in campo a breve per contribuire a ridurre le emissioni di CO2, ci sono l’introduzione di sistemi di rullaggio elettrico, l’utilizzo di unità di potenza ausiliaria (Auxiliary Power Unit – APU) elettriche e la riduzione delle emissioni derivanti dalle attività che non riguardano strettamente il volo attraverso, per esempio, l’impiego di energie rinnovabili.

La compagnia desidera inoltre incoraggiare sia i governi sia l’industria a condividere questi obiettivi, impegnandosi in particolare sul miglioramento dell’efficienza della gestione dello spazio aereo e assicurandosi che i regimi regolatori supportino le azioni volte alla riduzione delle emissioni di CO2 prodotte, incentivando chi riesce a rendere le operazioni più efficienti e supportando l’innovazione, per esempio attraverso incentivi fiscali.

Le nuove iniziative si aggiungono a programmi già attivi, che includono la transizione verso una flotta sempre più moderna ed efficiente; piani di volo che riducono l’inquinamento acustico e il consumo di carburante; politiche commerciali volte a massimizzare il riempimento degli aeromobili (load factor) e quindi a ridurre l’impatto ambientale di ogni singolo passeggero.

Dal 2000, easyJet ha già ridotto di oltre un terzo (33,67%) le emissioni di anidride carbonica per passeggero/chilometro. Alcune tra le misure adottate riguardano l’introduzione di rivestimenti, sedili e carrelli ultraleggeri, procedure di rullaggio con un solo motore acceso e la completa digitalizzazione della cabina di pilotaggio.

Già dal 2013, easyJet si era posta pubblicamente l’obiettivo di limitare le emissioni di anidride carbonica emesse per passeggero/chilometro. Nel 2015 aveva poi preso l’impegno di ridurle del 10% entro il 2022, rispetto ai valori registrati nel 2016.

Oltre all’impegno sulle proprie emissioni, easyJet sta lavorando per ridurre gli sprechi a bordo e limitare l’utilizzo della plastica monouso, in tutta la filiera di approvigionamento.

easyJet ha anche annunciato di essere diventata la prima tra le principali compagnie aeree al mondo a volare a zero impatto di anidride carbonica attraverso la compensazione delle emissioni prodotte dalla combustione del carburante su tutti i suoi voli e per conto di tutti i suoi passeggeri.