Sui voli per questa incredibile isola non ci saranno più alcolici

Una nota compagnia low cost ha deciso di vietare la vendita di alcolici per i voli verso una famosissima isola da sogno: quale e perché

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Serena Proietti Colonna

Travel blogger

PhD in Psicologia Cognitiva, Travel Blogger, Coordinatrice di Viaggio e Redattrice Web di turismo, una vita fatta di viaggi, scrittura e persone

C’è un’isola del Mediterraneo, conosciuta sì per le sue spiagge da sogno e per i panorami selvaggi e incantati, che ogni anno viene presa d’assalto da numerosi giovani in cerca di divertimento. Parliamo di un lembo di terra in cui si innalzano nei cieli discoteche dove suonano Dj di fama mondiale e che sono così grandi da sembrare pressoché infinite. Dall’Italia ci sono numerosi voli diretti, ma una delle compagnie aeree che li effettua ha appena fatto sapere che a bordo degli aerei verso questa destinazione non potranno più essere bevuti alcolici.

Ryanair, stop all’alcol nei voli per Ibiza

La compagnia in questione è l’arcinota low cost irlandese Ryanair, e la meta in cui ha dichiarato che non sarà più possibile consumare alcolici in volo è l’altrettanto famosissima Ibiza.

Una decisione che fa discutere perché se è vero che a frequentare la tratta sono soprattutto giovani in cerca di divertimento, è altrettanto reale il fatto che molte persone amano bere un bicchiere di vino e favorire il sonno su un mezzo di trasporto che gli incute terrore.

Una scelta che però, come è anche facile immaginare, è stata fatta per un motivo ben preciso: in diverse circostanze i passeggeri a bordo che avevano bevuto un goccio di troppo avevano creato non pochi problemi a chi viaggiava con loro e all’equipaggio. Uno degli ultimi spiacevoli episodi avvenuti riguarda una sorta di festino a base di vodka organizzato proprio su un volo diretto verso Ibiza. In sostanza, quindi, serve per assicurare una navigazione tranquilla e anche per volare in tutta sicurezza.

Ad essere del tutto onesti, però, questa nuova norma sembrerebbe applicarsi esclusivamente ai turisti che d’ora in avanti desiderano far salire bottiglie di alcolici acquistate presso i duty free. Tali bottiglie, infatti, verranno etichettate e imbarcate come bagagli da stiva, e quindi non potranno più essere portate in cabina.

Ryanair ha già informato via mail tutti i clienti che hanno cquistato un biglietto per questa magica e festosa isola spagnola, sottolineando ai futuri passeggeri che, nel caso in cui venissero sorpresi con delle bottiglie nascoste, rischierebbero di non salire sul volo. Il tutto senza essere rimborsati.

Ibiza e la lotta contro l’alcol in eccesso

Ibiza, conosciuta soprattutto per la movida, ha ben molte più cose da offrire ai suoi visitatori, tanto che può essere un’isola perfetta da visitare anche con i bambini. Per questo motivo la sua personale lotta contro il consumo di alcol esagerato, insieme alle altrettanto splendide Baleari, è già cominciata qualche anno fa.

L’obiettivo che si sono posti è quello di combattere il fenomeno conosciuto con il nome di binge drinking, ovvero il bere non per piacere ma semplicemente per ubriacarsi. Le misure imposte nel corso del tempo sono state tantissime. Tra questa va citata una stretta sulla vendita degli alcolici: ora è possibile acquistarli esclusivamente presso le attività che possiedono una licenza specifica e, almeno fino allo scorso anno, solo in determinati orari.

Non sono più permesse nemmeno le attività come bevi-due-paghi-uno, così come i pacchetti all-inclusive degli hotel hanno diritto a un massimo di sei unità alcoliche, tre di giorno e altre tre di notte.

Trasgredire è ovviamente molto rischioso: sono possibili una serie di multe che possono raggiungere persino i 6000 euro.