Questo Carnevale italiano compie 150 anni: cosa fare

Dal 4 al 25 febbraio, Viareggio festeggia i 150 anni del suo Carnevale, tra sfilate, mostre, feste rionali e tanti appuntamenti culturali e musicali

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Emma Santo

Giornalista e Web Content Editor

Giornalista pubblicista, web content editor e storyteller, scrive di viaggi, enogastronomia, arte e cultura. Per lei, scrivere è come viaggiare.

Quest’anno, Viareggio festeggia i 150 anni di uno dei più importanti Carnevali d’Italia, espressione del patrimonio artistico, storico e culturale della città. Dal 4 al 25 febbraio 2023, sfilate di giganteschi carri allegorici, spettacoli, veglioni, feste rionali, rievocazioni storiche, eventi d’arte, appuntamenti culturali, musicali e teatrali animeranno le celebrazioni dell’anniversario atteso da migliaia di persone, per un intero mese all’insegna del divertimento.

Il Carnevale di Viareggio compie 150 anni: gli eventi imperdibili

Da sempre, il Carnevale di Viareggio, con le sue grandi macchine allegoriche, è un modello di interazione tra cultura, tradizione e innovazione, oltre che esempio di arte capace di stimolare riflessioni su temi di grande attualità. Quest’anno, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni della manifestazione, il cartellone prevede mostre, incontri tematici e conferenze, rievocazioni storiche, concerti e convegni, che si aggiungono ai sei Corsi Mascherati sui Viali a mare, a due passi dalla spiaggia, a cui partecipano 9 carri di prima categoria, 4 di seconda, 9 mascherate in gruppo e 10 maschere isolate.

Si parte il 4 febbraio con la cerimonia di inaugurazione e la prima sfilata dei carri allegorici in cartapesta.  Seguiranno altre 5 sfilate nelle seguenti giornate:

  • domenica 12 febbraio
  • giovedì 16 febbraio (Giovedì Grasso)
  • domenica 19 febbraio
  • martedì 21 febbraio (Martedì Grasso)
  • sabato 25 febbraio.

Dopo l’ultimo Corso Mascherato, ci sarà la lettura dei verdetti della Giuria e si scopriranno i vincitori delle varie categorie. Alla cerimonia di apertura sarà, inoltre, presente la Fanfara dei Bersaglieri, che regalerà uno spettacolo avvincente e piacevole con impetuose note musicali.

Le grandi mostre

Tra le mostre imperdibili, “Che la festa cominci…”, ospitata nelle sale della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Lorenzo Viani” di Viareggio, rievoca la vicenda storica dei festeggiamenti del Carnevale, mettendone in evidenza la sua evoluzione dal XVIII al XIX secolo. Una straordinaria raccolta, proveniente dalle più prestigiose collezioni pubbliche e private, con uno spazio particolare riservato alle maschere italiane, che culmina con la celebrazione della loro ultima creatura, il gioioso Burlamacco, simbolo del Carnevale di Viareggio dal 1931.

Il connubio tra Carnevale e arte è, invece, il filo conduttore che accompagna il visitatore in un percorso espositivo dal titolo “CarnevalArt”, alla scoperta delle opere che fanno parte della collezione della Fondazione Carnevale di Viareggio, ospitata nelle splendide sale di Villa Paolina, che fu residenza di Paolina Bonaparte.

Da vedere anche la mostra “Costumi Costume. Collezione dell’Atelier Anna e Giorgio White”, che conduce il visitatore in una carnevalesca atmosfera di festa, accogliendo a Villa Argentina, per tutto il periodo di Carnevale, trenta preziosi abiti che fanno parte della collezione di quasi 800 costumi, realizzati dalla celebre sartoria teatrale di Viareggio.

Le Feste rionali

Tornano gli appuntamenti con le Feste rionali del Carnevale di Viareggio. Interi quartieri si animano con grandi serate all’aperto, in cui poter ballare in maschera e cenare, gustando i piatti tipici della tradizione locale. Feste in piazza la sera ed eventi pomeridiani per i bambini, arricchiscono il programma del 150° anno della manifestazione toscana.

Si inizia con il Carnevale sotto la Torre organizzato dal Rione Vecchia Viareggio sabato 4 e domenica 5 febbraio. Il Rione Marco Polo, che festeggia il cinquantesimo anniversario della nascita del suo Carnevale, sarà protagonista per tre serate il 10, 11 e 12 febbraio. Il circuito della festa torna alle origini con il percorso ad anello lungo un chilometro e quattrocento metri.

Cinque le serate in programma con il CarnevalDarsena che farà festa venerdì 17, sabato 18, domenica 19, lunedì 20 e martedì 21 febbraio. Balli, musica, gruppi mascherati, sfilate e concorsi arricchiscono il programma, mentre nelle tradizionali cucine i piatti tipici darsenotti saranno gli ingredienti speciali della festa. Chiude il calendario delle Feste rionali serali il Rione Croce Verde Centro, in programma venerdì 24 febbraio, vigilia dell’ultimo Corso Mascherato.

Carrozze storiche

Per ricordare quel Martedì Grasso del 1873 che diede il via alla tradizione del Corso Mascherato a Viareggio, sabato 4 febbraio, all’inaugurazione del 150esimo anniversario del celebre Carnevale, un corteo di carrozze storiche ripercorrerà le vie di Viareggio, partendo da via Regia, proprio lì dove si svolsero i primi Corsi Mascherati. Dalla Torre Matilde, passando per il cuore della Vecchia Viareggio, fino al Lungomare, dieci carrozze provenienti da tutta Italia rievocheranno le origini della manifestazione trasformatasi in una grande festa popolare, che che ogni anno richiama decine di migliaia di persone.

Gran Ballo dell’Ottocento

Sabato 4 febbraio, la Società di Danza Viareggio e Versilia, presenta in piazza Mazzini alle ore 12 la rievocazione di un Gran Ballo Ottocentesco, dedicato al 150° anniversario del Carnevale di Viareggio. Il programma prevede danze di società di tradizione europea, ricostruite sullo studio dei manuali dei migliori maestri di ballo ottocenteschi, con coppie di Dame e Cavalieri che si esibiranno in eleganti abiti d’epoca, alternando valzer, quadriglie, marce e contraddanze, rievocando le atmosfere romantiche e brillanti delle feste da ballo d’altri tempi.

La Cittadella, dove la magia del Carnevale di Viareggio dura tutto l’anno

Da non perdere una visita alla Cittadella, luogo della creatività e della conservazione del patrimonio storico e artistico del Carnevale di Viareggio. Aperta al pubblico dal 26 settembre 2001, è il più grande parco dedicato alle Maschere in Europa. Progettata dall’architetto Francesco Tomassi, si sviluppa con hangar, laboratori e spazi museali attorno alla grande piazza, dedicata all’iconica maschera di Burlamacco. Qui i maestri costruttori lavorano per realizzare le gigantesche opere allegoriche. Un primo percorso espositivo è incentrato sulla storia della grafica artistica contemporanea.

I portoni degli hangar in cui lavorano i maestri sono come dei maxi “schermi” che offrono una narrazione di impatto: dal futurismo ai linguaggi dei giorni nostri, attraverso una selezione di manifesti storici per il Carnevale. I nuovi musei e l’archivio storico sono l’occasione per il visitatore di scoprire l’arte della cartapesta e la storia della manifestazione arrivata al traguardo dei 150 anni. Alla Cittadella è possibile, inoltre, cimentarsi nella lavorazione della materia prima di Burlamacco attraverso i laboratori didattici per bambini.

Il Museo del Carnevale si è arricchito di uno spazio espositivo che implementa le aree già aperte al pubblico della Cittadella: la parte esperienziale nell’Espace Gilbert, l’Archivio Storico, i laboratori della cartapesta e il piano terra del Museo stesso, che introduce al mondo alla rovescia tipico delle tradizioni carnevalesche italiane ed europee. Il visitatore può scoprire l’arte della carta a calco, i segreti dei movimenti, una selezione di modellini di carri del passato ed elementi da costruzioni allegoriche. Per un viaggio nel tempo e nel divertimento.