Gli itinerari in bicicletta sulle strade della Bresaola

Nasce una guida dedicata ai cicloturisti, con 10 tappe a due ruote che portano alla scoperta delle bellezze della Valtellina e del suo prodotto d'eccellenza

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Emma Santo

Giornalista e Web Content Editor

Giornalista pubblicista, web content editor e storyteller, scrive di viaggi, enogastronomia, arte e cultura. Per lei, scrivere è come viaggiare.

Pedalare è la nuova passione degli italiani e il cicloturismo è il trend dell’estate 2023, che strizza l’occhio all’ambiente, all’economia e trascina i visitatori a scoprire le bellezze e le eccellenze del nostro Paese. In occasione delle Giornate Nazionali del Cicloturismo, che si tengono il 10 e 11 giugno, il Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina invita a scoprire tradizioni e bellezze del territorio in sella a una bici, per la terza edizione di “Destinazione Bresaola”, con la mini-guida “A Tutto Gusto”: 10 tappe a due ruote per 10 soste nei RistoBike aderenti al circuito.  Un’occasione ghiotta per conciliare gusto e benessere, tra paesaggi mozzafiato e il sapore inconfondibile della Bresaola della Valtellina IGP, pedalando al ritmo della natura.

Valtellina: una pista ciclabile a cielo aperto

Per un italiano su due, la Valtellina è una pista ciclabile a cielo aperto. Vincitrice, negli anni passati, degli Oscar del cicloturismo e tappa fissa del Giro d’Italia, sede di numerosi eventi, maratone e competizioni dedicate al mondo della bicicletta, questo bellissimo territorio situato nel cuore delle Alpi lombarde vanta centinaia di chilometri di itinerari da percorrere in sella e gode di ottima reputazione tra i cicloturisti.

Il cicloturismo sta vivendo un vero e proprio boom, e quasi 1 italiano su 2 (45%) ha visto aumentare i servizi a disposizione, tra strutture ricettive, percorsi, parcheggi, app dedicate e molto altro. Tra gli aspetti più apprezzati di questa passione in ascesa, per il 61% c’è il privilegio di essere immersi nella natura e, quasi a pari merito (50%), la possibilità di restare in forma anche in vacanza. È quanto emerge dalla ricerca Doxa “Bresaola della Valtellina IGP, icona del territorio e driver del cicloturismo in valle”, commissionata dal Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina, condotta su un campione nazionale di 500 cicloturisti, uomini e donne, di età compresa tra i 18 e i 64 anni, per lanciare la terza edizione di “Destinazione Bresaola”.

“A tutto gusto”, 10 tappe a due ruote tra i sapori della Valtellina

Quest’anno, per omaggiare il legame indissolubile tra la Valtellina e il salume tipico IGP, il Consorzio ha realizzato una mini-guida con 10 tappe a due ruote, di diverse difficoltà e durata ma adatte a tutti, che prevedono 10 soste,  durante le quali rifocillarsi con panini gourmet di cui l’ingrediente protagonista sarà, per l’appunto, il prodotto d’eccellenza di questi luoghi. La mini-guida, che avrà una versione online, sarà distribuita in 8 mila copie presso i principali infopoint turistici, presenti su tutto il territorio, che fanno capo a Valtellina Turismo, e presso i 10 Bresaola RistoBike che aderiscono alla iniziativa.

I percorsi (distribuiti su tutto il territorio, 2 per ciascuno dei 5 mandamenti) e i RistoBike situati all’inizio, in mezzo o alla fine del percorso, coerenti con le esigenze dei cicloturisti, sono stati selezionati da Luca Calcagno, esperto di biking e di territorio, con la supervisione di Valtellina Turismo, la realtà principale in ambito turistico sul territorio. Ecco un’anteprima delle 10 tappe.

Anello degli Andossi di Madesimo

L’itinerario si snoda per 21 km su belle strade sterrate bianche ad anello sull’altopiano degli Andossi, con partenza e arrivo a Madesimo. Il panorama è splendido, con magnifici scorci sulle cime della Valle Spluga: i pizzi Stella, Groppera, Emet, Suretta, Tambò, Ferrè e Quadro.

Ciclabile della Valchiavenna, nel cuore dei crotti di Pratogiano

La ciclabile della Valchiavenna (3° premio degli Italian Green Road Awards 2022) è un percorso di fondovalle che parte da Colico e arriva al confine con la Svizzera. Lunga 40 km, permette di risalire la valle e raggiungere Chiavenna, famosa per i suoi crotti, osterie tipiche in cui gustare i piatti della tradizione locale.

Sentiero Valtellina da Colico a Morbegno

Il Sentiero Valtellina è un percorso ciclopedonale di 114 km che parte dal Lago di Como, presso Colico, e sale il fondovalle affiancando il fiume Adda, per terminare la corsa in Alta Valtellina, a Bormio. È una lunga e pianeggiante ciclabile, immersa nel verde e abbracciata dalle Alpi Retiche con i caratteristici terrazzamenti vitati e le Alpi Orobie, ideale per famiglie e in buona parte dedicata solo alle biciclette.

Ciclo Tour verso la Val Tartano

Il ciclo tour verso la Val Tartano è un bell’itinerario, che per lunghezza e dislivello richiede un medio allenamento o, al limite, una e-bike. Consente – fra l’altro – di ammirare una delle meraviglie della Bassa Valtellina: il ponte tibetano che collega Campo Tartano e Frasnino attraverso un percorso di 234 metri posto a 140 metri di altezza sopra il torrente Tartano. Costruita nel 2018 e costituita da 700 assi di legno, la struttura è di una bellezza mozzafiato, proprio come l’intero percorso.

Sentiero Valtellina da Ardenno a Sondrio

La seconda sezione del Sentiero Valtellina, lunga 22 km, porta dalla località Chiosco del Ponte nel comune di Ardenno fino a Sondrio. Consente ai cicloturisti di gustare gli scenari del fondovalle in prossimità del fiume Adda, con alcuni angoli e scorci probabilmente inediti anche per buoni conoscitori della Valtellina.

Tour attraverso i borghi della Valmalenco

In questo tour ci troviamo nella splendida Valmalenco che, con la sua miriade di rifugi e scorci panoramici, con i maestosi ghiacciai e incantevoli laghetti alpini, regala ai cicloturisti un contatto unico, diretto e puro con la montagna. Si pedala ai piedi del Pizzo Scalino, considerato la Piramide della valle, soprannominato anche il “Cervino della Valmalenco”.

Cicloturistica Sentiero Valtellinda da Sondrio a Tirano

Il tratto del Sentiero Valtellina che collega Sondrio a Tirano, lungo più di 30 km, corre a fianco del fiume Adda. Senza particolari difficoltà e adatto a qualsiasi tipo di ciclista, consente di ammirare un territorio in cui s’incontrano la tenacia dell’uomo e la generosità della natura, tra coltivazioni di saraceno e vigneti terrazzati.

Sentiero Valtellina da Tirano a Grosio

Il tratto da Tirano a Grosio, lungo poco più di 15 km e accessibile a tutti, dai bambini ai ciclisti più esperti, consente ai cicloturisti di incontrare una serie di tesori storici, colturali e paesaggistici: dal Santuario della Madonna di Tirano, tappa iniziale del tour, al Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio.

Ciclabile Sentiero Frodolfo e Sentiero Viola direzione Planecc

In questo tour, si percorre la ciclopedonale che permette di pedalare in tranquillità tra le bellezze di Bormio, rinomata località turistica estiva e invernale nel Parco Nazionale dello Stelvio. L’ideale per tutta la famiglia. Arrivati a Planecc, infatti, ci si imbatte in un’area giochi perfetta anche per un pic-nic in compagnia.

Tour ai Laghi di Cancano

Questo itinerario porta alla scoperta dei laghi di Cancano e di San Giacomo di Fraele, bacini artificiali situati a quasi duemila metri di altitudine nella Valle di Fraele, nel Parco Nazionale dello Stelvio, non molto lontano da Livigno e Bormio. Due splendidi specchi d’acqua che non smettono di incantare i turisti.