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Bormio, regina dello Stelvio tra terme e piste da sci per tutto l’anno

Relax, sport, storia antica e tradizioni: Bormio è una perla dell’Alta Valtellina, meta ideale per tantissime esperienze memorabili

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SiViaggia

Redazione

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Pubblicato: 28 Giugno 2024 11:15

Incastonata tra le imponenti montagne dell’Alta Valtellina, nella splendida cornice del Parco Nazionale dello Stelvio, sorge una cittadina dalla storia millenaria, considerata una perla del turismo del Nord Italia. Si tratta di Bormio, un comune in provincia di Sondrio, in Lombardia.

Sci e altri sport sulla neve, trekking in montagna, centri termali in cui rigenerare corpo e spirito, immersioni nel centro storico e degustazioni di prodotti tradizionali realizzati con maestria: Bormio è una meta turistica che offre per tutto l’anno un caleidoscopio di esperienze tutte da provare.

Bormio tra storia e tradizioni

Le origini di Bormio risalgono a epoche antichissime, fino alla preistoria, quando i cacciatori sostavano in queste aree durante i mesi estivi. L’epoca romana è stata quella che ne ha riconosciuto l’importanza dovuta alle sue fonti termali, anche se le prime documentazioni sulla storia di questa cittadina risalgono all’anno mille.
Nata per motivi commerciali, Bormio era inizialmente un crocevia per i passi alpini, attraverso i quali si snodavano i vari commerci tra i territori che si trovano a sud e a nord delle Alpi.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, che ha trasformato queste zone in teatro di aspri combattimenti tra italiani e austriaci, si è assistito a un boom turistico che ha portato Bormio a diventare una zona rinomata della Valtellina, con un’offerta adatta ad ogni esigenza.

Splendida vista su Bormio innevata
Fonte: iStock
Vista su Bormio innevata

Cosa fare a Bormio durante tutto l’anno

Bormio è terra di sport invernali (e non solo) sulla neve, di camminate e ciaspolate, di parchi termali, oltre che rappresentare un luogo dalla storia millenaria con tradizioni tramandate da generazioni.

Ecco cosa fare e vedere a Bormio in inverno, quando la neve imbianca tutto ciò che incontra, dalle cime dei monti più alti fino ai tetti delle case in città, ma anche durante l’estate, quando il sole riscalda le giornate più lunghe dell’anno.

Sci e altri sport sulla neve

Quando si parla di Alta Valtellina si pensa subito allo sci e a tutti quegli sport adrenalinici che prendono vita sulla candida neve. Nel cuore di questa zona alpina, Bormio è il luogo perfetto per vivere tali esperienze durante tutto l’anno, non soltanto in inverno. Da dicembre ad aprile la skiarea di Bormio, immersa nel panorama mozzafiato del Passo dello Stelvio, offre ben tre comprensori per un totale di 115 km di piste.

Nello specifico, si può raggiungere il comprensorio di Bormio, con 50 km di piste e 15 impianti di risalita, il comprensorio di S. Caterina Valfurva, con i suoi 35 km di piste e 9 impianti di risalita, oppure il comprensorio di S. Colombano, con 30 km di piste e 12 impianti di risalita. Le piste di Bormio, adatte a tutti i tipi di sciatori, principianti ed esperti, sono state scelte per le gare di Coppa del Mondo di Sci Alpino e delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026.

Nonostante la maggior concentrazione sia in inverno, la possibilità di sciare qui è garantita tutto l’anno, considerando che da novembre ad aprile sono aperte le piste a Bormio, mentre da maggio a novembre ci si può cimentare sulle piste bianche del Passo dello Stelvio, che ha il vantaggio di essere l’area sciabile estiva più vasta delle Alpi.

Sci e sport sulla neve tutto l’anno a Bormio
Fonte: iStock
Sport sulla neve a Bormio

Trekking e scialpinismo

Non solo sci durante l’inverno. Bormio è circondata da meravigliose montagne ricche di sentieri che si snodano tra i pendii di un paesaggio montano spettacolare. Attraverso diversi impianti di risalita presenti nell’area, si possono raggiungere diversi luoghi panoramici dai quali intraprendere camminate e ciaspolate, e raggiungere accoglienti rifugi nei quali pranzare assaporando squisite pietanze tipiche.

Uno dei percorsi adatti a una piacevole camminata con le ciaspole ai piedi, ideale anche per coloro che non sono esperti, è quello che parte dalla località Al Forte di Oga, raggiungibile con seggiovia. Un itinerario molto breve e senza grandi pendenze, che attraversa boschi di peccio, larice e cembro regalando splendidi scorci su Bormio e sui suoi tetti innevati, i sorvegliati speciali dell’imponente Cima Reit alle loro spalle.

Un altro percorso adatto a tutti è quello che unisce l’amore per la montagna con i valori del luogo e dei suoi abitanti. Stiamo parlando dell’itinerario che conduce a uno dei simboli della tradizione montana della Valtellina, ossia la Capanna Dosdè, un antico bivacco risalente al 1890, situato a 2.824 metri di altitudine: da questa pittoresca capanna dall’inconfondibile tetto rosso la vista si apre su un panorama di incredibile bellezza, con splendidi laghetti d’alta quota, la Val Viola ai suoi piedi e pendii verdeggianti che la chiudono in un abbraccio.

Capanna Dosdè è stata per anni un punto di riferimento per gli appassionati di trekking e sci alpinismo in queste zone. Nel 2023, dopo una sapiente ristrutturazione resa possibile grazie alla collaborazione tra la celebre azienda locale produttrice dell’amaro Braulio e il CAI di Bormio, l’edificio storico ha riacquistato tutto il fascino di un tempo, divenendo il luogo perfetto anche per eventi e degustazioni.

Capanna Dosdè, luogo significativo di Bormio
Fonte: Ufficio Stampa Casa Braulio
Capanna Dosdè

Relax alle Terme di Bormio

Bormio non significa soltanto piste da sci sulle imponenti montagne innevate, o camminate tra i sentieri più suggestivi e panoramici. Ciò che la rende una delle cittadine più amate del Nord Italia è la sua acqua termale.

Sono tre le aree nelle quali poter godere di acque termali di qualità, percorsi benessere, piscine e trattamenti di varia natura: Bagni Vecchi, Bagni Nuovi e Bormio Terme.

La più antica è la piscina dei Bagni vecchi, appartenente al gruppo QC Terme, considerata una delle terme più belle d’Europa: uno specchio d’acqua calda ricca di proprietà benefiche, scavata nella roccia e aperta ad una vista mozzafiato sulla vallata e sulla cittadina di Bormio. É questo il luogo ideale per vivere pause rigeneranti durante le fredde giornate invernali, immersi in accoglienti acque termali ammirando i circostanti paesaggi innevati.

Terme di Bormio, vista dai Bagni Vecchi
Fonte: iStock
Terme di Bormio

I Bagni Nuovi si trovano a poca distanza e presentano splendidi giardini in cui trascorrere piacevoli momenti a Bormio nelle giornate estive più calde, mentre Bormio Terme si trova nel centro storico cittadino e offre strutture più adatte all’intera famiglia.

Per coloro che vogliono provare l’esperienza delle terme, ma in maniera gratuita, a circa metà strada tra Bormio e le fonti termali più antiche sorge la Pozza di Leonardo da Vinci: una vasca in pietra e sassi realizzata a mano, che raccoglie l’acqua termale (circa 36 gradi) prima che si riversi interamente nel torrente Braulio.

Come raggiungerla? Non esistono indicazioni precise sulla sua ubicazione esatta e per scoprirla non dovrete fare altro che affidarvi alle indicazioni della popolazione locale.

Visita al centro storico

La storia millenaria di Bormio rivive grazie ai vicoletti che si snodano tra palazzi storici, antiche chiese e musei, fino a raggiungere le terme e i molteplici punti panoramici sulle splendide montagne alpine. Una storia fatta di tradizioni culturali, religiose ed enogastronomiche che rendono questa cittadina il luogo perfetto in cui trascorrere una vacanza tra divertimento e relax.

Passeggiando per i vicoli storici si incontrano antichi edifici e chiese, come quella del Santo Spirito (la cappella Sistina della cittadina), o la chiesa del Crocefisso (risalente al XIV sec).

In Piazza Cavour, il cuore pulsante di Bormio sul quale spicca la Torre delle Ore (del XIV secolo), si trova il Kuerc (coperchio), un’antica tettoia ad anfiteatro che rappresentava il luogo di incontro per la popolazione.

Degustazioni alla scoperta delle tradizioni

Il legame profondo che unisce Bormio alla montagna si percepisce anche nei gustosi piatti della tradizione e negli squisiti vini e amari che qui vengono prodotti con sapiente maestria. Un’arte che è possibile toccare con mano visitando la cantina di Casa Braulio, storica produttrice del celebre amaro alle erbe, situata proprio nel centro storico di Bormio.

Dopo una mattinata in montagna sulle piste da sci o trascorsa camminando lungo sentieri panoramici, questa cantina merita sicuramente una tappa per rilassarsi con squisite degustazioni di quei prodotti nati dall’elaborazione di erbe valtellinesi unite alle acque pure che sgorgano dal cuore delle Alpi.

La visita a Casa Braulio non è semplicemente un tour in cui vengono spiegati i vari passaggi di produzione e conservazione dei prodotti realizzati, ma è una vera e propria immersione sensoriale che unisce l’antico al moderno, la tradizione all’innovazione. Così si attraversano gli spazi delle Antiche Cantine (tra il XIX e XX secolo) collegati alle Cantine Moderne e Contemporanee, in un viaggio immersivo arricchito da tecnologie interattive lungo gli spazi sotterranei, nella sala infusi o nel laboratorio delle erbe.

Il viaggio alla scoperta del Braulio può essere prenotato comodamente dal sito ufficiale della cantina, con un costo di 10 euro a persona per assistere alla visita alle cantine, che dura circa un’ora, con degustazione finale. L’esperienza in cantina è prenotabile comodamente online tramite il sito ufficiale amarobraulio.com.

sperienza immersiva nella cantina di Casa Braulio
Fonte: Ufficio Stampa Casa Braulio
Cantina di Casa Braulio