In vacanza la nazionalità è importante e suggerisce ai concierge e agli hotel come comportarsi e cosa consigliarvi. “Dimmi di dove sei e ti dirò quanto dormirai”, potrebbe essere il nuovo slogan. Secondo l’indagine del portale di viaggi low cost Lastminute.com, che è andata a investigare tra gli albergatori italiani i comportamenti dei turisti stranieri, i risultati sulle notti dei turisti in vacanza sono davvero strani, quasi imprevedibili.
Gli spagnoli sono i più dormiglioni, i tedeschi hanno sempre l’orologio alla mano ed i russi sono i più festaioli.
Se è vero che le vacanze servono per riposare e ricaricarsi, sono soprattutto gli spagnoli quelli che sembrano adeguarsi a tali esigenze: loro sono quelli che permangono maggiormente nelle camere d’hotel e le lasciano più tardi nel corso della mattina.
Si alzano poco prima gli americani, ma anche gli svizzeri sembrano voler smentire il luogo comune per cui sono sempre precisi e puntuali. E dall’Italia anche un’altra sorpresa: per gli italiani sveglia presto, per dedicarsi alla visita della città. O per rimettersi a dormire sulla sdraio di una spiaggia.
I tedeschi sono i più mattinieri e infaticabili: la loro sveglia suona prima rispetto a quelle di tutte le altre nazioni. A volte persino prima dell’alba. Maggiormente distaccati, ma comunque molto mattinieri, i giapponesi e relative macchine fotografiche, e svedesi armati di berretti per difendersi dal calore e dal sole eccessivo.
L’ultimo punto su cui l’indagine ha fatto luce sono gli orari della notte. Chi la vive di più e chi la evita per una sana dormita? Ebbene, i russi sono i veri amanti della dolce vita, bagnata da cocktail notturni in disco e pub o da passeggiate romantiche alla scoperta della città.
Ma anche inglesi e olandesi sembrano molto più attratti dalla vita notturna che da quella diurna. Italiani e spagnoli stranamente sono i più pigri per la movida. Qui è tempo di ridisegnare la mappa geografica dei luoghi comuni. Altro che fascino latino!
