Thailandia: ora la notte in albergo costa solo 1 dollaro

Pernottare sull'isola di Phuket costerà soltanto un dollaro a notte anzichè dai 32 ai 96 dollari

Riparte il turismo in Thailandia e pioniera è l’isola di Phuket, nota come la “perla delle Andamane”, principale destinazione balneare a circa 860 chilometri a sud di Bangkok.

Dal primo luglio, infatti, l’isola di sabbia bianca e acque turchesi è pronta a riaccogliere senza quarantena i turisti internazionali vaccinati e darà il via all’iniziativa “One night, one dollar“, campagna pensata dal Governo per il rilancio del turismo messo a dura prova dalla pandemia.

La promozione prevede una notte a un dollaro ed è un progetto governativo che permette ai turisti stranieri di pernottare a Phuket pagando un dollaro (meno di un euro) per notte invece delle tariffe standard delle strutture ricettive che, di norma, vanno dai 32 ai 96 dollari a camera.

Per coprire le spese dell’iniziativa, il Governo auspica di poter ospitare grazie alla promozione mezzo milione di turisti, facendo leva sulla quantità. La super offerta non è ancora prenotabile ma i tempi di uscita ufficiale non dovrebbero essere lunghi. Nel frattempo, si parla di ben 70mila notti a disposizione.

Sono innumerevoli le attività che i visitatori possono svolgere a Phuket: sport acquatici, trekking, golf, trattamenti nei centri benessere e l’immancabile relax sulle spiagge da sogno. La principale località turistica e centro della vita notturna è Patong, con la famosa Bangla Road, via pedonale dove godersi la nightlife.

Tra le incantevoli spiagge impossibile non citare Mai Khao, la spiaggia più lunga, Nai Yang, abbracciata dai pini, e Rawai, dall’atmosfera esotica circondata dalle palme.

Per il momento restano ancora in vigore per l’ingresso in Thailandia le disposizioni che richiedono tampone negativo effettuato al massimo 72 ore prima della partenza, la prenotazione in una struttura alberghiera di Alternative State Quarantine (voce che sarà esclusa per i vaccinati non appena verrà attivata l’offerta per Phuket dal primo luglio), il Certificate of Entry rilasciato su richiesta dall’Ambasciata di Thailandia e, infine, un’assicurazione sanitaria a copertura delle spese per il trattamento Covid-19 con massimale non inferiore ai 100mila euro.

Se la promozione “One night, one dollar” darà risultati positivi a Phuket, il governo e gli operatori del turismo potrebbero cercare di implementare la stessa strategia in altre aree turistiche popolari, come Bangkok, Pattaya e Koh Samui.