Sicurezza sulle spiagge: il progetto “safety beach” per l’estate

Ecco come sceglieremo la spiaggia sicura la prossima estate

L’esperimento fatto in una spiaggia libera italiana la scorsa estate, la prima nella quale abbiamo dovuto affrontare la pandemia di Covid, ha funzionato benissimo. Ecco perché si è deciso di applicare gli stessi protocolli anti Covid-19 e di estenderli ad altre spiagge quest’estate.

Accessi limitati, controllo del distanziamento e registrazione degli ospiti, nell’estate del 2021 diventa quindi una vera e propria guida dei litorali italiani per un’estate al mare in piena sicurezza.

L’idea di una “Safety Beach” è venuta all’agenzia milanese 7EVENTS, guidata da Massimo Turturro, ed è stata sposata dal sindacato La Base Balneare con Donnedamare che si occupa di tutelare i diritti dei tanti concessionari balneari che ci sono in Italia.

Tramite il portale Safetybeach.it (attivo dal 1° giugno 2021) sarà quindi possibile identificare tutti gli stabilimenti balneari aderenti al progetto che applicano questi rigidi protocolli, attenendosi a un modello di gestione e di sanificazione condiviso.

Le “Safety Beach” si troveranno in alcune località di villeggiatura della Liguria, della Toscana, della Romagna, del Lazio, del Molise, delle Marche, della Puglia, della Calabria e della Campania. In Liguria ci sono le spiagge Varazze, Pietra Ligure, Ceriale, Albenga, Arma di Taggia, Bordighera, Laigueglia, Alassio, Andora, Cogoleto, Arenzano, Genova-Santa Margherita Ligure.

In Toscana quelle di Carrara, Marina di Pisa, Viareggio, Tirrenia, Cecina. Nel Lazio ci sarà la spiaggia di Gaeta. Sulla Riviera Romagnola quelle di Rimini e Riccione. Nel Molise sarà “safe” la spiaggia di Termoli. Nelle Marche lo sarà la spiaggia di San Benedetto del Tronto. In Puglia ci sarà la spiaggia di Monopoli, in Campania quella di Paestum e in Calabria la spiaggia di Palmi.

A rendere riconoscibili gli stabilimenti balneari saranno delle bandiere che indicano che quella è una spiaggia riconosciuta come “Safety Beach”, delle colonnine con dispenser di gel per le mani, di segnaletiche che indicano le regole comportamentali, dell’utilizzo di presidi medico chirurgici per la sanificazione, di gadget educativi per i bambini, ma soprattutto con un attento controllo delle regole stabilite dal governo.

“Non c’è dubbio che anche quest’anno vincerà chi scommette e investe sulla sicurezza”, ha commentato Bettina Bolla, Presidente del sindacato. “La Base balneare lo scorso anno è stato il primo a proporre un protocollo di gestione dell’emergenza Covid, con prescrizioni poi fissate dallo stesso governo”.

“Trasformare un ostacolo in una opportunità”, ha commentato Turturro. “L’anno scorso, da poco iniziato il lockdown, mi sono subito chiesto cosa potessi fare con la mia agenzia di comunicazione ed eventi. E così è nato Safety Beach, un progetto a costo zero per gli stabilimenti grazie al contributo di aziende partner che stanno aderendo a questa iniziativa”.