Le nuove regole per soggiornare in un Airbnb

Sono 50 le novità tra aggiornamenti di servizi e innovazioni vere e proprie che riassumiamo qui di seguito

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Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

La pandemia ha cambiato molte cose, tra cui sicuramente il modo di viaggiare e soprattutto quella che stava diventando una grande tendenza poco prima dello scoppio del “bubbone”, lo sharing. Ne sa qualcosa chi era solito soggiornare con Airbnb, in appartamenti privati messi a disposizione dei proprietari (gli host) a chi doveva viaggiare per turismo e per lavoro.

Poiché per tornare alla vita di prima ora bisogna avere altre certezze, prima fra tutte quella della sanificazione degli spazi, poi quella della flessibilità delle prenotazioni e la lista è molto più lunga, Airbnb ha apportato alcuni cambiamenti nella propria offerta fornendo tante garanzie. Sono 50 le novità tra aggiornamenti di servizi già forniti in precedenza e innovazioni vere e proprie che cercheremo di riassumere qui di seguito.

Le novità per chi soggiorna in un Airbnb

  • L’assicurazione AirCover – Una protezione assicurativa completa e gratuita per tutti gli host. Prevede una garanzia contro i danni di un milione di dollari e una copertura di responsabilità di un milione di dollari. Include anche la protezione contro la perdita del guadagno, dai danni causati da animali domestici, per il servizio di pulizia e altro ancora.
  • Translation engine – Un nuovo strumento di traduzione in più di 60 lingue che sfrutta la più avanzata tecnologia di traduzione. Attraverso questo strumento, non sarà più necessario cliccare sul pulsante per visualizzare il testo in un’altra lingua, ma le descrizioni e le recensioni verranno tradotte automaticamente.
  • Veridicità al 100% – Ogni caratteristica ed elemento di accessibilità di un alloggio viene esaminato per verificarne la veridicità al 100%.
  • I’m Flexible – Questa funzione è stata implementata qualche mese fa ma ora la flessibilità passa da 6 a 12 mesi. I guest potranno cercare alloggi unici anche con un anno di anticipo. A breve, la funzione includerà quattro nuove categorie di soggiorni unici: case imme off-grid, ski-in/ski-out, luxe e alloggi particolari.
  • Wi-Fi verificato – Un nuovo strumento capace di verificare la velocità del collegamento Wi-Fi negli alloggi.
  • Sezione “Viaggi” ancora più smart – La sezione “Viaggi” viene ridisegnata per avere tutti i dettagli di una prenotazione a disposizione. Si parte con il conto alla rovescia per il soggiorno, i dettagli del check-in, le prenotazioni attuali e future con alcuni suggerimenti personalizzati per le Esperienze da fare nella destinazione scelta.
  • Chiedi a un Superhost” – Questa funzione esisteva già, ma ora è stata estesa per cui i nuovi host potranno comunicare 1:1 direttamente con i Superhost in 30 lingue e in 196 Paesi.
  • Tassa di soggiorno – A partire dal 1° marzo 2022, Airbnb metterà a disposizione di tutti gli host, dei Comuni ed Enti italiani che hanno istituito l’imposta di soggiorno, la riscossione al momento della prenotazione, attraverso l’uso di strumenti di pagamento digitali. Per gli affitti brevi, inoltre, Airbnb si occuperà anche del riversamento direttamente ai Comuni o Enti che aderiranno al programma (i comuni interessati possono contattare ANCIcomunicare all’indirizzo assistenza.comunicare@anci.it).

Tantissime sono le novità e gli aggiornamenti, la lista completa è sul sito di Airbnb.