Tra i 5.818 grattacieli di New York City uno su tutti spicca per una particolarità davvero insolita: è l’unico grattacielo a non avere finestre.
Siamo abituati a vedere modernissime torri di cristallo completamente trasparenti dove la luce naturale entra ‘a catinelle’. E comunque, anche i primi edifici costruiti a cavallo tra il 1800 e il 1900 avevano tutti le loro finestre.
Come mai questo ne è del tutto privo? Il grattacielo, che si trova a Manhattan, era la sede della compagnia telefonica AT&T e infatti il nome è stato per molti anni AT&T Long Lines Building. L’indirizzo è il 33 Thomas Street e oggi è anche il nuovo nome dell’edificio.
È un esempio di architettura ‘brutalista’, una corrente nata negli Anni ’50 che impiegava molto spesso la rudezza del cemento a vista.
L’architetto che lo ha ideato, John Carl Warnecke, si è ispirato proprio a questa corrente. Il Long Lines Building, alto 167.5 metri, è stato costruito nel 1974 con lo scopo di ospitare tutto il materiale telefonico della compagnia americana.
I muri esterni sono fatti di calcestruzzo rivestito di pannelli di granito svedese. Sei grandi protuberanze dalla forma rettangolare poste sulla facciata servono per alloggiare i condotti dell’aria, le scale e gli ascensori. Inoltre, c’è una serie di aperture in corrispondenza dei piani decimo e 29esimo che servono per la ventilazione.
Secondo l’urbanista americano William H. Whyte è la parete più grande del mondo. È stato disegnato per essere autosufficiente e resistere a eventuali esplosioni nucleari per due settimane. Spesso lo si descrive come l’edificio più sicuro d’America.