Di meraviglie surreali, naturali e artificiali è fatto il mondo che abitiamo. Di luoghi iconici, monumenti artistici e architettonici da raggiungere e di culture e tradizioni da esplorare. Sono queste, del resto, tutte le cose che ci spingono a viaggiare in lungo e in largo per toccare la grande bellezza che appartiene al nostro pianeta. A volte, però, ci mettiamo in cammino mossi da tutt’altre intenzioni, per scoprire misteri mai svelati, per esempio, o per risolvere alcuni dei più grandi enigmi di sempre. Come quello che aleggia da tempi immemori su Loch Ness.
Proprio qui, nei pressi di un lago di acqua dolce immerso nelle Highlands scozzesi, si narra dell’esistenza di un mostro, un criptide dal nome Nessie che sarebbe stato avvistato più volte nel secolo scorso e che si è trasformato così in una leggenda. I più scettici hanno smesso di crederci da tempo ormai, da quando le foto che dovevano dimostrare l’esistenza della creatura si rivelarono nient’altro che dei fake. Eppure c’è chi è ancora alla ricerca della verità.
È proprio a queste persone, che sperano ancora di incontrare e di immortalare in una foto il famigerato Nessie, che è rivolto l’invito a prendere parte alla più grande caccia al mostro di Loch Ness mai organizzata. L’appuntamento è previsto l’ultimo weekend di agosto e siete tutti invitati.
La caccia al mostro di Loch Ness: l’evento
Da giorni non si parla d’altro: della grande, e forse ultima, caccia al mostro di Loch Ness che si terrà il prossimo fine settimana. L’obiettivo è unico e condiviso: quello di fare luce su uno dei misteri più affascinanti, e a tratti inquietanti, della Scozia.
L’appuntamento, previsto per il 26 e 27 agosto 2023, è stato organizzato dal Loch Ness Centre, il centro visitatori dedicato al territorio e al suo leggendario mostro sorto all’interno dell’hotel Drumnadrochit. La sua posizione non è un caso. Proprio all’interno della struttura, infatti, lavorava come manager Aldie Mackay: fu lei la prima ad avvistare Nessie tra le acque e a far diffondere velocemente la notizia della presenza di un mostro nel lago.
Sono passati 90 anni da quell’episodio, eppure mai nessuno ha smesso di cercare questa creatura spaventosa e al contempo affascinante. Il mostro di Loch Ness è diventato così leggenda.
Un mistero che dura 90 anni
Ma Nessie esiste davvero? È questa la domanda che persone di tutto il mondo continuano a porsi cercando di scandagliare, come possono, il bacino scozzese. Il lago situato a sud-ovest di Inverness, si è trasformato negli anni in una vera e propria attrazione turistica che ha visto l’arrivo di viaggiatori provenienti da ogni parte del globo in cerca di una prova.
Ma si sa, l’unione fa la forza, e in occasione dell’anniversario del primo avvistamento che risale al 22 agosto di 90 anni fa, il Loch Ness Centre ha pensato bene di organizzare la più grande caccia al mostro di sempre, e forse anche l’ultima. Il 26 e il 27 agosto 2023 siete tutti invitati a scoprire l’enigma: la missione è quella di risolvere un mistero che dura da 90 anni.
Armati di binocoli, droni termici, sonde sottomarine e telecamere a infrarossi, i più coraggiosi potranno unirsi agli esperti e iniziare la ricerca. Gli aggiornamenti, e gli eventuali avvistamenti, saranno trasmessi in diretta sui canali social del Loch Ness Centre.