Fonte: LuxuryEstate.com
Le storie dei pirati, si sa, affascinano da sempre i bambini di tutto il mondo. Ma non solo: alle loro leggende e alle loro rocambolesche avventure, neppure gli adulti sono immuni. Oggi, è possibile vivere proprio come un pirata. O, meglio, come il pirata più famoso: William Kidd. Per farlo, “basta” acquistare la sua isola: quella 6 High Island meglio nota come Kidd’s Island, tra Boston e New York, nel Connecticut.
Fu proprio qui che William Kidd trovò rifugio dalla marina britannica che gli dava la caccia, in seguito al tesoro da lui accumulato in modo illegale e poi nascosto. Il tesoro più ricco della storia pirateria che, a metà del Seicento, fece di Kidd una sorta di mito. Oggi, l’isola che gli diede ospitalità, è finita sul mercato. La si può acquistare per 800.000 euro su LuxuryEstate.com, sito di compravendita di lusso partner di Immobiliare.it.
Chi si aggiudicherà l’isola, che ha una superficie di 8 acri ed è incastonata nel mare tra Boston e New York, potrà godere anche di una villa rustica di 173 metri quadrati, con 4 camere da letto e un bagno. Ma, soprattutto, con grandi vetrate da cui ammirare il tramonto (che qui è davvero suggestivo) e una veranda su cui sorseggiare un tè o leggere un libro in completa privacy. E, lì accanto, un campo da tennis e uno da badminton, un porticciolo capace di ormeggiare fino a 8 barche, e le privatissime spiagge con ritiro per barca e kayak.
L’isola, che si trova ad appena 15 minuti di traghetto dalla costa, è una sorta di piccolo paradiso. Qui il tempo pare essersi fermato, in quell’originalissima combinazione tra la foresta e il granito rosa. E, qui, è possibile pescare, fare bird watching, godere dello straordinario evento che è la migrazione delle farfalle. Il tutto, nella completa tranquillità di un’isola inaccessibile e privata.
Peraltro, ancora oggi il fascino di William Kidd è ben presente sulla sua isola. Pirata scozzese, Kidd fu catturato e giustiziato a Londra nel 1701. Il suo tesoro lo conquistò assaltando la nave Quedagh Merchant, e depredandola delle sue 400 tonnellate d’oro. Una quantità immensa, che apparteneva per lo più alla Compagnia delle Indie e che lui seppellì sotto Gardiners Island (piccola isola di East Hampton, nello Stato di New York). A recuperarlo fu il I Conte di Bellomont, Richard Coote, che lo portò come prova per condannare a morte il pirata.