Forbes elogia Bolgheri: è questo il borgo toscano in cui andare

Sconosciuto ai più, Bolgheri è un borgo medievale frazione di Castagneto Carducci. Ed è davvero bellissimo

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Redazione

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Frazione di Castagneto Carducci, nel cuore della Maremma Livornese, Bolgheri è un piccolo borgo toscano che – oggi – ha elogiato persino Forbes.

“L’Italia ha molte città vinicole eccezionali come Barolo, Montepulciano e Montefalco, ma Bolgheri è rimasto sconosciuto ai più, sebbene la regione in cui sorge produca alcuni tra i più pregiati e costosi vini italiani, i cosiddetti Supertuscan (vini rossi che non rispettano di proposito le tradizionali regole di preparazione della regione, ma utilizzano altri tipi d’uva, specialmente cabernet sauvignon, in aggiunta o al posto del tradizionale Sangiovese)”, si legge su Forbes.

Per arrivare a Bolgheri si percorre il Viale dei Cipressi, una tra le più famose strade italiane, cinque chilometri fiancheggiati da oltre duemila cipressi che non fermarsi a fotografare è impossibile (sebbene oggi siano in pericolo). E che persino Giosuè Carducci ha decantato.

viale dei cipressi

Come molti dei borghi italiani, anche Bolgheri affonda le sue radici nel Medioevo: risale a quel periodo il suo castello, fin dal 1200 di proprietà dei conti della Gherardesca. Ristutturato nel 1700, quando furono costruite anche le cantine, nel 1875 ne venne modificata la facciata: la torre e i merli che vediamo oggi risalgono proprio a quell’ultimo intervento.

Per eredità, il castello di Bolgheri e i terrenti circostanti furono trasferiti ai conti Zileri Dal Verme. La stessa famiglia che ancora oggi lo possiede, questo castello trasformato in azienda agricola circondata da vigneti e da olivi.

castello di bolgheri

Tenendo Bolgheri come base, consiglia Forbes di dedicarsi alla visita delle numerose cantine della zona: l’Ornellaia – fondata da Ludovico Antinori e oggi di proprietà dei Frescobaldi – oppure il Podere Sapaio di Donocratico, altra frazione di Castagneto Carducci, conosciuto per la produzione del Sepaio Bolgheri Superiore e del Volpolo DOC. Volendo, si può anche fare un tour guidato nelle varie cantine affidandosi ad un tour operator specializzato.

Se si vuole vivere appieno l’atmosfera di Bolgheri, l’alloggio più suggestivo è nell’agriturismo del castello. Per dormire nella campagna, per poi assaporare la cucina locale nei ristoranti tipici del borgo: dalla ribollita alla bistecca alla fiorentina, qui si assaggiano piatti straordinari. E si fa anche shopping, fermandosi nelle botteghe artigiane che realizzano gioielli e terracotte.

Perché Bolgheri è davvero un luogo straordinario, di quelli che ti rimangono nel cuore.