Alcuni eventi naturali, per quanto catastrofici e portatori di danni non indifferenti, sono capaci di restituire agli occhi di chi guarda immagini avveniristiche e apocalittiche, ma comunque intrise di fascino e suggestione. Ed è quello che proviamo a guardare le foto di Catania, oggi, dopo l’eruzione dell’Etna.
L’aeroporto è stato bloccato per alcune ore e la fitta cenere ha ricoperto molte zone di Catania, così il risveglio del vulcano italiano, immortalato in queste foto, ha destato stupore e meraviglia.
L’Etna, infatti, si è mostrato in tutta la sua maestosità con una carica di cenere e lapilli che ha creato una colonna di fuoco, formatasi sopra la cima del vulcano, della lunghezza di alcuni chilometri. Il vento, poi, ha fatto il resto portando i residui dei materiali fuoriusciti dal vulcano verso i centri abitati di Catania e Siracusa.
Sono stati due gli episodi che si sono susseguiti nel giro di un paio di giorni, uno al tramonto e l’altro di notte, creando uno spettacolo particolarmente suggestivo.
Gli abitanti sono stati svegliati nel cuore della notte da un frastuono che ha poi accompagnato l’eruzione del vulcano. Per chi la Sicilia la conosce e la abita da sempre, non ci sono stati dubbi: l’Etna si stava risvegliando.
Situata sulla costa orientale della regione, con i suoi 3350 metri, quella che dai cittadini è definita A’ Muntagna, è il simbolo della sicilianità, icona del territorio che va di pari passo con sua storia.
All’Etna sono legate numerose leggende, secondo la più accreditata al suo interno ci sarebbe il gigante Encelado, figlio di Gea, intrappolato dalla dea Atena. Ogni colata lavica e ogni eruzione rappresentano le grida del gigante dimenticato lì.
Considerato il vulcano più alto d’Europa, nonché uno dei più attivi del mondo, l’Etna è osannato dai cittadini al pari di una divinità e, con il tempo, è diventato meta ambita dai turisti di tutto il mondo.
Oggi il vulcano è tornato a dare spettacolo tra lo stupore dei cittadini, proprio loro che conoscono bene l’attività del gigante buono, ma non riescono ad abituarsi a tanta bellezza. Così il cielo si è colorato di rosso e un’enorme nube di cenere lavica ha campeggiato sulla città alla stregua del più bello e incredibile effetto cinematografico.