La splendida Sicilia, sui luoghi della fiction “Makari”

È uno spot della Sicilia che fa sognare l'estate la nuova fiction televisiva RAI con Claudio Gioè

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Ilaria Santi

Giornalista & Travel Expert

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

È uno spot della Sicilia la nuova fiction televisiva RAI “Makari” con Claudio Gioè nei panni di un giornalista, Saverio Lamanna, che si ritrova casualmente nei panni di un detective. Tratta dai romanzi di Gaetano Savatteri, racconta del protagonista che torna nella casa di famiglia a Macari, un piccolo borgo in provincia di Trapani.

In termini di visibilità, promozione e attrattività, le immagini panoramiche, gli scorci mozzafiato e le ambientazioni parlano da sole.

Del resto, come non restare affascinati dai colori di San Vito lo Capo, di Scopello e della Riserva dello Zingaro. Li chiamano i “Caraibi siciliani” e un motivo ci sarà: acque cristalline con mille striature di turchese e di verde smeraldo, palme che punteggiano la sabbia bianca e finissima, una leggera brezza anti-afa anche nei mesi più torridi. Sembra di essere in una località della Repubblica Dominicana.

San Vito lo Capo è un vero e proprio angolo caraibico. A ridosso della Riserva naturale dello Zingaro, con le sue calette da cartolina, è il paradiso di chi ama, oltre al mare trasparente, la buona tavola e quel certo non so che della Sicilia arabo-normanna, le sue tradizioni e il folklore tipico.

Questo lembo di costa della Sicilia è uno dei pochissimi tratti rimasti praticamente incontaminati, merito del fatto che la Riserva naturale orientata dello Zingaro è stata la prima riserva a essere istituita in Sicilia. Il territorio ricade in parte nel Comune di San Vito lo Capo e in parte nel Comune di Castellammare del Golfo. Consiste in sette chilometri di costa e in circa 1.700 ettari di natura incontaminata. La maggior parte dei turisti che visita la riserva percorre il sentiero costiero per raggiungere una delle sette piccole spiagge, selvagge e affascinanti, che offre.

E che dire del piccolo borgo marinaro di Macari (o Makari, come il titolo della fiction), a pochi chilometri da San Vito lo Capo, che dà il nome a un intero golfo. Conta solo 450 abitanti ed è un vero gioiellino e gode di una posizione davvero unica, a pochi minuti dalla spiaggia di Baia Santa Margherita e dalle calette di ciottoli più belle della zona.

Alcune scene della fiction sono state ambientate anche a Castellammare del Golfo, una meravigliosa località affacciata sul golfo di Trapani, ricca di storia e di cultura, con la Tonnara di Scopello, una delle spiagge più belle d’Italia secondo Skyscanner. Questo angolo d’affaccio sul mare è rimasto selvaggio e incontaminato, dominato da un’unica costruzione che è appunto l’antica tonnara risalente al XIII secolo, affacciata sul mare verde smeraldo e su alcuni suggestivi faraglioni.

Questi luoghi, illuminati costantemente da uno splendido Sole, fanno venire voglia di andare subito a trascorrervi una vacanza.

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Fonte: 123rf
La Tonnara Scopello in Sicilia