Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.
Pubblicato: 19 Ottobre 2021 11:57
Dopo il grande successo della prima serie, torna in Tv la seconda stagione di “Imma Tataranni – Sostituto Procuratore”, con nuove location, nuove storie intriganti e nuovi gialli da risolvere.
Come nella prima stagione, le avventure della protagonista (interpretata dall’attrice Vanessa Scalera) si svolgono nella splendida cornice della città dei Sassi, Matera (che è anche la città natale dell’autrice, Mariolina Venezia, dalla cui penna è nato il personaggio di Imma). Ma c’è una novità tra i set che vedremo sul piccolo schermo.
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Le nuove location della seconda stagione
La seconda stagione della fiction Rai, però, vedrà anche delle nuove location, prima fra tutte la cittadina di Marsico Vetere (o Marsicovetere), in provincia di Potenza, sempre in Basilicata. Proprio qui, qualche anno fa, sono state girate alcune scene del remake "Moschettieri del re, la penultima missione", il film ispirato - in modo alquanto libero - al romanzo di Alexandre Dumas del regista Giovanni Veronesi con un cast stellare: Pierfrancesco Favino nei panni di D'Artagnan, Rocco Papaleo, Athos, Valerio Mastandrea, Porthos e Sergio Rubini, Aramis.
Il borgo della Baslicata set di "Imma Tataranni"
Questo borgo dell'Appennino lucano, a un centinaio di chilometri da Matera, domina dai suoi mille metri di altitudine la Valle dell'Agri. Era stato un avamposto nel periodo dell'antica Roma e, con l'arrivo dei Normanni, fu fortificato con un castello circondato dalle mura. Vi si rifugiarono gli abitanti di Grumentum, la città semi distrutta nel VII secolo, oggi uno dei siti archeologici più interessanti e meno conosciuti d'Italia. Sotto il re Ferdinando I di Napoli, Marsico Vetere era governato da un Principe (la dinastia dei Caracciolo) che possedeva un palazzo con un giardino detto il "Giardinello" e una cappella intitolata a San Michele, oltre a un palazzo in campagna con numerosi vigneti intorno. In questo periodo il borgo ebbe un enorme sviluppo demografico, urbanistico e culturale che durò fino alla fine del 1700.
La travagliata storia del borgo
Il paese fu gravemente danneggiato dal terremoto del 1857 che colpì tutta la Basilicata e che segnò per Marsico Vetere l'inizio della crisi, con edifici distrutti e mai ricostruiti e una forte emigrazione degli abitanti, anche fuori Italia. Solo negli ultimi anni, il paese ha visto una rinascita, anche turistica. Tra gli edifici storici più belli c'è la Villa dell'Imperatrice, una grande villa romana, in parte ancora riccamente decorata, scoperta solo di recente durante gli scavi di un oleodotto.
Dell'antico castello distrutto restano solo le mura, una torre e la porta d'accesso principale attraversata da via Castello. E poi ci sono i bellissimi palazzi della borghesia, come Palazzo Caracciolo, detto anche Palazzo Piccininni, una massiccia costruzione con una corte interna del XVII secolo che era la residenza di campagna dei Principi.
La Val d'Agri protagonista in Tv
Ancora una volta la Val d’Agri si conferma quindi una location perfetta dove ambientare una fiction grazie ai suoi splendidi scorci naturali. Ci troviamo in una Basilicata completamente diversa da Matera, una zona, quella della Lucania, ricca e rigogliosa, piena di verde, di storia e di comunità locali tutte da scoprire. Anche grazie alla Tv e a Imma.