Vacanze a Grottammare, splendida località balneare delle Marche

Cosa vedere e cosa fare a Grottammare: le località balneari e il centro storico di questa rinomata cittadina delle Marche.

Foto di SiViaggia

SiViaggia

Redazione

Il magazine dedicato a chi ama viaggiare e scoprire posti nuovi, a chi cerca informazioni utili.

Pubblicato: 12 Dicembre 2017 15:30

Grottammare è delle rinomate località turistiche della regione Marche, premiata più volte dal Touring Club Italiano con il riconoscimento “Bandiera Blu”. La piccola città si trova in provincia di Ascoli Piceno lungo la costa adriatica, a nord del comune di San Benedetto del Tronto. La località di Grottammare è famosa per il suo lungo litorale, circa cinque chilometri, amato dai residenti e dai numerosi turisti che ogni anno affollano le spiagge.

Il borgo gode di un clima mediterraneo, con inverni miti ed estati calde. Questo tipo di clima favorisce la crescita e la fioritura degli aranci che, insieme alle palme, caratterizzano la passeggiata del lungomare. La località turistica di Grottammare fa parte insieme a San Benedetto del Tronto e Cupra Marittima della Riviera delle Palme, il tratto della costa marchigiana dove i giardini sono popolati da migliaia di palme.

Grottammare è una meta perfetta per le vacanze estive poiché offre soluzioni adatte a tutte le esigenze. Le famiglie con bambini trovano in questa regione un ambiente tranquillo e accogliente, gli anziani possono godere del buon clima senza rinunciare a tutti i comfort e i più giovani scoprono una città vivace e ben collegata con le altre rinomate località della costa adriatica.

Sulle spiagge si trovano numerosi stabilimenti attrezzati per garantire a tutti giornate piacevoli e rilassanti sotto il caldo sole delle Marche. L’acqua poco profonda è perfetta per i bambini che possono divertirsi e giocare in sicurezza. Chi ama fare lunghe nuotate dovrà allontanarsi un po’ dalla riva, ma sarà ripagato da un mare limpido e cristallino.

Il lungomare è anche il luogo ideale per praticare della sana attività sportiva come correre o andare in bicicletta. Il comune di Grottammare fa infatti parte della lunga Ciclovia Adriatica, il progetto Corridoio Verde Adriatico che ha l’ambizioso obiettivo di collegare le località della costa adriatica dal confine con la Slovenia alla foce del Po e poi giù fino alla Puglia.

Dopo esservi riposati sulle spiagge di sabbia dorata, andate alla scoperta del borgo antico di Grottammare. Il centro storico si trova nella parte settentrionale del territorio comunale, arroccato su una piccola collina a poca distanza dalla costa. L’antico paesino custodisce alcune preziose testimonianze storiche e offre una vista eccezionale sul Mar Adriatico. Piazza Peretti costituisce il fulcro del centro antico: qui si trovano il Teatro dell’Arancio e la chiesa di San Giovanni Battista che ospita il Museo Sistino.

La chiesa che si può vedere oggi risale all’inizio del XIX secolo, ma fu costruita ampliando e ristrutturando un precedente edificio religioso, probabilmente risalente al IX secolo. Lo stile voluto dall’architetto richiama semplicità e sobrietà; la facciata è in mattoni a vista e anche se ci sono tre ingressi all’interno è presente una sola navata con volta a botte. Dal restauro del 2002 la chiesa ospita il Museo Sistino di Grottammare che fa parte della rete dei musei di arte sacra della provincia.

Il Teatro dell’Arancio fu costruito alla fine del XVIII secolo da Pietro Maggi, architetto ticinese che seguì anche i lavori della vicina chiesa. Nella regione delle Marche si trovano ben settantatre teatri storici, costruiti non solo nelle città ma anche nei piccoli borghi come Grottammare. Il teatro fu realizzato grazie alla partecipazione delle famiglie più ricche del paese ed è oggi una testimonianza storica del benessere economico raggiunto.

La maggiore disponibilità economica e la diffusione dell’istruzione portarono i ceti più abbienti dei borghi ad imitare lo stile di vita presente nei centri urbani e ad assistere alle rappresentazioni teatrali. La facciata in mattoni a vista comprende anche la torre civica con l’orologio, il campanile e una nicchia con una statura di Madonna con Bambino.

Il piccolo borgo è stato oggetto di un attento restauro che ha portato le vie del centro alla bellezza originaria, passeggiare con calma per le strette vie acciottolate permette di cogliere e ammirare i piccoli dettagli di uno dei borghi più belli d’Italia. Grottammare è un paese ricco di storia che ha dato i natali a illustri personaggi come Papa Sisto V e lo scultore Pericle Fazzini.

Poco distante da Piazza Peretti si trova il Torrione della Battaglia che oggi ospita il museo dedicato allo scultore del vento, l’artista Pericle Fazzini nato a Grottammare nel 1913. Nelle sale sono custoditi disegni, litografie e preziosi bozzetti che permettono di conoscere meglio il lungo lavoro che si nasconde dietro un’opera d’arte.

Il torrione circolare fa parte delle antiche mura difensive del borgo e presenta una struttura in laterizio con merli e feritoie. Le strutture difensive di Grottammare risalgono probabilmente IX secolo, ma furono rinforzate nel XVI secolo, quando la costa era frequentemente oggetto delle scorrerie dei pirati.

Grottammare è stato giustamente definito uno dei borghi più belli d’Italia poiché il territorio è ricco di edifici storici che meritano di essere visitati. Nell’affascinante cornice del territorio marchigiano si trovano antiche ville, palazzi e numerosi edifici religiosi, tra molti vi segnaliamo la chiesa di Sant’Agostino e la chiesa di Santa Lucia, costruita sul luogo di nascita del papa Sisto V nato proprio a Grottammare nel XVI secolo.