Lungo il Castelronda, il bellissimo sentiero dei castelli di Bolzano

È nato un sentiero tematico dedicato ai più bei castelli del Capoluogo altoatesino e dei suoi dintorni: il Sentiero dei Castelli Castelronda

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Ilaria Santi

Giornalista & reporter di viaggio

Giornalista, viaggia fin da quando era bambina e parla correntemente inglese e francese. Curiosa, autonoma e intraprendente, odia la routine e fare la valigia.

Pubblicato: 24 Aprile 2019 14:40Aggiornato: 19 Febbraio 2024 17:56

L’Alto Adige è ricco di castelli. Se ne contano all’incirca 400, tra manieri, castelli privati, musei, ruderi, ma anche hotel e ristoranti ricavati in antiche fortezze. Alcuni di questi sono visitabili.

Ce ne sono tantissimi intorno a Bolzano, tanto che è nato un sentiero tematico dedicato ai più bei castelli del Capoluogo altoatesino e dei suoi dintorni: il Sentiero dei Castelli Castelronda.

Si può camminare andando alla scoperta dei castelli bolzanini lungo un itinerario storico e panoramico senza eguali. Il Sentiero Castelronda, lungo all’incirca 20 chilometri, passa da Bolzano, San Genesio e Terlano e regala un’impagabile vista sui castelli e sulla natura in tutte le sue forme. Si può scegliere di iniziare il percorso indifferentemente in una di queste tre località, ma naturalmente è anche possibile accorciare il percorso a proprio piacimento.

Un punto di partenza del sentiero è la stazione a valle della funivia di San Genesio, da cui si prosegue in direzione delle rovine di Castel Rafenstein e Cologna, nelle cui vicinanze si trova il rudere di Castel Greifenstein, noto anche come Castel del Porco.

Poco lontano si trova Castel Roncolo (Schloss Runkelstein), detto anche il maniero illustrato. Situato all’imbocco della Val Sarentina, a Nord della città, fu edificato nel 1237 su uno spuntone di roccia. È stato più volte ampliato e restaurato e conserva splendidi affreschi che narrano scene di vita cortese, episodi di caccia, tornei cavallereschi e momenti di vita quotidiana. Non mancano gli spunti letterari come la rappresentazione delle avventure di Tristano e Isotta e quelle di Re Artù, con i suoi cavalieri della tavola rotonda.

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Fonte: Wikimedia Commons
Castel Roncolo

Poco distante c’è poi Castel Mareccio, immerso in un vigneto di uve Lagrein, con un’incantevole vista sul Catinaccio-Rosengarten. Il castello del XIII secolo è stato ristrutturato negli Anni ’80 e oggi è adibito a centro congressi.
Il percorso conduce poi al Castel Neuhaus, o Maultasch, e giù verso Terlano.

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Fonte: 123rf
Castel Mareccio

A Sud di Bolzano c’è anche Castel Flavon, un castello del XII con bellissimi affreschi del 1500, trasformato in un ottimo ristorante di cucina tradizionale altoatesina che ingloba idee innovative, Haselburg. Per raggiungerlo si deve attraversare il rione Aslago: qui la strada s’inerpica fino al promontorio roccioso su cui si trova il castello da cui si gode di una bella visuale sulla piana dell’Adige e sulla città di Bolzano.

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Fonte: Wikimedia Commons
Castel Flavon

Tra i castelli più affascinanti di Bolzano da non perdere c’è Castel Firmiano che ospita l’MMM Messner Mountain Museum, considerato uno degli emblemi dell’Alto Adige. Oggi è sede del museo della montagna di Messner, uno dei sei progetti museali ideati dall’alpinista altoatesino, ma in origine si chiamava “Formigar”, dal latino formicaria. Dal X secolo d.C. il castello era di proprietà dei principi vescovi di Trento. Nella seconda metà del ‘400 fu acquistato dal Duca Sigismondo il Danaroso, conte di Tirolo, che lo trasformò nel più grande e prestigioso dei suoi castelli, dandogli il nome di “Sigmundskron” (“corona di Sigismondo”). Lo stesso Messner ha definito questo castello “la montagna incantata”.

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Fonte: Wikimedia Commons
Castel Firmiano

Lungo tutto il tragitto è presente una segnaletica che racconta la storia, gli aneddoti e alcuni spunti curiosi sulle varie fortificazioni che si incontrano.

Il Sentiero dei Castelli Castelronda è accessibile tutto l’anno, anche se è consigliabile percorrerlo in primavera e in autunno, quando le temperature sono più miti e i colori e i profumi si fanno più intensi.

Per chi volesse anche soggiornare direttamente in un castello e sentirsi un vero principe (o una principessa), in provincia di Bolzano ve sono parecchi trasformati in hotel. Come lo Schlosshotel Ährental nel pieno centro storico di Caldaro sulla Strada del Vino. Immerso tra antiche residenze, edifici imponenti, viottoli e chiese storiche, saprà sicuramente incantare. Caldaro è una deliziosa cittadina affacciata sul lago più grande della provincia di Bolzano ed è qui che viene prodotto molto del vino della regione. È un ottimo punto di partenza per visitare i castelli bolzanini.

Non lontano da qui parte poi un altro itinerario, la Strada dei castelli di Appiano. Ma questo, forse, è un altro viaggio.