Koukounaries Beach, tra le più belle di Skiathos

Incastonata all'interno di un'area naturale protetta, la spiaggia di Koukounaries è tra le più belle della Grecia ed è perfetta anche per le famiglie

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Redazione

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Non solo è considerata una delle migliori spiagge della Grecia, ma è stata anche eletta la più incontaminata del Mediterraneo. Koukounaries è un gioiello di sabbia finissima e soffice circondata da una fresca e profumata pineta. È la più famosa di Skiathos per diversi motivi: ve li sveliamo.

La spiaggia di Koukounaries, perfetta per tutta la famiglia

La spiaggia è molto vicina al villaggio, nella parte sud-ovest dell’isola di Skiathos, a 16 km da Skiathos Town. Nessun viaggio qui può dirsi completo senza averla visitata. Il nome Koukounaries deriva dagli alberi di pino cembro che dominano l’area, andando a formare una barriera naturale alle spalle del lago Strofylia, che offre un riparo dalla calura estiva.

Questo angolo di paradiso è stato soprannominato Chryssi Ammos (Sabbia Dorata), per l’incantevole contrasto della sabbia con le acque di un blu intenso del Mar Egeo. Nella pineta che la costeggia si trova un biotopo dove vivono protette diverse specie di piante e uccelli.

Sebbene qui si facciano molti sforzi per salvaguardare il delicato ecosistema della zona, troverete tutto ciò che vi occorre per trascorrere una perfetta giornata al mare anche con la famiglia al seguito. La spiaggia è infatti molto bene organizzata, con stabilimenti balneari attrezzati con lettini e ombrelloni, bar e chioschi per soddisfare ogni necessità, ma anche ristoranti, taverne e qualche albergo nei dintorni. Non mancano scuole di sport acquatici, che permettono di esplorare le bellezze dei fondali cristallini, così come la possibilità di affittare pedalò, canoe e moto d’acqua per non farvi mancare proprio nulla.

Essendo molto rinomata a Skiathos, la spiaggia di Koukounaries è anche molto affollata. L’ideale per godervi un bagno rilassante e gustarvi una colazione in tutta tranquillità, è di arrivare prima delle 11 del mattino. Tuttavia, uno dei momenti più sublimi è senza dubbio l’ora del tramonto, una magia imperdibile, da accompagnare magari a un’aperitivo contemplando il mare e lo straordinario paesaggio che vi circonda.

Non solo spiagge: cos’altro vedere a Skiathos

La minuta isola di Skiathos è la più visitata delle Sporadi settentrionali, molto probabilmente proprio perché qui si trovano alcune tra le più belle spiagge dell’Egeo. Oltre alla splendida Koukounaries che abbiamo appena descritto, ce ne sono una sessantina tra cui scegliere durante il vostro soggiorno in questo piccolo scrigno di meraviglie.

Tuttavia, sarebbe un vero peccato non dedicare un po’ di tempo alle attrazioni culturali e storiche dell’isola greca, concedendosi anche un po’ di shopping nel vivace capoluogo. Oltre ai paradisi di acqua azzurra e sabbia dorata, tra i migliori della Grecia, vi imbatterete in musei, monasteri, fortezze e tanti tesori naturali.

Iniziate con un giro nella città di Skiathos, l’unico vero centro abitato se si escludono le località balneari nate con lo sviluppo del turismo, regalandovi una passeggiata lungo il viale pedonale Papadiamantis, costellato di negozi di vestiti, souvenir e oggetti in cuoio. La casa di Alexandros Papadiamantis, lo scrittore che meglio ha saputo descrivere l’anima della città nei suoi romanzi, è oggi un museo imperdibile per gli amanti della letteratura ma anche per tutti coloro che sono curiosi di vedere un’autentica casa tradizionale greca della seconda metà dell’Ottocento.

Anche a Skiathos troverete le tradizionali chiesette bianche tipiche delle isole greche. L’edificio religioso più famoso dell’isola è il Monastero di Evangelistria, a circa 30 minuti dal capoluogo, arroccato sulle pendici della montagna e circondato da una lussureggiante vegetazione, famoso per aver dato rifugio a un gruppo di patrioti greci che lottarono durante la guerra di indipendenza nell’Ottocento: proprio qui venne realizzata la bandiera dai colori bianco e azzurro che sarebbe poi diventata ufficiale. Al suo interno sono oggi ospitati il Museo del Folklore e il Museo di Arte Sacra. Da non perdere anche il Monastero di Panagia Iconistria, a circa 2 km dalla spiaggia di Aselinos, dove, nel 1650, fu trovata un’icona delle Vergine Maria che viene considerata “miracolosa”.

Sulla punta settentrionale dell’isola di Skiathos ci si imbatte in un’altra attrazione da vedere: il borgo fortificato di Kastro, a picco sul mare, risalente al XIV secolo. Si può raggiungere soltanto a piedi, percorrendo un ripido sentiero che richiede ben due ore di cammino. In alternativa, potete optare per un jeep safari o ammirarlo dal basso durante un’escursione in barca.