Dove si trova e come arrivare al Lago di Braies: la perla più famosa delle Dolomiti

È il più grande lago delle Dolomiti, una perla dai colori smeraldo che attira turisti da tutta Italia e non solo in ogni stagione dell'anno: come visitarlo

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Elena Usai

Travel blogger & content creator

La scrittura, il viaggio e la fotografia sono le sue grandi passioni e quando parte non dimentica mai di portare un libro con sé.

Pubblicato: 12 Luglio 2025 09:20

Il Lago di Braies non ha bisogno di troppe presentazioni: è indiscutibilmente uno dei luoghi naturali più belli d’Italia e del mondo. Circondato dall’imponente Croda del Becco, alta 2.810 metri, è famoso per le sue acque color smeraldo, per l’onnipresente palafitta con le barche, fotografata da milioni di persone, per le splendide foreste di abeti rossi e le imponenti vette calcaree.

La sua bellezza può essere ammirata in ogni stagione: da quella autunnale, con i colori del foliage, all’invernale, quando è ricoperto da una coltre di neve e ghiaccio, fino alla primavera e all’estate. Tuttavia, il periodo estivo è quello meno consigliato perché più affollato.

Dove si trova il Lago di Braies

Se guardato dall’alto, il Lago di Braies appare come un minuscolo punto blu tra le tonalità verdi e grigie del paesaggio montuoso. Questo perché si trova in profondità nella Valle di Braies, nella regione del Trentino-Alto Adige in Nord Italia, a 1496 metri sopra il livello del mare.

Fa parte dello scenografico Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies e delle Dolomiti, Patrimonio dell’UNESCO, e risulta molto vicino al confine austriaco e alla regione del Tirolo.

Perché il Lago di Braies è color smeraldo

Il Lago di Braies è famoso anche grazie al suo color smeraldo, una tonalità unica risultato di un insieme di fattori naturali. Le rocce dolomitiche presenti nella zona rilasciano microscopiche particelle calcaree che, sospese nell’acqua cristallina, riflettono la luce solare creando sfumature verdi e turchesi.

La purezza del lago, inoltre, alimentato da sorgenti e dallo scioglimento dei ghiacciai, contribuisce a rendere l’acqua incredibilmente trasparente, esaltando ulteriormente i giochi di luce. A contribuire allo scenario c’è anche l’ambiente circostante, composto da boschi verdi e imponenti pareti dolomitiche, che amplifica il contrasto cromatico, regalando al lago quell’inconfondibile bellezza smeraldina.

Il Lago di Braies
iStock
I colori smeraldo del Lago di Braies

Come arrivare al lago di Braies

In tutte le stagioni, tranne in estate, il Lago di Braies può essere raggiunto con la propria auto. La località più vicina è la Val Pusteria: da qui vi basterà seguire la SS49, girare alla frazione S.Vito e procedere seguendo le indicazioni. Dalle altre città vicine come Dobbiaco, Monguelfo o Villabassa, dovrete guidare 15-20 minuti.

Se arrivate in zona con l’aereo, gli aeroporti più vicini, con la relativa distanza dal Lago di Braies, sono: Milano (5 ore), Venezia (3 ore), Verona (3 ore) e Innsbruck (3 ore).

Se preferite utilizzare i mezzi pubblici, dovete raggiungere la stazione Villabassa e prendere l’autobus di linea 442 diretto al Lago di Braies, con corse ogni circa 30 minuti.

In estate, a causa dell’overtourism, sono state introdotte delle regole: dal 10 luglio al 10 settembre 2025, il lago è raggiungibile dalle ore 9:30 alle 16:00 solo mediante mezzi pubblici, a piedi, in bici o su presentazione di una prenotazione online o di un permesso di transito valido.

Parcheggio auto e sosta camper

Se arrivate con la vostra auto, i parcheggi a pagamento ufficiali sono tre: P2, P3 e P4, che distano rispettivamente 800 metri, 300 metri e 100 metri dal lago. Dal 10 luglio al 10 settembre, essendo l’accesso alla valle limitato e la strada chiusa dalle 9:30 alle 16:00 se non si dispone di prenotazione online o pass valido, dovrete acquistare la prenotazione al parcheggio dal sito ufficiale.

È stato introdotto anche un nuovo biglietto combinato, disponibile se acquistato in anticipo: in questo caso, a un costo di 40 euro, potrete ottenere non solo il permesso di transito e il parcheggio, ma anche un voucher di 20 euro da spendere negli shop o nei ristoranti.

Se invece state viaggiando con il camper, il parcheggio di riferimento è il P4, il P1 e il P3. In alternativa potete parcheggiare a Villabassa o Dobbiaco e proseguire in autobus.

Cosa fare al lago di Braies

Non c’è modo migliore per apprezzare la maestosità e il romanticismo del Lago di Braies che dall’acqua, noleggiando una delle incantevoli barche a remi di legno che punteggiano la superficie vicino al rimessaggio. Pagaiando, avrete modo di immergervi nella vasta bellezza naturale della zona raggiungendo gli angoli più pittoreschi.

Con le scarpe adatte, potete percorrere i diversi sentieri escursionistici, uno su tutti il giro del lago: della durata di circa un’ora, offre infinite vedute e molteplici prospettive diverse e può essere percorso sia in senso orario che antiorario. Durante la camminata, potete fare anche una sosta per visitare la graziosa Cappella di Maria, costruita nel 1904 e aperta ai visitatori durante i mesi estivi.

Se volete evitare la folla e possedete la preparazione fisica adatta, potete percorrere anche il sentiero che conduce alla vetta di Croda del Becco. Partendo dall’estremità sud-orientale del lago (sentiero 1, conosciuto anche come Alta Via 1), salite verso il Buco del Giavo, percorrendo lentamente il sentiero ripido e roccioso fino a Forcella Sora Forno. Da qui, proseguite su un altro tratto roccioso verso la croce sulla cima della Croda del Becco.

Inutile dirvi che, da qui, i panorami sono davvero mozzafiato: una vista a 360° sulle montagne circostanti del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies, oltre a una vista unica sul Lago di Braies sottostante.