Tra le più belle regioni d’Italia, l’Umbria è ricca di paesini che – in ogni periodo dell’anno – sembrano piccoli presepi sottratti al passare del tempo. Ma è durante il Natale, che si tingono di vera magia.
Se si sceglie di visitare queste zone durante il periodo natalizio, non si può che cominciare da Gubbio. È qui, in questa cittadina medievale dominata dal Monte Igino, che si può ammirare l’albero di Natale più grande del mondo. Un albero costituito da oltre centinaia di corpi luminosi, disposti lungo le pendici del suo monte a formare una straordinaria raffigurazione del simbolo natalizio per eccellenza. Si accenderà, quest’anno, il 7 dicembre. E illuminerà la zona fino all’Epifania (ogni sera, dalle 19.00 alle 24.00). Fotografarlo è d’obbligo, per chi viene in vacanza in Umbria. Realizzato da un gruppo di volontari, si può adottare una luce dell’albero per contribuire a questo primato tutto italiano.
Sempre a Gubbio, per la prima volta andrà in scena la Christmas Land, un circuito natalizio che – tramite l’acquisto del Passaporto di Babbo Natale (su internet, oppure in piazza 40 Martiri dove è allestita una biglietteria) – permette di scoprire luoghi nascosti di questa splendida cittadina, a cominciare dalla Libreria dei Bambini e il Pozzo dei Desideri (all’interno del Convento di San Francesco) e fino al mercatino, con la Grande Ruota del Polo Nord e la Casa di Babbo Natale. C’è persino una escape room a tema natalizio, la Santa’s Factory Escape, all’interno del Centro Servizi Santo Spirito.
Per chi viene a Natale in Umbria, poi, anche Assisi riserva straordinarie sorprese. Tutto inizia il 7 dicembre con l’accensione del Focaraccio, un grande falò all’interno della Rocca Maggiore che dà inizio alle festività. Il giorno seguente si accende invece il grande abete nel sagrato della Basilica Inferiore, con le sue lucine bianche e – nel prato dinnanzi la Basilica Superiore – il presepe con le statue a grandezza naturale.
In Piazza del Comune, invece, ogni sera a partire dall’8 dicembre va in scena lo spettacolo delle luminarie: alle 17.00, sui palazzi, le case e la torre della piazza vengono proiettate suggestive immagini che ripercorrono la storia d’Assisi, con una dolce musica in sottofondo.
Per vedere invece il più bel presepe vivente dell’Umbria, bisogna spostarsi un po’ dalla città e raggiungere Petrignano d’Assisi. Qui, al calar del sole, cento figuranti danno vita ad una suggestiva interpretazione del Natale, mentre ogni angolo di questo borghetto affacciato sul fiume Chiascio s’accende di luci, di magia e di rappresentazioni della vita quotidiana che qui, duemila anni fa, andava in scena. I giorni in cui assistere al presepe vivente? Il 25, il 26, il 30 dicembre e l’1 gennaio dalle 17.15 alle 19.30, mentre il 6 gennaio alle 16.30 si celebra l’arrivo dei Re Magi.
A Perugia, invece, il Natale è… sottoterra! L’appuntamento principale, in città, è il Natale alla Rocca: qui, nei sotterranei di quell Rocca Paolina abbattuta nel 1540, va in scena uno tra i più suggestivi mercatini d’Italia. Angusti e antichissimi spazi ospitano banchetti d’artigianato e di prodotti enogastronomici, in un susseguirsi labirintico che ospita anche attrazioni per i bambini. I più piccoli possono scattarsi una foto con Babbo Natale, o partecipare ai laboratori nella Fabbrica dei Giocattoli e dei Presepi o – ancora – assistere agli spettacolini nel Teatro della Rocca.
Ma tutta Perugia, a Natale, merita una visita: piazza Matteotti con la sua pista di pattinaggio sul ghiaccio, il Family Christmas di piazza Italia. E poi le luminarie, gli alberi, i presepi. Perché, come in ogni altra città e cittadina dell’Umbria, qui è proprio il periodo natalizio il più magico dell’anno. E, sotto le luci colorate e i profumi dei dolci, questi straordinari luoghi sembrano ancora più belli.