Il Castello di Chillingham: tra storie e fantasmi scozzesi

Il castello di Chillingham è uno dei più affascinanti e inquietanti d'Inghilterra. Teatro di torture e massacri, custodisce storia di battaglie e fantasmi scozzesi

Castello di Chillingham

Fonte: Instagram

 

Situato nell’omonimo villaggio del Northumberland, il castello di Chillingham è uno dei più inquietanti d’Inghilterra, teatro di torture e massacri. Il castello è situato al confine con la Scozia, per questo in passato rivestiva un ruolo strategico. Non a caso, durante la battaglia contro il mitico William Wallace, il re Edoardo I, sostò proprio nel castello di Chillingham. L’edificio è costruito come una fortezza, con mura alte quasi 4 metri, e ancora oggi custodisce storie, segreti e fantasmi. Venne utilizzato come forte dagli inglesi, durante 3 secoli di guerra con i “vicini”, allo stesso modo venne assediato più di una volta dagli scozzesi diretti verso Sud.

La zona più inquietante del castello è senza dubbio la sala delle torture, dove vennero torturati e uccisi 7500 scozzesi nel corso della sanguinosa lotta fra Inghilterra e Scozia. Fra gli attrezzi presenti, che si possono vedere ancora oggi, troviamo un letto e una sedia di chiodi, una ruota per lussare gli arti e una per schiacciare le mani. Tra i macchinari più inquietanti c’è la botte chiodata, che veniva lanciata giù dalla collina con all’interno il malcapitato, ma anche la vergine di ferro, la vite a galletto e i ferri a marchiatura. Per secoli fra le mura del castello si consumarono le più terribile nefandezze e vennero uccisi uomini, donne e bambini di ogni età.

Secondo gli esperti proprio per questo motivo il castello di Chillingham sarebbe fra i più infestati d’Europa. Il fantasma più famoso è il bambino blu, detto anche Radiant Boy. La presenza appariva spesso, anticipata da un urlo disumano, nella Sala Rosa, illuminando una zona del muro di blu. Nel 1920, in seguito ad alcuni lavori di ristrutturazione, in quell’area vennero identificate le ossa di un bambino, morto in seguito ad un avvelenamento da zolfo, che in alcune zone erano blu.

Un altro fantasma “ufficiale” del castello di Chillingham è John Sage, il sadico torturatore che uccise centinaia di persone. Sarebbe stato lui a compiere uno dei massacri peggiori, bruciando vivi alcuni adulti e uccidendo a colpi d’ascia dei bambini, all’intero di una sala della fortezza in cui, ancora oggi, si respira una strana atmosfera.