Ankara, la capitale della Turchia, è una città è piena di sorprese. Visitandola, non si può non rimanere affascinati dalla storia, dall’arte, dall’archeologia, dalla musica, dalla natura e dalla vitalità che può offrire.
Prima che la guerra d’indipendenza turca portasse Atatürk e i suoi generali a fare di Ankara il luogo di comando, questa città dell’Anatolia centrale, a 454 km a sud-est di Istanbul, era in realtà un piccolo agglomerato con una cittadella romana su un’alta collina e un vivace commercio di pelli di capra, di angora e di capi d’abbigliamento realizzati con quelle fibre.
È stato solo dopo che Atatürk proclamò Ankara capitale della nuova Repubblica Turca, che iniziò a crescere. Nel secondo dopoguerra, il costante afflusso di abitanti delle campagne in cerca di una vita migliore portò Ankara a una crescita esplosiva. Oggi questa città, a 848 metri di altitudine, è una metropoli tentacolare di cinque milioni di persone, molte delle quali impiegate nei ministeri e nelle ambasciate del governo, nelle università e nelle scuole, negli ospedali e nei centri medici, nelle forze armate e nell’industria leggera della periferia, oltre ad un’animata vita notturna.
Il turismo ad Ankara si concentra in particolare su alcuni luoghi come la cittadella; uno dei più importanti musei del mondo, il Museo delle Civiltà Anatoliche; l’Anıtkabir (il Mausoleo di Atatürk) e le rovine romane.
La capitale turca si trova sull’altopiano anatolico, sul pendio sulle rive dell’Enguri Su. Ankara, seconda città più popolosa della Turchia, oggi è una moderna metropoli ricca delle testimonianze della sua antica storia ma nonostante questo, per i turchi, non è minimamente paragonabile a Istanbul. In parte, la ragione di questa poca affezione per la capitale è dovuta anche al suo clima, che qualcuno definiste addirittura feroce, tipico di un altopiano steppòso a mille metri di altitudine. Ankara, che per quasi tutto l’inverno è coperta da un cielo grigio e opprimente, ha conquistato così la nomea di città noiosa come il suo cielo, nonostante invece vanti una popolazione molto giovane, vista la presenza delle principali università del Paese, e con un costo della vita più basso rispetto a quello delle maggiori città turche, il che permette ai visitatori di trovare ottimi hotel a prezzi abbordabili.
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Clima e temperature ad Ankara
L’Altopiano Anatolico, la zona centrale della Turchia dove si trova Ankara, è caratterizzato da un clima continentale, con inverni freddi ed estati a dir poco torride. C’è inoltre una forte escursione termica tra il giorno e la notte. Gli inverni sono nevosi, con le temperature più basse che si registrano nel mese di gennaio. La media nel mese è di 1°C, ma può scendere facilmente anche sotto lo 0. Non sono infrequenti, inoltre, le ondate di freddo di origine russa, con il termometro arrivato fino a -25°C (temperatura registrata nel febbraio del 1985). L’estate al contrario si presenta come calda e secca, con massime oltre i 40°C (agosto 2023).
Generalmente e precipitazioni sono scarse durante tutte le stagioni, e si va dai 300 ai 500 mm di pioggia all’anno, in particolare tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. I mesi migliori per visitare la capitale turca sono dunque quelli tardo primaverili, in particolare maggio e le prime settimane di giugno, e le settimane di inizio autunno, dalla fine di settembre alla metà di ottobre. In questi periodi, le temperature vanno dai 15°C ai 30°C e le precipitazioni sono scarse. In aggiunta al caldo torrido, in estate bisogna considerare il forte affollamento turistico mente in inverno, anche senza badare al freddo estremo e alla neve, va messa in conto la chiusura al pubblico di alcuni siti turistici.
Come muoversi per visitare Ankara
Ankara è una grande città, ma è possibile visitare le sue principali attrazioni in un paio di giorni. La maggior concentrazione di siti storici infatti si trova su o intorno all’alta collina sormontata dall’antica Hisar (Cittadella), compreso il Museo delle Civiltà Anatoliche. Ankara è la terza città della Turchia per superficie. Situata in posizione centrale, la città è un nodo di trasporto per tutte le linee di autobus, treni, aerei e autostrade del Paese. Non dovrai preoccuparti degli spostamenti per visitare le località turistiche, perché potrai arrivare ovunque in metropolitana, autobus o taxi. Se si organizza il viaggio in base alla prossimità dei luoghi che si desidera vedere, si può facilmente muoversi anche a piedi. Ad Ankara puoi comunque scegliere di viaggiare con la metropolitana, che ha 4 linee diverse (Kızılay-Batıkent (M1), Kızılay-Çayyolu (M2), Batıkent-Sincan/Törekent (M3), Keçiören-Atatürk Kültür Merkezi (M4)), o con Ankaray. Allo stesso tempo, puoi scegliere l’efficiente servizio degli autobus, che raggiungono tutte le zone della città. I tassisti di Ankara sono molto disponibili e i taxi non sono particolarmente costosi. È quindi possibile viaggiare comodamente in taxi.
Cose originali da fare ad Ankara
Vuoi uscire dal classico percorso turistico? Prova allora a visitare la Biblioteca Presidenziale, la più grande e splendida biblioteca della Turchia. Contiene una collezione di oltre 4 milioni di libri in 134 lingue diverse e 120 milioni di articoli e relazioni, è stata inaugurata nel 2020. La biblioteca si trova all’interno del Complesso Presidenziale ed è abbastanza grande da ospitare 5.000 visitatori contemporaneamente. Per visitare la biblioteca è sufficiente richiedere una tessera di ingresso temporaneo. Basterà mostrare il passaporto all’ingresso dell’edificio.
Se poi vuoi trascorrere una serata all’insegna dell’arte e della musica, la CSO Ada è la scelta giusta. Si tratta della sede dell’Orchestra Sinfonica Presidenziale Turca (T.C. Cumhurbaşkanlığı Senfoni Orkestrası). Qui potrai prima visitare il Museo della CSO, allestito per l’orchestra sinfonica turca, e poi ascoltare il concerto dell’Orchestra Sinfonica Presidenziale. È possibile acquistare i biglietti online o presso la biglietteria del CSO Ada per assistere a un concerto in questo meraviglioso edificio che ospita artisti provenienti da tutto il mondo. All’interno dell’edificio si trova un ristorante molto bello che nel suo menu offre piatti della cucina mondiale (Kovan Bistronomy).
Infine, ti consiglio una visita al Samanpazarı, il quartiere di Ankara noto per i suoi negozi di antiquariato, e gli amanti del genere sanno che ad Ankara si fanno acquisti migliori che a Istanbul. Dall’ingresso della fortezza, cammina verso est (lontano dal Museo delle Civiltà Anatoliche) lungo Atpazarı Sokak in discesa e ti trovera davanti a numerosi negozi di antiquariato.