A Santa Fe, in viaggio nel cuore dell’Argentina

Santa Fe è il capoluogo dell’omonima regione dell'Argentina centro-settentrionale ed è una città suggestiva da cui partire per scoprire questo splendido Paese

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Redazione

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Santa Fe – il cui nome completo è Santa Fe de la Vera Cruz – è un’importante realtà dell’Argentina centro settentrionale, capoluogo dell’omonima regione e snodo commerciale di tutto il nord dello stato. Santa Fe si trova a circa 400 chilometri dalla capitale dell’Argentina, Buenos Aires, a 350 da Cordoba e a 160 da Rosario, in una posizione strategica per chiunque voglia raggiungere anche il vicino Uruguay.

Santa Fe venne fondata nel 1573 dal generale spagnolo Juan de Garay come base commerciale sulle rive del sistema fluviale che dal Lago San Pedro si collegava al fiume Paranà e da questo fino all’Oceano Atlantico. Se la vicinanza ad una grande via di comunicazione è stata inizialmente la fortuna di Santa Fe, in breve tempo diventò la sua rovina a causa delle continue esondazioni. Nel 1653, proprio per evitare i danni delle alluvioni, la città venne fatta evacuare e rifondata nel sito attuale, dove le acque del fiume non sarebbero potute arrivare.

L’importanza di questo centro crebbe notevolmente nel corso del Novecento quando divenne la sede della prestigiosa università della tecnologia di Santa Fe che contribuì allo sviluppo del distretto industriale e commerciale che si era sviluppato tra la città e le vicine Cordoba e Rosario.

Oggi Santa Fe rimane uno dei centri industriali più importanti dell’Argentina e sebbene non sia una delle mete più conosciute e visitate dal turismo internazionale, sul suo territorio si possono ammirare meraviglie storiche e una grande vivacità culturale oltre a respirare l’atmosfera di un’Argentina autentica. In questa guida scopriremo le mete più interessanti e le attrazioni da non perdere in un viaggio a Santa Fe, nel cuore dell’Argentina.

Il centro di Santa Fe si presenta ai visitatori che raggiungono la città come un grande reticolo di strade ortogonali, retaggio diretto della ricostruzione completa della città nel sito attuale dopo l’abbandono della città antica. Il cuore di Santa Fe è l’elegante Plaza de 25 de Mayo, circondata da suggestivi edifici in stile coloniale spagnolo, come il Palazzo del Governo, attuale sede del Comune di Santa Fe, l’austera Chiesa della Compagnia di Gesù, che al suo interno nasconde meravigliose decorazioni barocche, e l’imponente facciata del Collegio Immaculada.

A pochi passi dalla piazza si apre la splendida cornice di Plaza de las tres Culturas, un giardino pubblico elegante e ben tenuto, dove oltre a fare una tranquilla passeggiata tra alberi e fontane si possono visitare il Museo Storico Provinciale e il Museo Etnografico di Santa Fe.

Il Museo Storico Provinciale è un’interessante istituzione museale che raccoglie una ricchissima collezione di oggetti, documenti e fotografie che ripercorrono la storia di Santa Fe, dell’indipendenza dell’Argentina e di come sia diventata uno dei centri industriali più importanti del paese. Il Museo Etnografico è, invece, il luogo perfetto dove scoprire la storia più antica di Santa Fe, a partire dalla misteriosa civiltà Guaranì che abitò per millenni questa regione per poi essere soggetta ai lunghi secoli della dominazione spagnola. Alcuni dei pezzi più interessanti della collezione sono i giochi da tavolo in pietra risalenti al Cinquecento, come le Tabulas, una sorta di backgammon importato dai conquistadores spagnoli.

Una volta nel centro di Santa Fe non ci si può far sfuggire una visita alla Cervecería Santa Fe, uno stabilimento di produzione di birra tra i più famosi di tutta l’Argentina. In questa grande area di produzione si possono prenotare tour guidati che permettono di vedere tutte le fasi di produzione della birra e realizzare in prima persona le basi della fermentazione dei cereali. Mentre si è in città non ci si può lasciar sfuggire anche l’occasione di assaggiare il delizioso asado, preparato dai maestri della carne alla griglia o gustare le empanadas, uno dei piatti più comuni di tutta l’Argentina.

Un’altra meta da non perdere a Santa Fe è il Museo Provincial de Ciencias Naturales Florentino Ameghino, una realtà museale legata all’università che conserva una ricchissima collezione di animali, curiosità geologiche e fossili trovati sul territorio di Santa Fe. Il museo offre anche numerose attività didattiche che lo rendono molto adatto ad una visita con bambini e ragazzi.

Per visitare una delle attrazioni più interessanti di Santa Fe bisogna lasciare il centro storico e dirigersi verso nord per circa 60 chilometri lungo il fiume omonimo, fino ad incontrare il villaggio di Cayasta. In questa località si trova il Parque Arqueológico de las Ruinas de Santa Fe, chiamato anche “La Vieja”, che conserva i resti dell’antico centro storico di Santa Fe, abbandonato nel 1600 per via delle continue esondazioni del fiume. Passeggiando per il parco archeologico si possono osservare le fondamenta degli edifici costruiti dagli spagnoli e visitare la Chiesa di San Francisco, l’unica struttura rimasta ancora in piedi dopo l’evacuazione. Nel centro visite del parco si può accedere alle interessanti mostre che ripercorrono la storia del sito e osservare l’aspetto della città antica grazie alla presenza di dettagliati plastici e modellini.