Serra de’ Conti, il borgo delle Marche che celebra la cicerchia

Famoso per la Festa della Cicerchia, Serra de' Conti è uno dei borghi meglio conservati delle Marche: ecco cosa offre

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Redazione

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Serra de’ Conti è un comune di meno di 4000 abitanti, nella provincia marchigiana di Ancona. Ma c’è un motivo, per cui è davvero famoso. Un motivo che risponde alla voce “cicerchia”.

È proprio qui, a Serra de’ Conti, che ogni anno va in scena la Festa della Cicerchia, la regina dei legumi poveri (tradizione vuole che venga seminata il centesimo giorno dell’anno). E non c’è luogo che, a questo legume, più sappia rendere omaggio.

Serra de' Conti

A Serra de’ Conti, uno tra i borghi delle Marche meglio conservati, la cicerchia si rende protagonista di un lungo weekend di fine novembre, invitando i visitatori a scoprire il suo gusto straordinario e la sua versatilità in cucina: cantine, grotte, osterie e locande del centro storico propongono per tre giorni oltre cento ricette con questo ingrediente come protagonista. Un’occasione unica, per passeggiare tra le vie di un paesino che merita d’essere scoperto.

Perché, Serra de’ Conti, è un piccolo gioiello sulle colline marchigiane. Ha un aspetto medievale, con quella cinta di mura impreziosita da dieci torroni e da una porta fortificata. A renderlo unico è la sua struttura che, invece d’essere arroccata, è lievemente in pendenza ed è tutta un susseguirsi vie, piazze e antiche case. Ma cosa si può vedere, in questo borgo tanto bello?

Serra de' Conti, il borgo delle Marche che celebra la cicerchia

Oltre alle mura e alle porte, esempio dell’architettura duecentesca a dispetto dei successivi rimaneggiamenti, a Serra de’ Conti si possono visitare interessanti edifici religiosi: l‘ex Convento di San Francesco costruito a metà dell’Ottocento sui resti della chiesa di San Francesco e del suo monastero, di cui rimangono le tracce ma anche frammenti d’affreschi; e poi il Monastero di S. Maria Maddalena, realizzato su di una struttura del 1300. Ma non ci sono solo le chiese, qui. C’è, ad esempio, la Panoramica di San Paterniano, un percorso di cinque chilometri adatto agli sportivi e a chi ama andare in bicicletta: si parte da piazza Leopardi e si sale verso San Paterniano, per una vista straordinaria sul borgo, sui Monti Appennini, sul Mar Adriatico.

E c’è forse un momento migliore, per esplorarlo, che durante la gustosissima festa della cicerchia?